Evento Apple 8 marzo: ecco tutto quello che potrebbe presentare fra iPhone SE, nuovi Mac mini e (forse) anche Apple M2

Il primo evento Apple del 2022 si avvicina e la Mela potrebbe accingersi a continuare un percorso ormai consolidato che ha avviato da anni, sia lato desktop, sia lato mobile. Ecco tutte le novità che possiamo attenderci nell'evento dell'8 marzo
di Nino Grasso pubblicata il 07 Marzo 2022, alle 12:31 nel canale AppleAppleiPhoneiPadiPadOSiOSmacOSMacBook
L'8 marzo si terrà il primo evento Apple del 2022, come al solito alle ore 19 nel nostro fuso orario. La parola d'ordine è "Peek Performance" forse in relazione al nuovo chipset Apple M2 che potrebbe essere svelato dai vertici della Mela, ma è probabile che ci saranno diverse novità di tipo "hardware" e verranno lanciati nuovi dispositivi nel corso della serata.
I grandi attesi, fra i più probabili, sono un nuovo iPhone SE e un nuovo iPad Air con processore della serie M. Ma andiamo con ordine.
iPhone SE 5G
Il nuovo iPhone SE dovrebbe avere un design simile al modello lanciato nel 2020, quindi la base sarà ancora una volta iPhone 8. Avremo spesse cornici sopra e sotto, quindi, il pulsante capacitivo con sensore Touch ID e il display sarà - anacronisticamente - un LCD da 4,7". Fra le novità avremo la presenza del processore Apple A15, lo stesso della serie iPhone 13, e quindi prestazioni notevolmente superiori rispetto all'attuale generazione.
Saranno inoltre supportate le reti 5G, e i tagli di memoria dovrebbero essere da 64, 128 e 256GB. Fra i rumor che abbiamo sentito fin qui c'è anche una nuova fotocamera aggiornata, probabilmente la stessa principale che troviamo nella line-up di nuova generazione dei melafonini. iPhone SE 5G sarà l'iPhone più economico con supporto alle reti di ultima generazione (forse anche le mmWave, secondo l'affidabile Kuo), e dovrebbe arrivare sul mercato americano con un prezzo di 399 dollari.
iPad Air
Grande atteso nella serata di martedì è anche il nuovo iPad Air, che verrà anch'esso presentato senza stravolgimenti sul piano del design (se non in nuove colorazioni). Le novità potrebbero essere in linea con quelle che abbiamo già visto con iPad mini di sesta generazione: anche iPad Air potrebbe quindi guadagnare la presenza del chipset Apple A15, probabilmente a una frequenza superiore rispetto a quella del modello mini (2,9GHz, rispetto ai 3,2GHz di iPhone 13).
Anche iPad Air guadagnerà il supporto delle reti 5G, chiaramente solo per i modelli Cellular. Non sappiamo se, come successo sul mini, anche sul nuovo modelli di dimensioni maggiori vedremo la limitazione alle sole reti sub-6GHz e non le più veloci mmWave. Fra le novità di iPad Air è attesa la nuova fotocamera anteriore Ultra Wide da 12 MP con supporto al Center Stage, una funzionalità già vista su iPad Pro e iPad mini 6 che permette di mantenere il soggetto (o i soggetti, qualora nell'inquadratura ce ne fossero più di uno) al centro durante le videochiamate.
La fotocamera posteriore dovrebbe rimanere singola, anche se potrebbe essere aggiunto un un flash quad-LED rispetto al setup del modello attuale. E' probabile che il prezzo del nuovo iPad Air rimanga invariato, così come i tagli di memoria rispetto alle versioni attuali.
Mac mini
Nel 2020 Apple ha introdotto il nuovo Mac mini con processore Apple M1, presentandolo come modello entry-level. Nel corso dell'evento di martedì Apple potrebbe presentare un modello di fascia alta, probabilmente con i processori Apple M1 Pro e M1 Max. In questo modo la Mela potrebbe eliminare dalla gamma i modelli di Mac mini con processori Intel.
Concept non ufficiale
I nuovi processori dovrebbero garantire prestazioni sensibilmente superiori rispetto a M1, soprattutto sul versante grafico: implementano una CPU fino a 10 core con 8 core ad alta potenza e due core ad alta efficienza, mentre la GPU varia da 14 o 16 core (per M1 Pro) a 24 o 32 core (per M1 Max). Gli stessi chipset potrebbero essere implementati su una versione di Mac mini più alta in gamma rispetto a quella già in line-up con Apple M1.
Apple M1 Pro supporta fino a 32GB di RAM, M1 Max fino a 64GB di RAM, quindi è probabile che anche il nuovo Mac mini verrà fornito con queste limitazioni in termini di memoria di sistema (la versione attuale è limitata a 16GB di RAM). Secondo le voci il nuovo Mac mini verrà venduto con un nuovo design, con lo strato superiore in plexiglass e una finitura bicolore che apre alla possibilità di vedere anche nuove colorazioni.
Fra le porte potremmo avere quattro Thunderbolt, due porte USB-A, una porta Ethernet e una porta HDMI, insieme allo stesso cavo di alimentazione magnetico che Apple ha già implementato su iMac da 24 pollici.
