iPhone non piace a Greenpeace
L'associazione ambientalista esprime il proprio disappunto in merito al cellulare di Apple, che sarebbe stato costruito impiegando i famigerati PVC e BFR
di Andrea Bai pubblicata il 15 Ottobre 2007, alle 14:14 nel canale AppleAppleiPhone
69 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoE poi... 10milioni giunti alla fine del loro ciclo vitale???
Ma l'hanno lanciato 4 mesi fa!!
Tornando alla Apple credo che Greenpeace ci stia marciando
E poi... 10milioni giunti alla fine del loro ciclo vitale???
Ma l'hanno lanciato 4 mesi fa!!
Parlano di iPod non di iPhone in quel punto della disanima
Bhe, io non mangio neanche gli iPod!
Bhe, io non mangio neanche gli iPod!
Non mangi neanche il plutonio se è per quello
Io se è per quello sono ben lungi dall'essere un ambientalista, ma Greenpeace non ha di certo bisogno di farsi pubblicità...
Ed evitiamo di mettere in dubbio la pericolosità del PVC solo per difendere Apple...
io non metto in dubbio la pericolsità del PVC.
mi chiedo però come mai l'uso di tale materiale, ritenuto così dannoso, non è stato VIETATO anche per dispositvi come l'iPhone e non solo per le altre categorie
poi greenpeace non l'ho mai ritenuta una associazione così "pura e cristallina" come lei vorrebbe farci credere
Apple è famosa per essere entrata nelle top aziende a piu' alto tasso di inquinamento durante la produzione. Steve Jobs disse che avrebbe fatto qualcosa in merito, ma cosi ovviamente non è stato. Io personalmente sono molto attento quando acquisto dei prodotti di questo genere. Molte volte non è possibile informarsi direttamente, perchè chiaramente quando si acquista un cellulare, non ci sono gli "ingredienti" con cui è stato costruito. iPhone non mi è mai piaciuto, nè esteticamente nè tecnologicamente. Sapere ora che non è nemmeno smaltibile come dio comanda, di certo non lo rende piu' appetibile.
Il pianeta è sulla via del non ritorno e, sinceramente, la reale differenza sul campo siamo noi acquirenti. Le aziende non avranno mai processi di produzione realmente puliti se noi acquirenti compriamo tutto e ce ne freghiamo altamente le palle. Produrre in modo eco-compatibile è piu' costoso e quindi diminuisce i profitti. Se noi non compriamo robaccia, i margini di guadagno saranno molto bassi... Allora si che produrre "pulito" diventerà una vera differenza in ogni politica aziendale.... Altrimenti comprate tutto quello che vi capita e lasciate che i vostri figli crescano nella merda, nelle scorie e si ammalino di cancro e tiroide. Un po di colpa ce l'avrete anche voi.
Aggiungo che già da diversi anni La NASA (l'ente spaziale nordamericano) ha vietato l'uso del PVC nelle capsule spaziali per i problemi causati dai vapori di vinilcloruro.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".