Apple presenterà i nuovi Mac il prossimo 30 ottobre (alle 1 di notte)! Ecco l'invito ufficiale
Per la sera (notte) di Halloween non prendete impegni perché Apple presenterà i suoi nuovi Mac. L'invito è arrivato ufficialmente a tutti i media ed è stato pubblicato anche sul sito dell'azienda che dunque si appresta a presentare, con ogni probabilità, i nuovi Mac con nuovi chip M3.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 25 Ottobre 2023, alle 08:13 nel canale AppleAppleiMacmacOSMacBook
Le indiscrezioni degli ultimi giorni lo davano per certo ed Apple non si è fatta attendere: il prossimo 30 ottobre (31 ottobre per l'Italia visto che il keynote sarà alle 1 di notte) l'azienda di Cupertino realizzerà un nuovo evento. Sarà probabilmente incentrato sui nuovi Mac e sui chipset M3 visto che lo slogan dell'evento è stato denominato ''Scary Fast'' ossia ''Spaventosamente Veloce'' riferendosi sicuramente alla velocità dei nuovi chip M3 per nuovi Mac e anche al fatto che sarà Halloween.

Scary Fast: cosa aspettarsi per l'evento?
Come sempre per ogni invito del colosso di Cupertino non abbiamo certezza di quelli che saranno gli annunci ma è palese che i veri protagonisti saranno i Mac con i nuovi chip M3. A conferma di questo arriva anche la GIF animata rilasciata da Apple che vede la Mela morsicata dell'invito che si traforma nell'icona del Finder dei Mac.

In questo caso, come dichiarato più volte dalle indiscrezioni, Apple sarebbe pronta a presentare un rinnovato iMac 24 pollici con l'introduzione in esso del nuovo chip M3 ossia il chipset con processo produttivo a 3nm che l'azienda ha già messo in commercio su A17 Pro dei nuovi iPhone 15 Pro e Pro Max e che qui chiaramente vedrebbe una derivazione per i Mac. Non solo perché l'azienda potrebbe presentare anche un nuovo modello di MacBook Pro (magari ancora il 13'') sul quale appunto inserirà il chip M3.
Strana la scelta di realizzare l'evento in concomitanza con la festa di Halloween ma soprattutto strana la scelta di farlo ad un orario che non è quello solito degli eventi precedenti. Sì, perché il Keynote, che sarà esclusivamente online ossia con video registrato, avrà inizio alle ore 5pm PT ossia alle 17 Pacific Time che equivale per noi alle 1 di notte del 31 ottobre. Di certo il fatto di avere a disposizione la festa di Hallowwen ha giocato a favore di Apple che ha deciso di sfruttare l'occasione di una festa tanto sentita in USA (e non solo) e di renderla ancora più accattivante con un annuncio importante per la strategia dell'azienda.

A questo punto non rimane che darvi appuntamento al prossimo 31 ottobre alle ore 1 per chi vorrà seguire da subito le novità di Apple per gli altri invece troverete chiaramente qui su Hardware Upgrade tutti gli annunci praticamente live.










