MacBook Pro ''Space Black'': ecco come è stato realizzato da Apple

MacBook Pro ''Space Black'': ecco come è stato realizzato da Apple

Il nuovo colore Space Black del MacBook Pro di Apple sta attirando molta attenzione per la sua bellezza opaca. Grazie ad un innovativo processo di anodizzazione e incisione, Apple è riuscita ad ottenere un nero più puro e resistente alle impronte rispetto al precedente colore Midnight Black. Ecco come ha fatto.

di pubblicata il , alle 09:51 nel canale Apple
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Il nuovo colore Space Black del MacBook Pro di Apple sta attirando molta attenzione per la sua particolare bellezza opaca. Grazie ad un innovativo processo di anodizzazione e incisione, Apple è riuscita ad ottenere un nero più puro e resistente alle impronte rispetto al precedente colore Midnight Black. I soliti esperti di iFixit non si sono limitati ad analizzare l'aspetto esteriore. Come sempre, hanno smontato il MacBook Pro con processore M3 per scoprire com'è fatto anche internamente.

Anodizzazione avanzata per un nero assoluto

Partendo dalla scocca esterna e dalla tecnologia utilizzata da Apple per realizzare questo effetto opaco così particolare si sono scoperte alcune novità. Con il nuovo Space Black, Apple voleva ottenere un nero il più puro possibile, cosa non facile con i normali processi di anodizzazione. Che cos'è l'anodizzazione? Si tratta di un processo elettrochimico che crea uno strato protettivo sulla superficie dell'alluminio, una sorta di "coltura" di microscopiche cavità che protegge il metallo.

Solitamente si possono aggiungere coloranti nel processo di anodizzazione per ottenere diverse tonalità. Ma come ammesso da Apple stessa in un brevetto, con i metodi tradizionali il risultato somiglia più ad un grigio scuro che ad un vero nero.

La scienza del nero assoluto

Per ottenere un "true black" ossia un vero nero, Apple ha unito anodizzazione avanzata e incisione laser. L'anodizzazione crea uno strato protettivo con minuscole cavità casuali, che tendono a riflettere la luce in modo diffuso, riducendo lucidità e riflessi.

L'incisione laser viene poi usata per creare un pattern nanostrutturato regolare di cavità, che assorbe la luce invece di rifletterla. Il risultato è una superficie opaca e antimpronte con il nero più nero mai visto su un MacBook.

Tecnologia di livello aerospaziale

Il processo brevettato da Apple richiede un livello di ricerca e sviluppo impressionante. La casa di Cupertino ha investito moltissimo per ottimizzare i parametri di anodizzazione, incisione laser e verniciatura. Un lavoro certosino che ha portato ad un risultato incredibilmente ricercato ed elegante. La tecnologia alla base del nuovo Space Black sembra quasi più adatta ad un velivolo ''stealth'' che ad un laptop. Ma questo dà l'idea dell'attenzione al dettaglio di Apple, che punta all'eccellenza estetica ad ogni costo.

Sappiate che solitamente le superfici ruvide e opache portano a una riflessione più diffusa. I raggi di luce si proiettano dalla superficie irregolare da tutte le diverse angolazioni, “diffondendo” la luce e portando a percepire un colore piuttosto che il bagliore della luce bianca. La superficie Space Grey ossia Grigio Siderale di Apple ha compiuto un passo importante verso la realizzazione di un laptop scuro protetto da uno strato di ossido. Attraverso il processo di anodizzazione, hanno trasformato un foglio di alluminio non trattato, liscio e lucido, in una superficie diffusa e visivamente gradevole. Ma non sono andati abbastanza oltre perché quella superficie era ancora troppo lucida. Nonostante l’aggiunta di colorante nero durante l’anodizzazione, il MacBook Space Grey rifletteva specularmente abbastanza luce da causare un notevole abbagliamento, abbastanza da farlo sembrare più grigio che nero. Quindi, come ha fatto Apple ad andare oltre il processo di anodizzazione standard per realizzare una finitura anodizzata più nera, ma comunque protetta?

Partiamo dalla teoria: la superficie anodizzata e incisa dello Space Black è molto più irregolare di quella liscia e lucida dello Space Grey. Questo dovrebbe rendere più difficile la diffusione di olio e sudore delle impronte digitali. Per verificarlo, è stato utilizzato un microscopio laser confocale OLS 4000 LEXT, in grado di misurare con precisione in profondità la superficie. E in effetti, il nuovo Space Black presenta fessure più profonde e nodi più alti, segno di una superficie più irregolare.

La teoria di iFixit è che questa maggiore irregolarità renda più complicato il trasferimento e la diffusione di olio e sudore delle impronte. Una volta testa il risultato ha fatto sì che sulla superficie grigia l'impronta risultasse più definita e omogenea, mentre sul nero appare più sbiadita e discontinua, segno di una minore diffusione dell'unto. Di fatto sappiate che il nuovo processo produttivo di Apple resta comunque affascinante e dimostra l'attenzione maniacale ai dettagli.

