Opera One disponibile in accesso anticipato: sostituirà Opera entro la fine del 2023

Opera One disponibile in accesso anticipato: sostituirà Opera entro la fine del 2023

Opera ha rilasciato la versione ad accesso anticipato di Opera One, il nuovo browser che secondo i piani dell'azienda verrà lanciato entro la fine dell'anno. Ecco le novità e come provarlo

di pubblicata il , alle 10:31 nel canale Apple
Opera
 

Opera ha annunciato la versione ad accesso anticipato di Opera One, una nuova interpretazione del browser che punta a sostituire quella originale che conosciamo oggi entro la fine del 2023. Opera One si basa su Modular Design, che intende offrire un'esperienza d'uso più fluida e intuitiva, e introduce le Tab Islands, un modo nuovo per interagire con più schede contemporaneamente.


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La novità arriva dopo l'annuncio delle prime funzionalità di intelligenza artificiale generativa su Opera, tra cui AI Prompts, e la possibilità di accedere a ChatGPT e ChatSonic nella barra laterale.

Opera One annunciato ufficialmente: sostituirà Opera entro fine anno

Opera One si basa su un nuovo approccio che ha determinato la realizzazione del Modular Design, e che consentirà all'azienda di rinnovare il browser nel tempo con nuove funzionalità. La nuova versione è pronta per "un futuro basato sull'intelligenza artificiale generativa", ha comunicato l'azienda, e getta le basi per la realizzazione di un "browser che si adatterà dinamicamente alle esigenze dell'utente, mettendo in primo piano solo le funzioni chiave".

I moduli di Opera One si adatteranno automaticamente in base al contesto, garantendo all'utente la possibilità di navigare in maniera efficiente e ordinata. Invece di aggiungere sempre più funzioni e metterle in evidenza, l'implementazione di ogni elemento di Opera One è stata valutata attentamente per verificarne la rilevanza. ChatGPT, ChatSonic e la nuova funzione Prompts AI sono attivati, inoltre, per impostazione predefinita. Oltre a creare spazio per i servizi di intelligenza artificiale generativa esistenti il nuovo design getta le basi per i servizi di intelligenza artificiale che Opera intende presentare nel prossimo futuro.

Opera One implementa inoltre un nuovo compositore multithread, un sistema che dovrebbe garantire di riprodurre l'interfaccia in maniera fluida in ogni circostanza. Il nuovo browser implementa poi le Tab Islands, una nuova funzionalità che consente di accorpare le schede correlate tra loro rendendole distinguibili attraverso l'uso di colori diversi.

Le Tab Islands vengono create automaticamente nell'interfaccia del browser. I siti web aperti possono essere riuniti in un insieme di schede premendo il tasto CTRL/Command e facendo clic su quelli che si desidera raggruppare, facendo infine clic con il pulsante destro del mouse per creare un raggruppamento di schede. È anche possibile spostarle trascinandole da un gruppo all'altro. Si può anche aggiungere un'isola di schede esistente trascinandola o premendo il piccolo pulsante che si trova a lato dell'isola.

Chi volesse provare il nuovo Opera One, può procedere al download da questo indirizzo.

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