I MacBook Pro M4 arriveranno in autunno (come previsto). Ecco la roadmap

La corsa di Apple ai processori sempre più potenti e ottimizzati per le nuove sfide dell'Intelligenza Artificiale sembra non conoscere soste. I nuovi MacBook Pro con M4 arriveranno in autunno come da programma e permetteranno di introdurre l'AI.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 19 Giugno 2024, alle 08:53 nel canale AppleAppleMacBook
La corsa di Apple ai processori sempre più potenti e ottimizzati per le nuove sfide dell'Intelligenza Artificiale sembra non conoscere soste. Dopo aver stupito il mondo con l'incredibile potenza dei chip M1 e M2, la mela morsicata si appresta a fare un ulteriore, significativo passo in avanti con l'arrivo dei nuovi SoC M4. E a farne le spese sarà proprio il "fratello minore" M3, destinato ad avere un'esistenza effimera prima di cedere il passo alla nuova generazione.
I MacBook Pro con M4 sono in arrivo
La conferma arriva dall'analista Ross Young, CEO di DSCC (Display Supply Chain Consultants), una vera e propria fonte autorevole per quanto riguarda componenti e catene di produzione. Secondo Young, i partner di Apple avrebbero già avviato la produzione di campioni dei pannelli per i nuovi Mac, con l'obiettivo di spedire le macchine di nuova generazione nel terzo trimestre del 2023, quindi tra luglio e settembre.
E quali saranno i protagonisti di questo aggiornamento? Ovviamente i nuovi MacBook Pro, destinati ad essere tra i primi a ricevere la potenza del chip M4. Un modello che, da quanto trapelato finora, si preannuncia un vero e proprio mostro di potenza rispetto al più blando M3. Quest'ultimo infatti, pur essendo più veloce del precedente M2, non sembra essere abbastanza performante per affrontare le nuove sfide poste dall'intelligenza artificiale. Un ambito su cui Apple sembra voler puntare con grande decisione, al punto da aver già saltato l'implementazione di M3 sui nuovi iPad Pro, optando direttamente per la generazione successiva.
I motivi sono piuttosto evidenti. Il SoC M4, realizzato con un processo produttivo a 3nm di seconda generazione, promette miglioramenti significativi in termini di efficienza energetica, potenza di calcolo per CPU e GPU, ma soprattutto un notevole incremento delle capacità di machine learning grazie ad una Neural Engine decisamente più muscolosa. Abbiamo visto come gli iPad Pro con chip M4 vantano prestazioni z superiori non solo rispetto ai modelli della generazione precedente, ma anche rispetto ad alcuni Mac equipaggiati con M3. Un divario che si fa ancora più marcato quando si va ad analizzare il supporto alle funzionalità di Intelligenza Artificiale, vero punto di forza di questa nuova architettura. La nuova versione del sistema operativo dovrebbe integrare, almeno in forma beta, alcune delle tanto attese funzionalità di Intelligenza Artificiale su cui Apple sta lavorando alacremente. Funzionalità che, ovviamente, avranno bisogno di hardware all'altezza per essere sfruttate al meglio.
Dopo i MacBook Pro, l'ondata M4 dovrebbe quindi investire altri prodotti chiave come Mac mini, iMac 24" e potenzialmente anche Mac Studio e Mac Pro nel corso del 2025, secondo le previsioni di Mark Gurman.
Insomma, la rivoluzione AI sui Mac è ormai alle porte. E il primo, fondamentale tassello di questo ambizioso progetto sembra essere rappresentato proprio dall'arrivo della nuova generazione di processori M4, chiamati a spalancare le porte ad un futuro dove l'Intelligenza Artificiale la farà da padrona anche sulle macchine della mela morsicata.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoche furbacchioni
Non riesco a non leggere questo passaggio con la vocina stile istituto luce
che furbacchioni
20% circa a parità di cpu ( pro vs pro e max vs max)
poca roba, e sulla carta...in ogni caso volevo sottolineare come funziona il miglior marketing di sempre appleiano...
I mac studio con un bel po' di unified ram sono una soluzione economica e compatta per far training di modelli senza dover montare un pc ATX con 2x 3090/4090.
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