Mini-LED e QLED le parole d'ordine di TCL al CES 2020

TCL in questi anni è riuscita nell'impresa di scalare le classifiche globali delle vendite di TV, arrivando in alcuni mercati a guadagnare il secondo posto. Il produttore cinese al CES 2020 ha messo in mostra le sue novità, ma ha anche svelato i piani futuri, che prevedono lo sbarco di una nuova generazione di Mini-LED, dalle caratteristiche molto interessanti.

MiniLED+QLED è questa la ricetta di TCL per i suoi top di gamma, declinati quest'anno anche nella versione 8K con il modello TCL X915, con diagonali da 75" e 85", anche se sul nostro mercato sarà importato solo il primo taglio. Si tratta di pannelli con filtro QLED per migliorare la resa cromatica e retroilluminazione Mini-LED, con più di 15.000 piccoli LED che possono essere spenti, accesi e regolati a cluster, formando un local dimming da 768 zone. In questo caso i Mini-LED sono montati su schede in PCB a formare le diverse zone, ma allo stand abbiamo visto esposti anche i pannelli di prossima generazione, in cui lo strato di Mini-LED sarà depositato direttamente sul vetro tramite tecnologie di stampa. Diminuirà lo spessore (abbiamo visto il prototipo da 5 mm), ma soprattutto cambierà anche il modo di gestire la retroilluminazione, che potrà arrivare a 5.000 zone, con risultati che nella gestione dei neri si potranno avvicinare molto a quelli dei pannelli OLED, contando però su un volume colore maggiore e una luminosità più elevata.

Passando sulle fasce che faranno i volumi, e parlando quindi di 4K HDR, sono interessanti i TV Android delle serie TCL C815 e C715, sempre caratterizzati da pannello QLED. In particolare C715 arriverà anche in Italia con prezzi molto aggressivi: 699 euro per il 55" e sotto i mille euro per la versione da 65".

Ecco le novità in video direttamente dallo stand TCL al CES 2020 di Las Vegas.