MacBook Pro 13" e Apple M2
Secondo alcune voci Apple potrebbe anche introdurre un nuovo MacBook Pro da 13", e quindi anche un nuovo chipset Apple Silicon "base" di seconda generazione: Apple M2. Non si è parlato, invece, di un potenziale upgrade di MacBook Air con Apple Silicon, che invece dovrebbe vedere la luce verso la fine del 2022. Ci sembra al momento improbabile vedere il nuovo Apple M2 su un solo nuovo prodotto nel corso dell'evento dell'8 marzo, ma di certo no impossibile in assoluto.
Nel caso in cui verrà presentato un nuovo MacBook Pro 13" con Apple M2 non sono previste novità nel design, anche se sono emersi alcuni dubbi relativamente alla rimozione della Touch Bar.
Non è previsto, inoltre, un display mini-LED con supporto al ProMotion a 120Hz sul nuovo notebook, mentre su Apple M2 ci si aspetta una CPU octa-core come quella di M1, ma con miglioramenti alle prestazioni e all'efficienza grazie all'uso di un nodo produttivo più avanzato. Le GPU dovrebbero integrare più core, con setup a 9 e 10 core rispetto ai 7 e 8 core delle attuali varianti di Apple M1. Le prestazioni saranno inferiori rispetto a quelle concesse da Apple M1 Pro e M1 Max.
Altre novità, data, orari e come seguire
Fra i leak che abbiamo visto nelle scorse settimane ce n'è anche uno relativo a nuovi tagli di colore per le custodie MagSafe in silicone per iPhone 13.
Apple potrebbe inoltre annunciare le date di rilascio per i nuovi aggiornamenti software: dallo scorso gennaio infatti l'azienda ha in test iOS 15.4, iPadOS 15.4 e macOS Monterey 12.3. Le release potrebbero entrare in distribuzione già l'8 marzo ma non è detto, con Apple che invece potrebbe indicare una data in cui verrà avviato il roll-out.
iOS 15.4 è uno grosso aggiornamento, visto che introduce la possibilità di sbloccare l'iPhone via FaceID anche se si indossa la mascherina (funziona su iPhone 12 e successivi). Ci sono poi nuovi emoji, una nuova voce per Siri e miglioramenti su AirTags contro la possibilità di essere tracciati. Su macOS Monterey 12.3 e iPadOS 15.4 vedremo l'introduzione di Universal Control, feature che consente di gestire Mac e iPad con la stessa combo mouse (o trackpad) più tastiera.
L'evento sarà disponibile in live streaming in diverse modalità: dal sito web ufficiale, dal canale YouTube, attraverso l'app Apple TV sui vari device proprietari della Mela (anche con il device Apple TV chiaramente). Chi non può seguire l'evento in diretta potrà trovare tutte le novità già in serata anche sulle nostre pagine di Hardware Upgrade.
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5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopoi bho iphone SE se lo facessero davvero un mini iphone abbandonando quel formato...
bho vediamo domani che tira fuori dal cilindro la apple
poi bho iphone SE se lo facessero davvero un mini iphone abbandonando quel formato...
bho vediamo domani che tira fuori dal cilindro la apple
Io ho preso un M1 al day 1 e lo cambierò immediatamente con un M2.
Al di là del marketing e dei bench ad hoc le prestazioni non sono quelle sbandierate, soprattutto per chi come me è abituato a lavorare sotto Windows.
Sono però sicuro che un M2 sarà notevole, la strada è quella giusta.
Imho
Al di là del marketing e dei bench ad hoc le prestazioni non sono quelle sbandierate, soprattutto per chi come me è abituato a lavorare sotto Windows.
Sono però sicuro che un M2 sarà notevole, la strada è quella giusta.
Mmmm ... Non sono molto convinto di codesto ragionamento. Al solito non è facile fare un confronto tra piattaforme diverse, non solo software ma anche hardware in questo caso.
Le prestazioni delle App native su M1, te le scordi su Windows imho... Come velocità di accesso e prestazioni immediate del 2d.
Se poi parliamo di accelerazione 3d-4d montaggi video eecc.. non ho idea perché non le tratto.
Io temo che M1 e M2 non si discosteranno molto di prestazioni, magari a pari clock con qualche core in più, stesso consumo e calore, ci sta che spunti qualcosa... Qulanche bug risolto... Non aspettarti il solito " X2 più veloce di M1"... Solite c@cate in APPLE-STYLE
Le prestazioni delle App native su M1, te le scordi su Windows imho... Come velocità di accesso e prestazioni immediate del 2d.
Se poi parliamo di accelerazione 3d-4d montaggi video eecc.. non ho idea perché non le tratto.
Io temo che M1 e M2 non si discosteranno molto di prestazioni, magari a pari clock con qualche core in più, stesso consumo e calore, ci sta che spunti qualcosa... Qulanche bug risolto... Non aspettarti il solito " X2 più veloce di M1"... Solite c@cate in APPLE-STYLE
Non saprei, io uso software che esistono per entrambi gli os quidi mi limito a questo confronto.
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