Psystar e Mac senza licenza, la Corte Suprema mette la parola fine definitiva

Psystar e Mac senza licenza, la Corte Suprema mette la parola fine definitiva

Finisce male anche l'ultima possibilità per Psystar di far valere quello che credeva essere il proprio diritto di commercializzare sistemi basati su Mac OS X, senza il permesso di Apple

di pubblicata il , alle 10:22 nel canale Apple
Apple
 
58 Commenti
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AlexSwitch15 Maggio 2012, 15:23 #21
Originariamente inviato da: Scruffy
ok , forse non era corretto da parte di psystar fare sistemi comuni con osx sopra, anche sarebbe stato un modo per far calare i prezzi dei sistemi apple. la cosa invece che mi stupisce è come faccia apple ad avere ancora preinstallato safari, quando a microsoft hanno imposto di togliere IE dal suo sistema operativo........ sta cosa è davvero paradossale!!! faccio un mio sistema operativo, ti ci metto un browser gratuito e mi obblighi a toglierlo? ok , ma stessa sorte sarebbe toccata anche ad apple, allora si che era par condicio...


A parte il discorso sulle quote di mercato degli OS per computer, dove MS ha la stragrande maggioranza del fatturato, Safari non è così integrato nell'OS come IE.... Inoltre Apple non ha mai ostacolato l'integrazione di altri web browser in OS X.... Esempio ne è Chrome della " odiatissima " ( da parte di Jobs ) Google!!
Raghnar-The coWolf-15 Maggio 2012, 15:26 #22
Originariamente inviato da: AlexSwitch
Gli " iAggeggi" sono parte del core business di Apple dal 2007.... Tanto è vero che cambiarono anche la il nome registrato della società da " Apple Computer " ad " Apple " e basta!!!


ciò non toglie che negli anni '80 la filosofia è stata completamente fallimentare.
E la ripresa c'è stata solo ed esclusivamente sull'orlo della bancarotta in seguito alla apertura nei confronti degli standard intel x86 prima ripudiati con sdegno.

E questa filosofia assolutamente fallimentare è stata dettata da una volontà megalomaniaca che ha completamente ignorato le indagini di mercato che non gli davano ragione.

Le indagini di mercato non sempre ci azzeccano, e non sempre chi sta al comando è disposto ad ascoltarle.
Quindi tutte le storielle "ehhh è un'azienda grossa sa quello che fa, avranno fatto indagini" tenetele per i nipotini che i bimbi grandi non ci credono.
an-cic15 Maggio 2012, 15:41 #23
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
ciò non toglie che negli anni '80 la filosofia è stata completamente fallimentare.
E la ripresa c'è stata solo ed esclusivamente sull'orlo della bancarotta in seguito alla apertura nei confronti degli standard intel x86 prima ripudiati con sdegno.

E questa filosofia assolutamente fallimentare è stata dettata da una volontà megalomaniaca che ha completamente ignorato le indagini di mercato che non gli davano ragione.

Le indagini di mercato non sempre ci azzeccano, e non sempre chi sta al comando è disposto ad ascoltarle.
Quindi tutte le storielle "ehhh è un'azienda grossa sa quello che fa, avranno fatto indagini" tenetele per i nipotini che i bimbi grandi non ci credono.


forse fai un po di confusione........... negli anni 80la apple era in una fase di grande grande boom. La crisi cominciò a metà degli anni 90 e terminò (inteso come inizio della risalita) nel 98 con l'uscita del primo imac. Il passaggio ad intel, avvenuto materialmente nel 2006, non ha mica portato quel risanamento aziendale che dici..... anzi, il risanamento finanziario è iniziato con il boom di quegli "aggeggi" (ipod) che portarono nelle casse di apple fiumi di $$$$$$
AlexSwitch15 Maggio 2012, 15:54 #24
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
ciò non toglie che negli anni '80 la filosofia è stata completamente fallimentare.
E la ripresa c'è stata solo ed esclusivamente sull'orlo della bancarotta in seguito alla apertura nei confronti degli standard intel x86 prima ripudiati con sdegno.

E questa filosofia assolutamente fallimentare è stata dettata da una volontà megalomaniaca che ha completamente ignorato le indagini di mercato che non gli davano ragione.

Le indagini di mercato non sempre ci azzeccano, e non sempre chi sta al comando è disposto ad ascoltarle.
Quindi tutte le storielle "ehhh è un'azienda grossa sa quello che fa, avranno fatto indagini" tenetele per i nipotini che i bimbi grandi non ci credono.


