Vision Pro non avrà l'app di Netflix, ma non sarà un grosso problema
Netflix decide di non supportare il visore Apple Vision Pro con un'app nativa, diversamente da quanto faranno altri servizi di streaming, come Disney+, che offriranno contenuti VR ottimizzati
di Nino Grasso pubblicata il 18 Gennaio 2024, alle 12:01 nel canale AppleAppleVision ProvisionOSNetflix
Apple ha recentemente annunciato diverse esperienze che potranno essere vissute con l'atteso visore di realtà virtuale e aumentata, Apple Vision Pro. Con un prezzo di partenza di 3499 dollari, l'headset è dotato di numerose funzionalità all'avanguardia, tra cui tracciamento oculare, rilevamento della mano, audio spaziale e altro ancora.
Fra queste esperienze, però, si è subito fatta notare l'assenza di un'app nativa per il servizio di streaming più utilizzato al mondo, Netflix. E, stando a una nota rilasciata dalla stessa azienda a Bloomberg, non verrà sviluppata un'app dedicata per visionOS, il sistema operativo Apple per la realtà mista. Inoltre, Netflix non consentirà agli utenti di eseguire la versione iPad della sua app tramite la modalità di compatibilità di VisionOS.
Non ci sarà Netflix su Apple Vision Pro
Gli utenti del costoso visore della Mela non potranno guardare Netflix, quindi? Questo non è vero, visto che c'è la possibilità di visionarne i contenuti tramite il browser web Safari, anche se l'esperienza potrebbe essere parzialmente limitata. Ad esempio, lo streaming tramite browser potrebbe presentare restrizioni sulla risoluzione video e impedire il download offline dei contenuti Netflix per la visualizzazione in VR.
La mossa segna un netto contrasto con altri principali servizi di streaming che hanno annunciato il pieno supporto per visionOS fin dal day one. Disney+ offrirà contenuti 3D immersivi, e ci saranno anche HBO Max, Amazon Prime Video e Paramount+, disponibili tramite app native o modalità di compatibilità iPad. Netflix in passato ha mostrato poco interesse per le piattaforme di realtà virtuale: ad esempio, l'app Netflix per i visori Oculus di Meta è obsoleta e non è stata aggiornata di recente.
È probabile che la base installata relativamente ridotta di Vision Pro, stimata in 500 mila unità per il primo anno, abbia influito sulla decisione di Netflix. Tuttavia, con le vendite di cuffie VR/AR destinate ad accelerare nei prossimi anni, Netflix potrebbe dover rivalutare la sua posizione per non rischiare di alienare una base di utenti in rapida crescita. Ricordiamo che Apple Vision Pro è ora disponibile per il preordine per gli utenti americani e le consegne partiranno dal 2 febbraio.
13 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infomi sembra una strategia molto conservativa. non investono nulla su vision pro e non lasciano la versione ipad per non fare brutta figura con le versioni ottimizzate della concorrenza
Va bene.
La visione dei film è qualcosa che si fa in compagnia non certo isolandosi indossando una maschera da sub
Disney e gli altri tra l'altro mi sembra di aver capito che oltre all app avranno anche contenuti che sfruttano le caratteristiche del visore. Poi si lamentano che devono aumentare il prezzo degli abbonamenti.
Che scena?
jennifer lawrence come mamma l'ha fatta !
Ma non hai mai visto una donna
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