iPhone 16, la porta USB-C è ancora limitata allo standard USB 2 sui modelli base

La nuova linea iPhone 16 di Apple conferma l'adozione della porta USB-C, ma senza miglioramenti nelle velocità di trasferimento dati rispetto ai modelli precedenti. Una decisione che, in questo ambito, mantiene iPhone indietro rispetto alla concorrenza
di Nino Grasso pubblicata il 10 Settembre 2024, alle 13:01 nel canale AppleAppleiPhone
Apple ha recentemente presentato la sua ultima serie di smartphone, confermando la presenza della porta USB-C su tutti i modelli delle linee iPhone 16 e iPhone 16 Pro. Tuttavia, contrariamente alle aspettative degli appassionati, l'azienda ha optato per mantenere invariate le velocità di trasferimento dati attraverso questa porta.
Su iPhone 16 e iPhone 16 Plus la situazione rimane immutata rispetto alla generazione precedente: la velocità di trasferimento dati si attesta sui 480 Mb/s, equivalente allo standard USB 2.0. Una scelta che potrebbe deludere chi sperava in un aggiornamento significativo delle prestazioni di connettività anche per i modelli mainstream.
iPhone 16, le porte USB-C supportano le stesse velocità dei predecessori
I modelli premium, iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max, conservano la capacità di trasferimento dati fino a 10 Gb/s, allineandosi allo standard USB 3. Sebbene questa velocità sia notevolmente superiore rispetto ai modelli base, non rappresenta un miglioramento rispetto a iPhone 15 Pro.
Durante l'evento di presentazione, Apple ha menzionato "velocità USB 3 più elevate" in relazione al nuovo chip A18 Pro, generando aspettative intorno a una possibile evoluzione. Tuttavia, pare che il riferimento fosse un confronto tra i nuovi chip A18 Pro e A18, piuttosto che un'indicazione di miglioramenti rispetto alla generazione precedente. È importante sottolineare che per sfruttare appieno le potenzialità dei 10 Gb/s offerti dai modelli Pro, gli utenti dovranno equipaggiarsi con cavi USB-C compatibili con questa velocità.
È probabile che la scelta di Apple di non variare le velocità delle porte dei nuovi iPhone rispetto alla precedente generazione sia dettata dalla volontà di differenziare ulteriormente i modelli Pro dai modelli base, incentivando gli utenti più esigenti a optare per le versioni premium. Di contro, altri dispositivi Apple come gli ultimi iPad Pro già supportano standard più veloci attraverso la loro porta USB-C, come il protocollo Thunderbolt fino a 40 Gb/s.
Nonostante le velocità di trasferimento invariate, tuttavia, è da sottolineare come l'adozione dell'USB-C offra vantaggi significativi in termini di compatibilità con un'ampia gamma di accessori e caricabatterie. D'altra parte, per l'utente medio, le prestazioni attuali potrebbero risultare più che sufficienti per le attività quotidiane, anche se su smartphone che sfiorano i 1000€ avremmo apprezzato un piccolo sforzo in più da parte del colosso tecnologico di Cupertino.
111 Commenti
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Si, se no il Pro come lo giustificano? (possessore di iPhone qui)
avere aggiornamenti garantiti per molti anni E con data di uscita in contemporanea con tutti i prodotti che usciranno in futuro ha un prezzo.
detto questo gli iphone "base" per me hanno relativamente poco senso nel momento in cui i "pro" dell'anno prima costano simile e offrono di più. ma in questo apple è furba a togliermi dal proprio sito ufficiale
Su un prodotto consumer come il modello "liscio" che differenza farebbe avere usb 3 al posto della 2?
Il discorso refresh schermo quello si che è incommentabile, l'always on display dovrebbe esserci su tutta la line-up iPhone, non può essere considerata una caratteristica prettamente "Pro", oltre al fatto che risulterebbe visibilmente più fluido nell'utilizzo risparmiando pure batteria con la gestione dinamica della frequenza
Su un prodotto consumer come il modello "liscio" che differenza farebbe avere usb 3 al posto della 2?
Il discorso refresh schermo quello si che è incommentabile, l'always on display dovrebbe esserci su tutta la line-up iPhone, non può essere considerata una caratteristica prettamente "Pro", oltre al fatto che risulterebbe visibilmente più fluido nell'utilizzo risparmiando pure batteria con la gestione dinamica della frequenza
Non so se vale ancora per i modelli più nuovi, ma questa cosa che sto per scrivere vale sicuramente per il mio SE 2020 e per l'Xs di mio papà.
Caso d'uso: macbook air M1 + iphone, voglio trasferire foto e video fatti dal telefono sul mac. Sono a casa in montagna dove non ho connessione di rete fissa si usa l'hotspot di iPhone (mio papà ci sta dei mesi, per cui non è una cosa occasionale).
Ho iCloud per cui uno dice, facile. Invece no. Se uso hotspot da iPhone la libreria di foto del Mac NON si sincronizza, anche se ho un traffico di 200GB mensili. Per assurdo se faccio hotspot da android invece funziona.
Per cui sono costretto ad usare un altro cloud (infatti uso Onedrive) oppure potre collegare il telefono col cavetto, in questo caso USB-3 farebbe comodo eccome, visto che sti pazzi di Apple mi impediscono una semplice sincronizzazione.
Voglio dire, nel tuo esempio di in una vacanza in montagna, quante foto e video dovrai sincronizzare via cavo ogni giorno?
possiamo tranquillamente dire che stiamo parlando di meno di 1Gb al giorno? vuol dire metterci invece che pochi secondi si una USB-3, aspetterai 1 minuto della USB-2, non mi pare una tragedia
Ma fossero anche 100Gb di foto al giorno, mentre ceni sincronizzi e sei a posto.
l'USB-3 serve per lavorare in tempo reale con quello che l'iPhone acquisisce.
usi airdrop
edit: se devi passarle ad un dispositivo non apple c'è localsend che fa la stessa cosa
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