ABB presenta il suo concetto di 'Casa Aumentata'

ABB presenta il suo concetto di 'Casa Aumentata'

ABB Elettrificazione ha presentato nei giorni scorsi anche per il mercato italiano il suo concetto di smart home, che vuole andare al di là del semplice concetto di 'casa intelligente', ma vuole arrivare alla fusione completa di realtà e digitale, con il concetto di Casa Aumentata

di pubblicata il , alle 10:01 nel canale Casa
ABB
 

Se si parla del marchio ABB a molti vengono in mente i grossi trasformatori industriali e i robot che operano nelle fabbriche di tutto il mondo. Se aprite il quadro elettrico di casa vostra però probabilmente tra interruttori, differenziali e scaricatori di tensione troverete molto probabilmente il marchio ABB, nato nel 1988 dalla fusione della svedese ASEA - Allmänna Svenska Elektriska Aktiebolaget - e della svizzera BBC - Brown, Boveri & Cie -.

Proprio dalla casa vuole ripartire la sfida per il futuro dell'azienda, in particolare di uno dei quattro rami che oggi la compongono: : Electrification, Industrial Automation, Motion e Robotics & Discrete Automation. ABB Elettrificazione ha presentato nei giorni scorsi anche per il mercato italiano il suo concetto di smart home, che vuole andare al di là del semplice concetto di 'casa intelligente', ma vuole arrivare alla fusione completa di realtà e digitale, con il concetto di Casa Aumentata.

Questa la definizione dell'azienda: "Casa Aumentata è l’abitazione in evoluzione: una soluzione per la casa capace di evolvere nel tempo, una risposta completa e sostenibile ai bisogni in termini di comfort, sicurezza e gestione dell’energia". L'esperienza decennale nel trasporto dell'energia elettrica è alla base dei progetti di ABB, esperienza che molte delle start-up che sviluppano prodotti per la smart home non possono vantare".

Un punto fondamentale della proposta a 360° per la casa moderna sono ad esempio i sistemi di gestione e generazione dell’energia e sistemi di ricarica dei veicoli elettrici. Uno dei prodotti di punta è - ad esempio - REACT 2, soluzione per l’accumulo residenziale, dotata di una batteria da 4 kWh e potenza nominale da 3,6 a 5,0 kW. L’elevata capacità di accumulo consente di sfruttare l'energia prodotta dall’impianto foto-voltaico nel momento della massima produzione in ottica di risparmio e flessibilità, garantendo a ogni abitazione l’ottimizzazione delle abitudini di consumo elettrico. Unita al Wallbox e alla stazione di ricarica da parete in CA, con soluzioni da da 3,7 kW fino a 7,4 kW, vuole essere la testa di ponte con cui entrare nelle case di nuova costruzione o in forte ristrutturazione, sfruttando il momento trainante della diffusione del fotovoltaico nelle case italiane.

All'interno della casa le soluzioni ABB sono implementare attraverso sistema ABB-free@home, che consente di in base alle preferenze personali, la gestione simultanea di tutte le funzioni della casa, quali tapparelle, luci, riscaldamento, climatizzatore e sistema di citofonia, sfruttando anche l'integrazione con Sonos, Alexa e Philips Hue. Tra i mattoni che compongono la casa aumentata troviamo nuovo sistema di videocitofonia Welcome M, le serie civili di placche Mylos e Chiara e il sistema antitrusione ABB-secure@home.

Alla base del sistema connesso troviamo il System Access Point wireless, con collegamento alla rete domestica con modalità cliente WLAN o cavo CAT e accesso wireless tramite iOS, Android o laptop. ABB ha scelto un approccio aperto, basato su PLC KNX per permettere la facile integrazione dei propri sistemi con prodotti di terze parti e per poter contare sul supporto degli sviluppatori per la creazione di nuove soluzioni sempre in linea con le esigenze dei diversi tipi di consumatore. KNX è il primo standard di building automation aperto, coperto da royalty ed indipendente dalla piattaforma, approvato come standard europeo.

[HWUVIDEO="2858"]ABB presenta il suo concetto di 'Casa Aumentata'[/HWUVIDEO]
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
andbad23 Dicembre 2019, 10:12 #1
Urge sottolineare che l'accumulo casalingo, stante la presenza dello SSP, è ad oggi economicamente non vantaggioso.

By(t)e
fra5523 Dicembre 2019, 13:13 #2
Originariamente inviato da: andbad
Urge sottolineare che l'accumulo casalingo, stante la presenza dello SSP, è ad oggi economicamente non vantaggioso.

By(t)e


Però lo SSP ad oggi è il sistema migliore
andbad23 Dicembre 2019, 13:26 #3
Originariamente inviato da: fra55
Però lo SSP ad oggi è il sistema migliore


Che è quello che ho detto anche io.

By(t)e
Qarboz24 Dicembre 2019, 18:16 #4
È passato molto tempo dall'ultima volta che ho usato l'automazione EIB-KONNEX (KNX), ma se non è cambiato l'approccio a casa mia ne faccio volentieri a meno: troppo limitata e "contorta"

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
 
^