13 Commenti
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demon7713 Novembre 2023, 10:03 #1
Il festival della sega mentale.
PapaStreamer13 Novembre 2023, 10:32 #2
Avete mai visto i graffi nelle superfici anodizzate? Ma soprattutto la facilità con cui si graffia...
roccia123413 Novembre 2023, 10:50 #3
Il nero più nero di sempre
Marci13 Novembre 2023, 10:55 #4
Originariamente inviato da: roccia1234
Il nero più nero di sempre


Che poi, in realtà non è nemmeno nero, è più un grigio antracite molto scuro; neri sono i Razer ad esempio ed, avendone uno, effettivanete i segni si vedono nonostante abbia un trattamento che riduce le impronte, graffi ed altro se non si sta attenti tirano fuori l'alluminio sottostante.
Saturn13 Novembre 2023, 11:07 #5
Ma per godermi questi colori posso rimanere "pulito" o devo calarmi qualche pasta e/o allucinogeno particolare prendendo esempio dal compianto fondatore ??? :Asd:
MikTaeTrioR13 Novembre 2023, 11:24 #6
intanto sezione MAC -30%...

che l' "ipaddizzazione" non sia stata questa grande scelta? Che passare in 3 mesi ad una nuova architettura sbattendosene completamente di chi ha bisogno di lavorare su x86 non sia stato proprio lungimirante???

I vari appleiani, convinti, dicono che è perchè M1 "è talmente buono che non ha senso fare upgrade"....non sarà perchè semplicemente il mercato dei "creators" è saturo mentre quello di chi sviluppa tecnologia ha dovuto passare necessariamente ad altro??? no è?

Apple pensa di vivere su iPhone per sempre??...pensa che la tecnologia debba essere al servizio solo di chi scatta fotografie da mettere su tik tok??????.....

povera apple...
piwi13 Novembre 2023, 12:12 #7
Ma ... costa più eseguire questa procedura, oppure montare chip di RAM per totale 16 GBytes ?
pengfei13 Novembre 2023, 12:17 #8
Bene la cura maniacale dei dettagli che un utente che compra Apple si aspetta però già che c'erano con tutta la manfrina potevano farlo nero sul serio e non nero con quel tocco di grigio
dwfgerw13 Novembre 2023, 12:44 #9
Originariamente inviato da: MikTaeTrioR
intanto sezione MAC -30%...

che l' "ipaddizzazione" non sia stata questa grande scelta? Che passare in 3 mesi ad una nuova architettura sbattendosene completamente di chi ha bisogno di lavorare su x86 non sia stato proprio lungimirante???

I vari appleiani, convinti, dicono che è perchè M1 "è talmente buono che non ha senso fare upgrade"....non sarà perchè semplicemente il mercato dei "creators" è saturo mentre quello di chi sviluppa tecnologia ha dovuto passare necessariamente ad altro??? no è?

Apple pensa di vivere su iPhone per sempre??...pensa che la tecnologia debba essere al servizio solo di chi scatta fotografie da mettere su tik tok??????.....

povera apple...



praticamente nulla di tutto ciò, i dati vanno anche saputi leggere, altrimenti rimangono fini a se stessi. questi dati sono confrontati con un periodo dell'anno in cui ci fu invece un fortissimo switch da x86 ad arm nel mondo mac, e la domanda ancora da evadere del periodo dello shortage del covid, dove il mac fatturò addirittura (in pieno periodo Mx) 40mld di dollari annui. Ora è semplicemente tornato sui 28-30 come il precovid. Che poi la maggior parte delle aziende fortune 500 (non nella nostra italietta) adotti massicciamente Mac (vedi Sap, CISCO, IBM, Google, ServiceNow) con percentuali anche superiori al 40% è solo un dettaglio.
pengfei13 Novembre 2023, 12:46 #10
Originariamente inviato da: MikTaeTrioR
intanto sezione MAC -30%...

che l' "ipaddizzazione" non sia stata questa grande scelta? Che passare in 3 mesi ad una nuova architettura sbattendosene completamente di chi ha bisogno di lavorare su x86 non sia stato proprio lungimirante???

I vari appleiani, convinti, dicono che è perchè M1 "è talmente buono che non ha senso fare upgrade"....non sarà perchè semplicemente il mercato dei "creators" è saturo mentre quello di chi sviluppa tecnologia ha dovuto passare necessariamente ad altro??? no è?

Apple pensa di vivere su iPhone per sempre??...pensa che la tecnologia debba essere al servizio solo di chi scatta fotografie da mettere su tik tok??????.....

povera apple...


Resta un fatturato superiore rispetto agli anni precedenti al passaggio ad ARM, e in ogni caso ci sta un rallentamento dopo i forti aumenti dei due anni precedenti, molti di quelli che volevano un macbook M lo hanno già comprato e non hanno motivo di fare un altro upgrade.
Se il problema (ammesso che esista un problema) fosse che gli utenti hanno bisogno di lavorare su x86 avrebbero venduto poco all'inizio per poi aumentare le vendite man mano che i software venivano portati su ARM, invece è successo il contrario

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