Apple senza sosta: il chip M3 è già in test per la prossima generazione di Mac mini
Il successore di M2 è già in fase di test presso i laboratori Apple, con i primi sistemi che potrebbero far capolino sul mercato già entro fine anno
di Andrea Bai pubblicata il 07 Agosto 2023, alle 10:31 nel canale AppleApple
Secondo quanto indicato da recenti indiscrezioni, Apple starebbe già testando un nuovo Mac equipaggiato con un prototipo di chip M3, probabilmente destinato a una futura versione aggiornata del Mac mini.
Apple ha da poco presentato tutte le varianti della famiglia di processori M2, dall'M2 standard all'M2 Pro fino agli M2 Max e M2 Ultra. Ma l'azienda di Cupertino guarda già al futuro, e si prepara al passaggio alla generazione M3 attesa per l'autunno con i primi test su macchine pre-produzione, almeno secondo econdo quanto riportato domenica da Mark Gurman nella newsletter "Power On" di Bloomberg.
Gurman scrive che la configurazione dell'M3 sarebbe identica a quella dell'M2, con una CPU a 8 core (4 ad alte prestazioni e 4 ad efficienza energetica) e una GPU a 10 core. La versione impiegata durante i test offrirebbe però configurazioni fino a 24GB di memoria.
Le specifiche del chip e la tempistica suggeriscono quindi un impiego in una futura generazione di Mac mini. Gurman aveva già indicato nelle scorse settimane che un Mac mini con M3 e modelli aggiornati di MacBook Pro da 14 e 16 pollici probabilmente non arriveranno in autunno o forse, più plausibilmente, nella prima parte del 2024.
L'M3 standard dovrebbe equipaggiare la prossima generazione di MacBook Air, MacBook Pro da 13", Mac mini e forse iMac, mentre le varianti M3 Pro, Max e Ultra arriveranno sui MacBook Pro 14" e 16" più spinti e workstation come Mac Pro e iMac Pro. Mentre l'M3 standard sarà molto simile all'M2, l'M3 Pro dovrebbe invece andare oltre rispetto al predecessore con una CPU a 12 core e una GPU a 18 core. La variante top di gamma M3 Max potrebbe offrire una CPU a 14 core e oltre 40 core grafici.
In sostanza, dopo il probabile debutto sul Mac mini entro fine 2023, il nuovo processore M3 andrà progressivamente a equipaggiare l'intera linea di portatili e desktop Apple nel corso del 2024, comprese le varianti più spinte M3 Pro, Max e Ultra destinate ai modelli più performanti. L'M3 segnerà l'ennesima tappa dell'abbandono dei chip Intel da parte di Apple in favore dei propri SoC progettati internamente.
19 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa questo sarà il miglior M3 di sempre!
Forse anche di più...
Lo so che non vuole dire niente, ma sul mio pc con 4770 che avrà una decina d'anni, ci ho messo 16 gb, un chipset che verrà commercializzato probabilmente nel 2024, con 24, si fa un pò ridere.
Poi probabilmente è la classica manovra commerciale per venderne 32 o 64 al costo di un rene quasi nuovo !
chiaramente, almeno goni anno, come accade per gli iPhone, possono programmare la loro obsolescenza sul MacOS...
"One more thing"... per il loro fatturato!
IMHO
Pertanto anche 16gb bastano ed avanzano anche per un video editing importante (non intensivo ovviamente)
pertanto 24gb di ram base è tantissima roba.
tanti anni fa, quando l'iphone aveva pochissima ram si diceva esattamente la stessa cosa, poi dopo hanno aumentato anche loro, quindi, magari...
ma non è il sistema operativo che fa il video editing o quello che vuoi, è il programma che usi che magari, avere tanta ram gli fa comodo.
Guarda, contento te contento tutti !
ma non è il sistema operativo che fa il video editing o quello che vuoi, è il programma che usi che magari, avere tanta ram gli fa comodo.
Guarda, contento te contento tutti !
specifico non sono fanboy ne dell'uno ne dell'altro
ho sia windows per gaming
che macos per editing e tutto il resto.
solo mi domando chi è il pazzo che farebbe editing fisso su sistema windows..
Il definire windows winzoz, non da ragione a questo...
Anche questa frase, contraddice quanto sopra...
Pertanto anche 16gb bastano ed avanzano anche per un video editing importante (non intensivo ovviamente)
pertanto 24gb di ram base è tantissima roba.
Fino ad un certo punto... il vantaggio di una architettura UMA per la ram è che non ci sono duplicazioni di dati tra memoria centrale e memoria video o, nel caso di GPU integrate, di " mutilazioni " della ram di sistema da dedicare a quella video. Le app ed i servizi di sistema accedono tutti ad un unico pool di memoria ottimizzandone il consumo, MA, ciò non significa che lo spazio venga raddoppiato.
Se devo lavorare su 8GB di dati video o grafici, saranno sempre 8GB che verranno occupati nella ram di sistema, che comunque dovrà ospitare l'app che utilizza quei dati e tutti i servizi di sistema necessari.
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