AMD come Intel e ARM, nel futuro Ryzen con architettura ibrida?

AMD come Intel e ARM, nel futuro Ryzen con architettura ibrida?

Un brevetto di AMD illustra come l'azienda stia pensando a chip dotati di architettura ibrida, ossia dotati di core ad alte prestazioni unitamente a soluzioni a basso consumo. Un design che ricorda il big.LITTLE di ARM o il più recente Big.BIGGER di Intel Lakefield.

di pubblicata il , alle 11:01 nel canale Processori
AMDRyzen
 

Da anni i produttori di chip ARM realizzano chip in configurazione "Big.LITTLE", ossia affiancano a un insieme di core ad alte prestazioni un altro gruppo di unità meno veloci con l'obiettivo di avere un'elevata potenza quando necessario e bassi consumi nei momenti di scarso carico, che sono quelli più frequenti nell'uso quotidiano.

Prendiamo i chip per smartphone, che devono assicurare da una parte la potenza necessaria per riprodurre contenuti complessi come i giochi, ma per la maggior parte del tempo devono consumare poco per non intaccare la durata della batteria, garantendo al tempo stesso funzionalità fondamentali come la navigazione sul web, le notifiche push, l'uso di app tradizionali e altro ancora.

Intel, con i processori mobile nome in codice Lakefield (i cosiddetti "Core Hybrid"), ha deciso di adottare un concetto simile al big.LITTLE (chiamato Big-BIGGER) in ambito x86, con lo stesso obiettivo dei produttori di chip ARM: tenere a bada i consumi ma soddisfare le aspettative prestazionali quando richiesto. Tra l'altro Intel sembra intenzionata ad espandere l'adozione di questo progetto anche all'ambito desktop con le CPU Alder Lake.

Vedremo quindi un'espansione dei chip con design ibridi, e anche AMD potrebbe essere della partita. Nelle scorse ore è spuntato un brevetto dell'azienda statunitense che illustra una tecnica per velocizzare il trasferimento di thread tra core ad alte prestazioni e unità a basso consumo. Un brevetto non rappresenta necessariamente la conferma che AMD proporrà qualcosa di simile sul mercato, ma dimostra che l'azienda è interessata al tema e sta lavorando a tutto campo.

In dettaglio la proprietà intellettuale illustra un nuovo sottoinsieme di istruzioni per il funzionamento a basso consumo e descrive un'implementazione che consenta a un sottoinsieme di istruzioni di essere eseguito su core complessi ottimizzati per le alte prestazioni, mentre un secondo sottoinsieme di istruzioni gira su un core più semplici pensati per una maggiore efficienza energetica. Il brevetto spiega come i core usino una posizione di memoria condivisa per velocizzare il trasferimento dei thread tra i due tipi di core, sulla base di determinate variabili.

In pratica, i core ad alte prestazioni dovrebbero occuparsi dei carichi che richiedono alte prestazioni, mentre i core meno complessi delle operazioni poco esigenti. Inoltre, quando un core non è occupato, può essere spento o comunque portato in stati sleep profondi in modo da ridurre il consumo energetico.

Come avviene per i chip Lakefield, oltre all'hardware servirà anche una parte software - sistema operativo e applicazioni - conscia del funzionamento del chip, affinché i thread funzionino sui core più adatti, anche se dal brevetto sembra che AMD punti a ridurre il più possibile gli interventi al sistema operativo.

La tecnica descritta sembra consentire alla stessa CPU di selezionare in modo indipendente quale tipo di thread deve essere eseguito su ciascun cluster in base alle istruzioni supportate dai core all'interno. I thread, inoltre, possono inoltre essere spostati tra i core in base all'uso: se un core ad alte prestazioni è sottoutilizzato, il processore sposterà il thread sul core più efficiente (a condizione che supporti le istruzioni), mentre se il core efficiente è sovrautilizzato, il thread sarà spostato su quello più potente (sempre a condizione che supporti le istruzioni necessarie).

Il brevetto non esclude infine che all'interno dei cluster vi siano non solo core x86, ma anche GPU, DSP o altre unità a seconda dello scopo del chip.

77 Commenti
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Nautilu$10 Agosto 2020, 13:22 #1
Ha senso per i portatili.... ma sui desktop è inutile e controproducente.
djmatrix61910 Agosto 2020, 13:37 #2
Originariamente inviato da: Nautilu$
Ha senso per i portatili.... ma sui desktop è inutile e controproducente.


Specialmente se la corrente la pagano i tuoi genitori.

