Compra 309.000 dollari di prodotti negli Apple Store senza pagare un cent: arrestato

Compra 309.000 dollari di prodotti negli Apple Store senza pagare un cent: arrestato

Sharron Laverne Parrish Jr. è stato arrestato dalle autorità federali statunitensi per aver operato una enorme truffa ai danni di Apple, ricevendo un valore complessivo di 309 mila dollari in prodotti Apple, senza pagare un cent

di pubblicata il , alle 12:31 nel canale Apple
Apple
 

Attraverso un'abile manovra illecita, Sharron Laverne Parrish Jr. è riuscito ad acquistare prodotti del valore di 309.768$ all'interno dei negozi retail Apple negli Stati Uniti, senza avere i soldi per farlo. Gli acquisti sono stati perfezionati in sedici stati diversi degli USA, per una truffa che andava avanti dal dicembre del 2012.

Apple Store, Seattle

Il giovane ventiquattrenne è stato arrestato con l'accusa di frode telematica: secondo le autorità, mediante un "semplice trucco finanziario" lo staff sarebbe stato indotto ad accettare pagamenti con carte di credito o debito prive di fondi. Il trucco in questione, chiamato "forced sale" (vendita forzata) consente ai consumatori le cui carte vengono negate in un particolare negozio di effettuare comunque l'acquisto.

Tutto quello che il commerciante deve fare per portare avanti le procedure, secondo CW, è contattare la banca che ha emesso la carta chiedendo un codice di autorizzazione, creando un record per l'eccezione operata. Il trucco utilizzato da Parrish è stato quello di fingere la telefonata alla banca, fornendo ai dipendenti Apple codici d'autorizzazione fasulli, ma con combinazioni numeriche apparentemente funzionanti.

Parrish è riuscito ad acquistare prodotti Apple per un valore di centinaia di migliaia di dollari, truffando molteplici dipendenti dell'azienda di Cupertino. Solamente in sette casi gli operatori hanno negato la possibilità offerta in maniera fittizia dalla banca, risparmiando ad Apple ulteriori perdite di circa 51 mila dollari.

Una truffa sulla carta estremamente semplice da individuare, ma che le autorità hanno dovuto seguire per circa due anni, consentendo a Parrish di portare a termine 42 colpi, con una media di 7.200$ per ogni singola frode operata all'interno degli Apple Store statunitensi. Parrish ha cercato, invano, anche di frodare una compagnia di noleggio auto e un albergo a Seattle.

23 Commenti
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demon7730 Luglio 2014, 12:36 #1
Uff.. è perchè ha sbagliato paese.
Se veniva qui da noi diventava deputato.
s0nnyd3marco30 Luglio 2014, 12:38 #2
Originariamente inviato da: demon77
Uff.. è perchè ha sbagliato paese.
Se veniva qui da noi diventava deputato.


Epic comments are epic!

A gia'... paghiamo noi gli stipendi...
Mparlav30 Luglio 2014, 12:43 #3
E' interessante che la truffa gli sia riuscita solo negli Apple Store con l'85% di successo (51.000$ di operazioni sono state rifiutate, mentre oltre 309.000$ accettate)
E' un reato federale compiuto in 16 Stati: penso che una decina d'anni non glieli toglie nessuno.
Cappej30 Luglio 2014, 12:44 #4
Originariamente inviato da: demon77
Uff.. è perchè ha sbagliato paese.
Se veniva qui da noi diventava deputato.


.. e poi presidente del consiglio... in tal caso avrebbe dovuto procurarsi anche un paio di escort possibilmente "attorno" ai 18 anni di età....
alexdal30 Luglio 2014, 13:08 #5
La notizia completa dice anche:
ha acquistato in altri negozi per $557,690

Lui forniva questo codice in apparenza valido, ma generico, ossia delle dimensioni giuste e con la sequenza giusta ma non valido (come un codice fiscale inestistente, basta che la lettera finale di controllo sia calcolata bene)

Il problema oltre del truffatore e del sistema.

Perché il codice dovrebbe essere validato dalla banca / istituto delle carte e non fornito dal cliente
Mparlav30 Luglio 2014, 13:29 #6
Originariamente inviato da: alexdal
La notizia completa dice anche:
ha acquistato in altri negozi per $557,690


http://www.trentonian.com/general-n...uding-retailers

Truffa compiuta da un'altra persona tra aprile 2011 e settembre 2012, che è stata condannata a marzo dell'anno scorso a 3 anni oltre alla restituzione.
Anche quella volta, oltre $ 557.000 su oltre $ 800.000 di "tentativi".

Il che rende ancora più interessante il fatto che, nonostante il sistema avesse rivelato questa falla conclamata, fosse ancora così facilmente utilizzabile.
Aryan30 Luglio 2014, 13:48 #7
Ecco perché iPhone vende tanto in America...
floc30 Luglio 2014, 13:58 #8
beh se ti beccano e vai in gabbia e devi restituire tutto a me non sembra che il sistema sia cosi' utile in fondo
Avatar030 Luglio 2014, 14:26 #9
Ma come si fa' a validare un acquisto di 7200$ su una carta senza credito sopra. In italia non succederebbe.
JCD's back30 Luglio 2014, 14:31 #10
Originariamente inviato da: floc
beh se ti beccano e vai in gabbia e devi restituire tutto a me non sembra che il sistema sia cosi' utile in fondo


Negli USA sicuramente si. In Italia si aprirebbe un processo di almeno dieci anni in cui, tra prescrizioni, indulti e ricoveri per salute cagionevole dell'imputato, quest'ultimo la farebbe comunque franca...

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