Apple Vision Pro: device esauriti in poche ore, ma la domanda è destinata a calare

Il nuovo visore di realtà aumentata di Apple, Vision Pro, ha fatto registrare numeri molto interessanti nei preordini dal suo lancio, andando sold-out in poche ore. Secondo una stima dell’analista Ming-Chi Kuo, riportata su Medium, Apple avrebbe venduto tra le 160.000 e le 180.000 unità del dispositivo, ufficialmente presentato lo scorso giugno.

Un successo quindi per il colosso di Cupertino, anche considerato l'elevato prezzo di listino, anche se potrebbe essere effimero. Infatti, contrariamente a quanto avviene di solito con altri prodotti come gli iPhone, i tempi di consegna stimati non sono aumentati nelle 48 ore successive all’apertura dei preordini, rimanendo fissi a 5-7 settimane. Questo potrebbe indicare, secondo Kuo, che la domanda è destinata a calare rapidamente una volta che i primi "early adopter" avranno ricevuto i loro ordini.

Vision Pro, sold-out in poche ore ma la domanda potrebbe essere in calo

Solitamente, la richiesta per i nuovi Melafonini continua a crescere anche dopo le prime 24-48 ore dall’inizio dei preordini, con tempi di consegna che si allungano progressivamente a diverse settimane. Vision Pro invece sembra aver attirato soprattutto gli appassionati più sfegatati, che non vedono l’ora di provare le potenzialità della realtà aumentata, ma difficilmente riuscirà a convincere anche l’utente Apple medio nei prossimi mesi.

Secondo le previsioni di Kuo, Apple dovrebbe comunque riuscire a piazzare 500.000 unità del suo visore entro fine 2024. Un obiettivo certamente alla portata, considerato l’enorme bacino di utenza potenziale, ma sarà fondamentale vedere quale accoglienza avrà il visore in altri mercati, quando verrà lanciato. I ritmi di produzione sono già stati incrementati, con gli straordinari obbligatori per i partner come Luxshare durante le festività del Capodanno lunare cinese.

Sarà inoltre importante, per il successo commerciale di Vision Pro, lo sviluppo di app in realtà aumentata per gli utenti, insieme alla capacità di Apple e dei fornitori per migliorare le prestazioni e ridurre i costi dell’hardware del device. Quello che è chiaro è che Vision Pro rimane un prodotto di nicchia con un mercato potenziale molto ridotto se paragonato alla base di oltre 1,2 miliardi di dispositivi Apple attivi a livello globale.