Spotify, Epic Games scrivono alla Commissione Europea: "le proposte di Apple non sono conformi al DMA"
Le due aziende firmano una lettera assieme ad altre 32 tra società ed associazioni: viene sollecitato un intervento rapido della Commissione che verifichi se il piano di conformità di Apple sia rispettoso del Digital Markets Act
di Andrea Bai pubblicata il 04 Marzo 2024, alle 13:01 nel canale AppleAppleEpicSpotify
Un nutrito gruppo di aziende, tra le quali figurano immancabilmente Spotify ed Epic Games, hanno redatto e firmato una lettera inviata alla Commissione Europea con la richiesta di condurre un'attenta analisi delle misure proposte da Apple per conformarsi al Digital Markets Act: secondo la lettera si tratterebbe di una proposta che fallisce nei suoi intenti e si sollecita un intervento rapido e tempestivo da parte della Commissione entro il 7 marzo, quando il DMA sarà pienamente in vigore.
La lettera è stata condivisa il 1 marzo e firmata da 34 tra aziende e associazioni di vario tipo. I firmatari della lettera contestano il modo in cui Apple offe la scelta agli sviluppatori di restare con le attuali regole di App Store (e quindi non poter avere l'opportunità di distribuire le proprie creazioni tramite canali alternativi allo store ufficiale della Mela) o di aderire ai nuovi termini (che permettono di sfruttare store alternativi).
Secondo i firmatari della lettera si tratterebbe di una "falsa scelta" e di una modalità che aggiunge una complessità non necessaria a ciò che nei fatti dovrebbe essere una scelta semplice. In particolare vengono criticati i nuovi termini proposti agli sviluppatori che avrebbero l'effetto di "amplificare lo sfruttamento da parte di Apple del suo dominio sugli sviluppatori di app" poiché le commissioni di transazione e la Core Technology Fee avrebbero un effetto dissuasivo sugli sviluppatori che intendono scegliere alternative ad App Store.
"La risposta della Commissione Europea alla proposta di Apple servirà da cartina al tornasole per verificare se il DMA potrà portare benefici ai cittadini e all'economia europea" si legge nella lettera. Secondo i firmatari l'auspicata azione della Commissione Europea è "l'unico modo per garantire che il DMA resti credibili e possa creare mercati digitali competitivi".
Tra i firmatari della lettera figurano Spotify, Epic Games, Deezer, Blockchain.com, Alliance Digitale, European Games Developer Federation, Internet Economy Foundation, News Media Europe. L'elenco completo è consultabile in calce alla lettera.
Le proposte di Apple non sono state gradite ad altre realtà tecnologiche: nelle scorse settimane avevamo segnalato come Microsoft e Meta stessero cercando ascolto presso la Commissione Europea per condividere le proprie perplessità. Il 7 marzo, intanto, è ancor più vicino.
11 Commenti
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https://www.repubblica.it/economia/...HLF-BG-P2-S1-T1
Ma è spotify che viene utilizzato grazie ad apple o sono i device apple (e tutti gli altri) che vengono utilizzati (guadagnando utilità grazie a servizi quali spotify?
facciamo un po' di chiarezza...difficile stabilire questa cosa.
Apple potrebbe fornire un servizio migliore con il suo itunes e guadagnarci (anche su altri device ) come fa spotify...
domanda, se ho youtube music pagato tramite google pay da browser poi mi funziona anche su apple??
Ha Apple Music, però non so se sia possibile usarlo altrove rispetto a iPhone/Mac/AppleTv. A sentore direi di no.
Ma Apple ti deve legare al suo ecosistema. Cosa che non deve fare Spotify.
Ti sei lasciato condizionare da una dichiarazione di Apple non annusando la pericolosità di quello che hanno scritto.
Spotify non paga nulla ad Apple ma è costretta a non pubblicizzare i suoi piani a pagamento all'interno dell'applicazione su App Store. Se lo facesse Spotify dovrebbe pagare il 30% ad Apple delle quote degli abbonamenti.
Di contro Apple propone un servizio analogo a Spotify, allo stesso prezzo di Spotify e permette di pagare comodamente da smartphone. Quel 30% che agli altri fornitori di servizi simili chiederebbe nel suo caso se lo incassa totalmente senza dover dare conto a nessuno.
Questo è un vantaggio competitivo e anticoncorrenziale.
Open your mind.
Ma Apple ti deve legare al suo ecosistema. Cosa che non deve fare Spotify.
Sì, Apple Music si può usare fuori dall'ecosistema Apple (Android, Windows, Web, ecc.).
Sì, Apple Music si può usare fuori dall'ecosistema Apple (Android, Windows, Web, ecc.).
Avrei scommesso il contrario, ma buono a sapersi
Spotify non paga nulla ad Apple ma è costretta a non pubblicizzare i suoi piani a pagamento all'interno dell'applicazione su App Store. Se lo facesse Spotify dovrebbe pagare il 30% ad Apple delle quote degli abbonamenti.
Di contro Apple propone un servizio analogo a Spotify, allo stesso prezzo di Spotify e permette di pagare comodamente da smartphone. Quel 30% che agli altri fornitori di servizi simili chiederebbe nel suo caso se lo incassa totalmente senza dover dare conto a nessuno.
Questo è un vantaggio competitivo e anticoncorrenziale.
Open your mind.
Sì, Apple Music si può usare fuori dall'ecosistema Apple (Android, Windows, Web, ecc.).
cosa imho immorale perchè se io pubblicizzo un mio prodotto/servizio/promo sul tuo store, vuol dire che già ti pago una fee per ottenere la visibilità di quello slot/banner/ecc quindi se ci metto una CTA con link esterno (cioè spotify anzichè app store spotify) sarebbe corretto dire che non ti devo nient'altro
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