Le ragioni del quasi fallimento Apple sono diverse, ma non hanno a che fare con la piattaforma di calcolo usata fino al 2006 ( Motorola 68xxx e PPC ).
Apple cominciò ad andare in crisi alla fine degli anni '80 quando divenne enorme il divario con Windows per il software disponibile. Invece di reagire quando aveva ancora risorse sufficienti ed era sulla cresta dell'onda, Apple ha continuato per un pezzo a dormire sugli allori del Macintosh, disperdendo le sue forze e soprattutto risorse finanziarie in progetti troppo " avanti " per il mercato ( Newton ) o del tutto inutili ( fotocamere digitali e compagnia bella ). Per di più la dirigenza del tempo Sculley/Spindler ( quest'ultimo voleva addirittura vendere Apple a pezzetti ) invece di focalizzare le poche risorse rimanenti sul problema cruciale di Macintosh, ( ovvero un sistema operativo a dir poco obsoleto e dalla struttura confusionaria ) hanno tentato di fare concorrenza moltiplicando i modelli di Macintosh sul mercato e con questi i costi. Nel 1996/97 Apple in listino aveva ancora gli home Apple// GS e una decina di Macintosh di cui parecchi uguali tra loro ad eccezione di qualche dettaglio minimale.
Nel frattempo, mentre il listino si gonfiava a dismisura, Apple è stata capace di covare il più grande flop di tutta la sua storia: Copland.... Quello che doveva essere il " nuovissimo " System per Macintosh ( degno finalmente di paragonarsi con gli standard assodati della concorrenza ) non superò la fase di beta testing e venne cancellato!! Così agli inizi del 1997 Apple aveva una linea di prodotti decaduti senza un OS di nuova generazione.
Poi tornò Jobs come " iCEO " e le cose cambiarono.... Arrivarono gli iMac colorati, gli iBook, tutti con una suite di software completa e pronta all'uso. Arrivò iTunes e l'iPod e successivamente l'iTunes Store. Soprattutto arrivò OS X, che spazzò via 16 anni di cialtroneria e vecchiume del " vecchio mondo " Apple!!!
LucaTortuga15 Maggio 2012, 16:54 #25
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
Ben negli anni '80 non l'ha fatto, e glie lo era stato proposto ed era in grande vantaggio, e sarebbe diventata la microsoft fatturando N volte.

Quindi le ricerche di mercato a volte non sono infallibili e ancora più spesso vengono soppiantate dalle idiosincrasie e megalomanie degli individui.

Negli anni '90, in realtà, Apple aveva tentato di percorrere una strada simile ad IBM, autorizzando altri manufacturers a realizzare pc "Apple compatibili". L'esito dell'operazione, però, fu decisamente fallimentare:
Official Macintosh clone program
By 1995, Apple Macintosh computers accounted for around 7% of the worldwide desktop computer market. Apple executives decided to launch an official clone program in order to expand Macintosh market penetration. Apple's clone program entailed the licensing of the Macintosh ROMs and system software to other manufacturers, each of which agreed to pay a flat fee for a license, and a royalty (initially $50) for each clone computer they sold. This generated quick revenues for Apple during a time of financial crisis. [U]From early 1995 through mid-1997, it was possible to buy PowerPC-based clone computers running Mac OS[/U], most notably from Power Computing. Other licensees were Motorola, Radius, APS Technologies, DayStar Digital, UMAX, MaxxBoxx, and Tatung. However, by 1996 Apple executives were worried that high-end clones were cannibalizing sales of their own high-end computers, where profit margins were highest.[11]

Jobs ends the official program
Soon after Steve Jobs returned to Apple, he backed out of recently renegotiated licensing deals with OS licensees that Apple executives complained were still financially unfavorable.[12] Because the clone makers' licenses were valid only for Apple's System 7 operating system, Apple's release of Mac OS 8 left the clone manufacturers without the ability to ship a current Mac OS version and effectively ended the cloning program.[13] Apple bought Power Computing's Mac clone business for $100 million, ending the Clone era.[14] Only UMAX ever obtained a license to ship OS 8, which expired in July 1998.[11]
Raghnar-The coWolf-15 Maggio 2012, 17:39 #26
quando si perde il treno a inseguirlo si fa solo la figura degli imbecilli.
andw9315 Maggio 2012, 18:09 #27
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
quando si perde il treno a inseguirlo si fa solo la figura degli imbecilli.


è inutile discuterne,qui sono completamente abbagliati dalle mele sbrilluccicanti,basta osservare le loro firme.io ho perso ogni interesse a fargli guardare la realtà.
Comunque questa volta devo dare ragione ad apple,ciò che rende i mac cosi affascinanti è proprio l'os
AlexSwitch15 Maggio 2012, 18:15 #28
Originariamente inviato da: Raghnar-The coWolf-
quando si perde il treno a inseguirlo si fa solo la figura degli imbecilli.


Sarebbe il treno perso?
AlexSwitch15 Maggio 2012, 18:18 #29
Originariamente inviato da: andw93
è inutile discuterne,qui sono completamente abbagliati dalle mele sbrilluccicanti,basta osservare le loro firme.io ho perso ogni interesse a fargli guardare la realtà.
Comunque questa volta devo dare ragione ad apple,ciò che rende i mac cosi affascinanti è proprio l'os


Ovvero?

Inoltre mi pare che le mele abbondino anche nella tua firma....
biffuz15 Maggio 2012, 18:25 #30
Originariamente inviato da: LucaTortuga
Negli anni '90, in realtà, Apple aveva tentato di percorrere una strada simile ad IBM, autorizzando altri manufacturers a realizzare pc "Apple compatibili". L'esito dell'operazione, però, fu decisamente fallimentare:

Ti stai confondendo, la IBM non aveva autorizzato proprio nessuno
Semplicemente per risparmiare ha preso componenti di terza parti e costruito una macchina talmente banale che tutti hanno potuto copiare, e lo hanno fatto volentieri per fregiarsi del marchietto "IBM compatible" (marchietto che è una pure invenzione pubblicitaria di negozietti da quattro soldi, grandi marchi e catene si guardavano bene dal poter finire in tribunale per aver usato il marchio IBM senza autorizzazione). Al giorno d'oggi probabilmente la Compaq, che fu creata apposta per quello, difficilmente la vincerebbe in tribunale.

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