iPhone 16 e iPhone 16 Plus ancora con display a 60Hz secondo le ultime voci

Deludono un po' le voci attorno ai nuovi iPhone 16 e iPhone 16 Plus che Apple dovrebbe lanciare entro la fine del 2024. Le ultime indiscrezioni provenienti da diverse fonti, fra cui il sito sudcoreano Naver e il leaker su X @Tech_Reve, indicano che entrambi i modelli manterranno display da 60Hz, una caratteristica ormai datata per gli standard odierni.

Nello specifico, iPhone 16 e 16 Plus monteranno rispettivamente uno schermo da 6,12 pollici e uno da 6,69 pollici, entrambi con tecnologia OLED LTPS e refresh rate fermo a 60Hz. Si tratta della stessa tipologia di pannello integrata nella serie iPhone 15 "base", quindi non ci sarà nessun upgrade sul piano tecnologico (se non miglioramenti "parziali) per i due device standard nonostante ormai molti altri device della concorrenza possono sfoggiare una frequenza di aggiornamento più elevata. La tecnologia LTPO rimarrà, secondo le voci, esclusiva dei due modelli Pro.

iPhone 16 e iPhone 16 Plus potrebbero avere ancora display a 60Hz

Queste indiscrezioni combaciano con le previsioni dell'analista Ross Young, secondo cui Apple introdurrà display con frequenza di aggiornamento elevata solo a partire dal 2025 per i modelli non Pro. iPhone 16 Pro e iPhone 16 Pro Max (o Ultra) monteranno pannelli da 6,27" e 6,86", e tutti i nuovi modelli faranno uso della Dynamic Island, come già avvenuto con la generazione attuale dei melafonini.

La scelta di proseguire sui 60Hz da parte di Apple potrebbe essere condizionata da fattori come i costi di produzione più elevati e l'impatto sulla durata della batteria. L'azienda ha spesso fatto intuire che per i 120Hz preferisce l'implementazione attraverso pannelli LTPO che, ad oggi, rimangono una caratteristica dedicata ai dispositivi più costosi del mercato. Non adeguandosi a una tendenza che risulta ormai evidente anche in fascia media, però, iPhone 16 e 16 Plus potrebbero apparire datati già al lancio, anche rispetto a device concorrenti meno costosi.