AMD EPYC: la terza generazione vicina al debutto, con modelli sino a 64 core

Nessun aumento nel numero di core ma vari affinamenti architetturali, grazie a Zen 3: queste le novità attese per la prossima generazione di CPU AMD EPYC, nome in codice Milan.
di Paolo Corsini pubblicata il 13 Novembre 2020, alle 10:42 nel canale ProcessoriAMDRyZenEPYCZen
Si avvicina il debutto dei processori AMD EPYC di terza generazione, nome in codice Milan, basati sulla stessa architettura Zen 3 dei modelli Ryzen 5000 per sistemi desktop. Le nuove CPU EPYC sono pensate per l'utilizzo in datacenter, con versioni che arriveranno sino ad un massimo di 64 core.
Il lancio potrebbe avvenire tra la fine del 2020 e i primi mesi del 2021, ma da AMD non trapelano informazioni ufficiali. Gli unici dettagli sono quelli delle indiscrezioni apparse online, con alcune immagini che confermano come il debutto sia sempre più vicino.
Nel forum del sito Chiphell, a questo indirizzo, sono riportati screenshot del processore EPYC 7763 che forniscono indicazioni sulle sue specifiche tecniche. Sono 64 i core con 128 thread che possono venir processati contemporaneamente, ferma restando la possibilità di affiancare due di questi processori in un server singolo così da avere a disposizione 128 core e 256 thread.
La frequenza di clock indicata per questa nuova CPU è di 2,45 GHz, con un dato di boost riportato che arriva a 3,53 GHz. La cache L2 complessivamente integrata è pari a 32 MB, mentre quella L3 è di 256 MB: quest'ultimo valore è allineato a quanto troviamo nei processori Ryzen 5000, con un blocco di cache L3 da 32 MB abbinato a un die da 8 core. Sarà interessante verificare il comportamento di queste CPU in ambito datacenter, con prestazioni che si prevedono in sensibile incremento, soprattutto negli ambiti applicativi che sono maggiormente dipendenti dalla latenza di accesso alla cache.
8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoe che ci si monta a fare la ram, se hai una L3 da 256GB?
Corsini, attento alle sviste.
e che ci si monta a fare la ram, se hai una L3 da 256GB?
Corsini, attento alle sviste.
Vabbè che tra poco con gli ssd a 7000 MB/s la RAM...
Piano piano piano, 7000MB/s in sequenziale, prova a raggiungere i livelli del random e poi ne riparliamo. E per intenderci i livelli di random attuali negli ssd sono dati proprio dalla cache DRAM quindi...
Bravo. Si. Dunque un dual EPYC 7742 viene dato come circa 2.6 TFlops; questa generazione dovrebbe essere circa un +25%, quindi si dovrebbe arrivare a 3.2 TFlops in doppia precisione. L'ASCI RED del 2000, aggiornamento 2.1 era equipaggiato con oltre 9000 processori Pentium II overdrive a 333 Mhz (inizialmente erano dei PentiumPro a 200Mhz) e consumava 850 kW di potenza, e aveva proprio 3.2 TFLOPS di picco.
Vero che le singole schede NVidia A100 arriverebbero a 19.5 TFLOPS in doppia precisione, ma sono comunque limitate come RAM al quantitativo massimo (circa 40GB HBM2e) mentre con gli EPYC puoi raggiungere quantitativi superiori (e non sei limitato da CUDA).
Con lo stesso metro nel 2040 in cameretta dovresti poter avere l'equivalente del Fugaku, da circa 500 PFLOPS, con 150000 CPU, che oggi consuma 28 MW.
Vero che le singole schede NVidia A100 arriverebbero a 19.5 TFLOPS in doppia precisione, ma sono comunque limitate come RAM al quantitativo massimo (circa 40GB HBM2e) mentre con gli EPYC puoi raggiungere quantitativi superiori (e non sei limitato da CUDA).
Con lo stesso metro nel 2040 in cameretta dovresti poter avere l'equivalente del Fugaku, da circa 500 PFLOPS, con 150000 CPU, che oggi consuma 28 MW.
Avevo detto a occhio, senza fare conti, ma sono fiero di averci azzeccato
Chissà cosa ci faremo con un fugaku in camera
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