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14 Commenti
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Come potenza i SoC Apple sono al pari di alcune soluzioni Intel e AMD ancora in commercio, se poi passiamo ad ARM non c'è proprio storia.
Anche la nuova piattaforma presentata da Qualcomm è meno efficiente rispetto ad Apple visto che per raggiungere le prestazioni di M2 hanno dovuto aumentare i core ad alte prestazioni ed abilitare il boost del clok.
Inoltre la banda passante verso la memoria è inferiore rispetto alle soluzioni avanzate di Apple ( 200MB/sec per M2 Pro, 400MB/sec per il Max ed 800 per l'Ultra ).
anche la gpu non va male considerato tutto su un bel m3 pro potrebbere venire un bel soc anche per il gaming
FIGHT!
Se è per questo Apple con M2 aveva già tagliato i prezzi del Mac Mini e dei MBA da 13"...
anche la gpu non va male considerato tutto su un bel m3 pro potrebbere venire un bel soc anche per il gaming
Ecco la GPU dovrebbe essere la parte più succosa degli M3 visto che sull'A17 Pro, padre putativo di M3, è stata completamente ridisegnata per quanto riguarda gli shaders con l'aggiunta del supporto RT in hardware.
Purtroppo temo che continueranno con i soliti 8/256GB, considerando che anche gli iPhone continuano a partire dai "vecchi" 128GB.
E avendo tutto saldato... Per fortuna si può aggiungere un SSD Thunderbolt esterno! Ma la RAM, va presa a caro prezzo direttamente da Apple, con l'aggiunta del fatto che un modello con 32GB di RAM è considerato prodotto personalizzato e non puoi aspettartelo in offerta in nessuna catena di vendita.
Ho chiesto nel thread apposito se per il mio utilizzo si può applicare il ragionamento che si faceva all'inizio con gli M1, che la RAM valesse il doppio, e mi hanno detto che nel mio caso(Che su un iMac Intel ho occupati dai 18 ai 24GB di RAM, elaboro foto dai raw, uso iMovie in 4K, conversioni video ecc..) dovrei andare filato sui 32GB visto che ne faccio un utilizzo intensivo.
E per dei miseri 16GB in più sul Mac mini M2 Pro, vogliono 460€ extra, oltre al fatto di doverlo acquistare a prezzo pieno e non sperare neanche in quel centinaio di euro che sconta di tanto in tanto Amazon.
Sì, ok, è il prezzo da pagare ad Apple per accedere ai suoi sistemi, sopratutto adesso che un Hackintosh diventa sempre più senza senso, ma un Mac con una configurazione di memoria e CPU paragonabile a un iPhone fa un po' ridere: O meglio, fa riflettere sul fatto che non esista modo di inserire il proprio iPhone/iPad in una docking station e utilizzarlo come fosse un Mac.
In ogni caso, vediamo cosa presenteranno! Magari è la volta buona che pensiono il mio vecchio iMac.
E avendo tutto saldato... Per fortuna si può aggiungere un SSD Thunderbolt esterno! Ma la RAM, va presa a caro prezzo direttamente da Apple, con l'aggiunta del fatto che un modello con 32GB di RAM è considerato prodotto personalizzato e non puoi aspettartelo in offerta in nessuna catena di vendita.
Ho chiesto nel thread apposito se per il mio utilizzo si può applicare il ragionamento che si faceva all'inizio con gli M1, che la RAM valesse il doppio, e mi hanno detto che nel mio caso(Che su un iMac Intel ho occupati dai 18 ai 24GB di RAM, elaboro foto dai raw, uso iMovie in 4K, conversioni video ecc..) dovrei andare filato sui 32GB visto che ne faccio un utilizzo intensivo.
E per dei miseri 16GB in più sul Mac mini M2 Pro, vogliono 460€ extra, oltre al fatto di doverlo acquistare a prezzo pieno e non sperare neanche in quel centinaio di euro che sconta di tanto in tanto Amazon.
Sì, ok, è il prezzo da pagare ad Apple per accedere ai suoi sistemi, sopratutto adesso che un Hackintosh diventa sempre più senza senso, ma un Mac con una configurazione di memoria e CPU paragonabile a un iPhone fa un po' ridere: O meglio, fa riflettere sul fatto che non esista modo di inserire il proprio iPhone/iPad in una docking station e utilizzarlo come fosse un Mac.
In ogni caso, vediamo cosa presenteranno! Magari è la volta buona che pensiono il mio vecchio iMac.
Di paragonabile tra un SoC A per iPhone e iPad di fascia bassa e un SoC M destinato ai Mac c'è solamente l'architettura dei core della CPU e GPU... Tutto il resto è molto più carrozzato a partire dalle dimensioni delle cache CPU, passando per la banda passante della memoria unificata fino ad arrivare alla GPU.
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