Abbattuto definitivamente il muro dei 9 GHz: l'Intel Core i9-14900KF raggiunge i 9044 MHz

Con l'arrivo delle nuove CPU Intel di quattordicesima generazione Raptor Lake Refresh, gli overclocker si sono immediatamente messi all'opera per raggiungere nuove vette in termini di frequenze operative. A battere il record mondiale sono stati i ragazzi del team ASUS armati di un Intel Core i9-14900KF e raffreddamento all'elio liquido.

La configurazione prevedeva la suddetta CPU, variante del Core i9-14900K con iGPU disattivata, una scheda madre ASUS ROG Z790 APEX Encore, 16 GB di memoria RAM DDR5 G.Skill Trident Z e un alimentatore Enermax da 1200 W. Per il raffreddamento, come accennato in precedenza, è stato utilizzato l'elio liquido, un gas più raro, costoso e freddo rispetto al tradizionale azoto liquido.

Questo ha consentito di raggiungere temperature minime al di sotto dei 200°C sotto lo zero e SkatterBencher, anche lui membro del team ASUS, ha spiegato che ci è voluta una settimana di lavoro per raggiungere il risultato: una frequenza di 9043,92 MHz su un singolo P-Core. Il precedente record di 9008 MHz era detenuto sempre dal team ASUS, raggiunto con un Core i9-13900KF nel dicembre dello scorso anno.

Naturalmente, si tratta solo di un primo passo verso obiettivi più ambiziosi, come dichiarato dallo stesso overclocker. D'altronde, è la terza volta in un anno che il record mondiale per la frequenza più alta viene battuto e, considerando la gioventù della nuova gamma Intel, non è da escludere che un vertice più alto venga raggiunto entro fine anno. In realtà il team ha già condiviso un'immagine della CPU a 9,1 GHz, ma il sistema si è rivelato così instabile da non consentire la validazione della frequenza.

Come accennato in precedenza, il Core i9-13900KF è una variante con iGPU disattivata del Core i9-13900K che abbiamo recensito alcuni giorni fa. Si tratta di un aggiornamento piuttosto modesto rispetto al suo predecessore in termini prestazionali, ma evidentemente le ottimizzazioni apportate da Intel consentono margini di overclock più ampi.