iPhone 16 Pro e Pro Max, preordini inferiori rispetto alle previsioni. Meglio i modelli 'base'

Sembra che i nuovi iPhone 16 Pro abbiano registrato fino ad ora una domanda inferiore rispetto alle aspettative. L'analista Ming-Chi Kuo evidenzia un calo rispetto alla serie precedente, attribuendo la flessione a vari fattori.
di Nino Grasso pubblicata il 16 Settembre 2024, alle 15:31 nel canale AppleAppleiPhone
Le aspettative per il lancio della nuova serie iPhone 16 di Apple sembrano essere state ridimensionate, secondo le recenti analisi di mercato. Ming-Chi Kuo, rinomato analista specializzato nei prodotti Apple, ha rivelato dati che indicano una domanda inferiore al previsto per i modelli di punta iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max.
L'analisi di Kuo, basata sull'esame della catena di fornitura e sui tempi di spedizione indicati nell'Apple Store online, dipinge un quadro meno roseo rispetto agli anni precedenti. Le stime suggeriscono che le vendite complessive della serie iPhone 16 nel primo weekend di preordini abbiano raggiunto circa 37 milioni di unità, segnando un calo del 13% rispetto alle performance della serie iPhone 15 nello stesso periodo dell'anno scorso.
Partenza più lenta del previsto per i nuovi iPhone
Particolarmente significativa è la flessione registrata dai modelli premium: le vendite di iPhone 16 Pro e Pro Max avrebbero subito una contrazione rispettivamente del 27% e del 16% rispetto ai loro predecessori. Nonostante il panorama generale presenti alcune ombre, emergono anche elementi positivi: iPhone 16 e iPhone 16 Plus, infatti, hanno mostrato una performance migliore rispetto ai modelli dell'anno precednete, suggerendo un possibile spostamento delle preferenze dei consumatori verso opzioni più accessibili. L'incremento, però, non è al momento sufficiente a compensare il calo registrato dai modelli Pro, secondo Kuo.
L'analista individua diversi fattori alla base di questa tendenza: ad esempio il ritardo nel lancio di Apple Intelligence, la suite proprietaria di funzionalità avanzate basate sull'intelligenza artificiale. Inizialmente prevista per il debutto con i nuovi dispositivi, Apple Intelligence sarà invece introdotta con l'aggiornamento iOS 18.1 ad ottobre, senza alcune delle feature più interessanti e non su tutti i mercati. Un altro aspetto che avrebbe provocato la flessione è la crescente pressione competitiva che Apple sta affrontando nel mercato cinese. La Cina, tradizionalmente un mercato chiave per l'azienda di Cupertino, sta assistendo all'emergere di concorrenti locali sempre più agguerriti, capaci di offrire prodotti tecnologicamente avanzati a prezzi competitivi.
I dati iniziali suggeriscono una partenza più lenta del previsto per la serie iPhone 16, soprattutto nei segmenti premium, ma è importante considerare che si tratta solo delle prime fasi del ciclo di vita del prodotto. Le prossime settimane e mesi saranno cruciali per comprendere se questa tendenza si consoliderà o se Apple riuscirà a invertire la rotta, riaffermando la forza del suo brand nel mercato degli smartphone di fascia alta.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoA meno che non tirino fuori qualche game changer(l'AI locale potrebbe esserlo ma è ancora presto per capire se sarà veramente utile o meno) nei prossimi anni non potrà che continuare il trend al ribasso.
Però almeno da un paio di anni, appena prima o dopo l'uscita dell'iphone di turno, esce la voce che dice: "quest'anno secondo tizio/caio/sempronio apple venderà meno iphone dello scorso anno!" poi regolarmente tirate le righe a dicembre si scopre che hanno ne venduti più degli anni precedenti...
Però almeno da un paio di anni, appena prima o dopo l'uscita dell'iphone di turno, esce la voce che dice: "quest'anno secondo tizio/caio/sempronio apple venderà meno iphone dello scorso anno!" poi regolarmente tirate le righe a dicembre si scopre che hanno ne venduti più degli anni precedenti...
Ma li controlli i dati prima di premere "invia risposta"?
Apple ha raggiunto il picco di vendite nel 2021 con 242 milioni di unita'.
L'anno dopo ne ha vendute 232. L'anno scorso 231.
E per tua curiosita', 231 milioni sono la stessa cifra che hanno venduto nel...2015.
Quindi le vendite dell'iPhone alla prova dei fatti non sono in crescita, ma in decrescita.
Apple ha raggiunto il picco di vendite nel 2021 con 242 milioni di unita'.
L'anno dopo ne ha vendute 232. L'anno scorso 231.
E per tua curiosita', 231 milioni sono la stessa cifra che hanno venduto nel...2015.
Quindi le vendite dell'iPhone alla prova dei fatti non sono in crescita, ma in decrescita.
Parlo del perimetro settembre dicembre, non di quello yoy
ma ci sono i finanziamenti, anche fino a 4 anni !
Morirai una rata alla volta
Eh mai preso un telefono a rate...
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".