Apple permetterà di installare le app per iOS anche dai siti. La conferma con iOS 17.5 Beta 2

La beta 2 di iOS 17.5 disponibile da oggi introduce una delle più interessanti novità già anticipate per il prossimo sistema operativo mobile di Apple: la possibilità di installare app direttamente dai siti web degli sviluppatori, senza passare necessariamente dall'App Store.
di Bruno Mucciarelli pubblicata il 17 Aprile 2024, alle 08:25 nel canale AppleAppleiOS
La beta 2 di iOS 17.5 rilasciata da Apple introduce una delle più interessanti novità già anticipate per il prossimo sistema operativo mobile di Apple: la possibilità di installare app direttamente dai siti web degli sviluppatori, senza passare necessariamente dall'App Store.
Questa funzionalità era stata preannunciata da Apple nelle scorse settimane, dopo aver pubblicato nuove linee guida per adeguare l'ecosistema iOS al Digital Market Act. La casa di Cupertino ha ora fatto un passo importante verso una maggiore apertura del suo walled garden, consentendo agli sviluppatori di distribuire le loro app anche al di fuori del canale principale dell'App Store.
Come funzionerà la distribuzione diretta delle app su iOS 17.5
Con la release 17.5 di iOS, gli utenti potranno scaricare e installare applicazioni direttamente dai siti web degli sviluppatori, senza dover necessariamente passare per l'App Store di Apple. Questa modalità sarà simile a quella già presente su macOS, con alcune importanti differenze dovute alla natura più chiusa e controllata dell'ecosistema iOS.
- Le app potranno essere scaricate solo dai domini web autorizzati dagli sviluppatori, i quali dovranno seguire un processo di "notarizzazione" per ottenere il via libera di Apple. Questo comporta la necessità di fornire informazioni sui dati raccolti, le schermate dell'app e sottoporsi a una scansione rapida anti-malware.
- Una volta autorizzato il dominio web di uno sviluppatore, gli utenti potranno installare le sue app in modo semplice e sicuro, con un processo di autenticazione simile a quello già in uso su macOS. Gli aggiornamenti delle app scaricate in questo modo saranno inoltre gestiti automaticamente all'interno delle stesse applicazioni, senza richiedere ulteriori passaggi.
Attenzione però, questa nuova modalità di distribuzione diretta non sarà abilitata per tutti gli sviluppatori. Apple ha infatti posto alcuni requisiti piuttosto stringenti per poter accedere a questa funzionalità.
Requisiti e limitazioni per la distribuzione diretta delle app su iOS 17.5
Secondo quanto comunicato da Apple, la possibilità di distribuire le proprie app direttamente dai siti web sarà riservata solamente agli sviluppatori e alle aziende che rispettano determinati criteri. In particolare, gli sviluppatori dovranno essere iscritti al programma Apple Developer da almeno 2 anni e dovranno inoltre aver raggiunto nell'ultimo anno più di 1 milione di download nell'Unione Europea per la loro app di maggior successo.
Questa limitazione, più che un vero e proprio ostacolo, sembra essere una garanzia da parte di Apple sulla solidità e l'affidabilità degli sviluppatori che potranno accedere a questa nuova modalità di distribuzione. La casa di Cupertino ritiene infatti che distribuire app direttamente dal web richieda "un grande senso di responsabilità" nei confronti degli utenti, in termini di gestione dei download, degli aggiornamenti e del supporto.
Insomma, con iOS 17.5 Apple compie un passo importante verso una maggiore apertura del suo ecosistema, pur mantenendo un certo grado di controllo e di garanzia sulla qualità delle app distribuite al di fuori dell'App Store ufficiale. Una mossa che sembra andare incontro alle richieste regolamentari, offrendo al contempo nuove opportunità agli sviluppatori più affermati.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info[B]Quello che tutti (o quasi) stavamo aspettando da Apple[/B].
non me ne fregava più di tanto ma, come a volte succede, volevo provarlo per pura curiosità.
vado sull'app store e cerco e non trovo nulla. al che ipotizzo sia stato cancellato ma rileggendo meglio l'articolo mi accorgo della situazione assurda:
-nel resto del mondo lo scarichi da app store
-in europa devi pagare altstore e successivamente scaricare delta
mi mordo la lingua va
Ottimo!
Non vedo l'ora di leggere le prime news su dispositivi compromessi da App farlocche installate direttamente dai siti Web.
Mi salvo questo reply...ci sarà da ridere in futuro...
Non vedo l'ora di leggere le prime news su dispositivi compromessi da App farlocche installate direttamente dai siti Web.
Mi salvo questo reply...ci sarà da ridere in futuro...
in "teoria" lato sicurezza dovrebbero passare tutte da apple per essere visionate, non mi stupirei i controlli fossero meno stringenti rispetto a quelli delle app dell'app store
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".