A che punto è il Processore Universale Prodigy di Tachyum? Ancora in ritardo

Tachyum ha annunciato il prototipo finale di Prodigy sotto forma di FPGA, ma ha rimandato al 2025 il debutto del Processore Universale Prodigy.
di Manolo De Agostini pubblicata il 16 Agosto 2024, alle 14:01 nel canale ProcessoriProdigyTachyum
Sembra ci sia ancora da aspettare per il Processore Universale Prodigy di Tachyum, ma forse non manca troppo. Il chip, pensato per gestire qualsiasi tipo di carico - generico, grafico, AI/ML - doveva debuttare entro l'anno, ma non sarà così: bisognerà attendere il 2025. Del Processore Universale Prodigy si parla da almeno 4-5 anni.
Tachyum ha annunciato di aver completato la realizzazione della build finale del suo sistema di emulazione Prodigy basato su FPGA, "prima della produzione del chip e la disponibilità generale l'anno prossimo".
Le ultime unità prototipali permetteranno a Tachyum di raggiungere "i suoi obiettivi nei test di affidabilità estrema di oltre 10 quadrilioni di cicli prima del tape-out e prima che i primi chip Prodigy arrivino sul mercato", recita una nota stampa.
"Raggiungere questo punto del nostro percorso di sviluppo prima del tape-out e della produzione in volumi dei processori Prodigy il prossimo anno è estremamente gratificante", ha dichiarato il Dr. Radoslav Danilak, fondatore e CEO di Tachyum. I Processori Universali Prodigy contano fino a 192 core a 64 bit e tante altre qualità di cui vi abbiamo scritto qui.
Tachyum afferma che il suo processore può raggiungere prestazioni fino a 4,5 volte superiori a quelle dei processori x86 più performanti nei carichi di lavoro cloud, stacca di 3 volte la "GPU più performante per HPC" e garantisce prestazioni 6 volte superiori con applicazioni IA. Al momento non sono stati pubblicati test indipendenti che confermino tali affermazioni.
L'ultimo prototipo basato su FPGA include il supporto a un numero di core superiore a 128. Ulteriori miglioramenti sono stati apportati per supportare DIMM di maggiore capacità, migliorare i processi di debug, semplificare la comunicazione attraverso hardware BMC-UEFI modificato e sostituire i connettori scheda-scheda per una migliore esperienza.
"Il nostro impegno a fornire il chip general-purpose più piccolo, più veloce e più ecologico del mondo è rimasto incrollabile", ha aggiunto Danilak. "Garantire che ciò avvenga il primo giorno del lancio è stata una priorità per noi e siamo entusiasti di essere sul punto di rilasciare questo prodotto che cambierà il settore".
10 Commenti
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... che resteranno solo chiacchiere ("...e distintivo!"
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