Eh.
Nautilu$10 Agosto 2020, 14:03 #3
Credo tu non abbia capito il senso di quello che ho scritto....
....e che stai parlando con un padre di famiglia con 2 figli grandicelli....
Riky197910 Agosto 2020, 14:15 #4
Dipende se si parla di desktop entrilevel per word etc oppure con desktop di fascia alta con cpu performanti, in questo caso ci sarebbe una forte utilità avere in pratica una cpu poco energivora per navigare etc ed un lato della cpu ad alte prestazioni; non conosco i consumi ma non mi stupire che una cpu di fascia bassa tirata al 90% consumi meno di una cpu di fascia alta al 30-40%.
Inoltre avrebbe un impatto elevatissimo su luoghi con centinaia o migliaia di computer collegati e spesso mai spenti, per via di update scansioni av svolte in orario notturno.
rockroll10 Agosto 2020, 14:27 #5
Originariamente inviato da: Nautilu$
Ha senso per i portatili.... ma sui desktop è inutile e controproducente.


Ma difatti, sono complicazioni che su desktop creano più danni che benefici.

A fronte di un risparmio trascurabile di energia di alimentazione, e con maggior complessità e delicatezza del sistema HW, poi andiamo a montare una sk video della Madonna che si divora 100 volte quello che avremo eventualmente risparmiato....
randy8810 Agosto 2020, 14:31 #6
Domanda evidentemente idiota:

Ma AMD già non proponeva un'architettura con core ibridi in stile ARM?

Ero assolutamente sicuro di aver letto che già da almeno una generazione, le CPU Ryzen avessere core ibridi con core più performanti accanto ad altri meno performanti. Sarò stato ubriaco
djmatrix61910 Agosto 2020, 14:31 #7
Originariamente inviato da: Nautilu$
Credo tu non abbia capito il senso di quello che ho scritto....
....e che stai parlando con un padre di famiglia con 2 figli grandicelli....


Dicevo in senso ipotetico, non a te in modo diretto.

E comunque é una soluzione per lo piú in ambito mobile infatti, ma ció non toglie che anche in altri ambiti puó essere utile. Che poi avere una soluzione in piú non fa mai male. Chi non la vuole ha altre soluzioni, semplice. Non credo che forzino ad avere la tecnologia ibrida.

Originariamente inviato da: Riky1979
Dipende se si parla di desktop entrilevel per word etc oppure con desktop di fascia alta con cpu performanti, in questo caso ci sarebbe una forte utilità avere in pratica una cpu poco energivora per navigare etc ed un lato della cpu ad alte prestazioni; non conosco i consumi ma non mi stupire che una cpu di fascia bassa tirata al 90% consumi meno di una cpu di fascia alta al 30-40%.
Inoltre avrebbe un impatto elevatissimo su luoghi con centinaia o migliaia di computer collegati e spesso mai spenti, per via di update scansioni av svolte in orario notturno.


Esattamente, sono tantissimi gli usi dove una tecnologia del genere potrebbe essere immensamente utile anche fuori dall'ambito mobile.
sbaffo10 Agosto 2020, 14:34 #8
Originariamente inviato da: Nautilu$
Ha senso per i portatili.... ma sui desktop è inutile e controproducente.

Si era visto che anche sui cellulari, almeno all’inizio, era in effetti inutile e controproducente, perché mancava l’ottimizzazione, infatti erano più il tempo e l’energia persi a saltare da un core all’altro che il guadagno. Anche recentemente sugli exynos degli S9-note9 succedeva la stessa cosa, con ritardi di 400ms nei salti (articolo di anandtech).

Considerando la scarsa ottimizzazione di windows, che ci ha messo dieci anni a capire come usare i core virtuali dell’hiperthreading, do ragione a nautilus. Sui pc fissi il guadagno sarà risibile nella maggior parte dei casi. Comunque non escludo che qualche uso particolare come nas, nuc/media server o altro potrebbe avvantaggiarsene.
Nautilu$10 Agosto 2020, 14:48 #9
Originariamente inviato da: djmatrix619
Dicevo in senso ipotetico, non a te in modo diretto.

E comunque é una soluzione per lo piú in ambito mobile infatti, ma ció non toglie che anche in altri ambiti puó essere utile. Che poi avere una soluzione in piú non fa mai male. Chi non la vuole ha altre soluzioni, semplice. Non credo che forzino ad avere la tecnologia ibrida.


Lo spero...
nickname8810 Agosto 2020, 15:20 #10
Originariamente inviato da: djmatrix619
Specialmente se la corrente la pagano i tuoi genitori.

Eh.
Ti riferisci per caso alla manciata di euro l'anno che pagherai con gli interessi tranquillamente in prezzo/prestazione ? Specie laddove il desktop lo tieni spesso in full e cui queste unità occupano solo spazio e basta.
Se voglio risparmiare uso un sistema differente non un desktop.

Originariamente inviato da: Nautilu$
Ha senso per i portatili.... ma sui desktop è inutile e controproducente.

Così come le GPU integrate nel die della CPU, specialmente in prodotti di fascia alta dove è quasi contato che si usi sempre una VGA discreta.

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