Apple non paga un dollaro per usare ChatGPT su iPhone, e per gli utenti sarà gratis: ecco come è possibile

La nuova partnership tra Apple e OpenAI porterà l'integrazione di ChatGPT nei sistemi operativi iOS, iPadOS e macOS. Secondo nuovi dettagli non ufficiali, entrambe le aziende potrebbero trarre benefici sostanziali da questa collaborazione, senza che però venga scucito un dollaro nell'accordo.
di Nino Grasso pubblicata il 14 Giugno 2024, alle 10:21 nel canale AppleMacBookMac StudioMac ProMac MiniiMaciPadiPhonemacOSiPadOSiOSOpenAIApple
In occasione dell'ultima WWDC, Apple ha svelato una partnership con OpenAI che permetterà a Siri di accedere direttamente a ChatGPT nei suoi sistemi operativi. Una mossa che rappresenterà un cambiamento importante nell'esperienza d'uso nei dispositivi Apple e nel modo in cui l'azienda monetizzerà attraverso le ricerche degli utenti. A parlare dell'accordo è adesso Mark Gurman di Bloomberg, una fonte solitamente molto ben informata sui dettagli intorno all'azienda di Tim Cook.
I dettagli finanziari dell'accordo fra Apple e OpenAI non sono stati diffusi e probabilmente non lo saranno mai, ma fonti ben informate citate da Gurman hanno indicato che non c'è stato e non ci sarà uno scambio diretto di denaro tra le due aziende. Tuttavia, entrambe beneficeranno da questa collaborazione. Per Apple, l'opportunità di offrire ChatGPT su centinaia di milioni di dispositivi è vista come un valore equivalente o addirittura superiore a qualsiasi pagamento in contanti. L'azienda di Cupertino spera che questa mossa contribuisca a mantenere la sua piattaforma all'avanguardia e ad attirare più utenti nell'ecosistema Apple.
Accordo Apple e OpenAI: nessuno scambio di denaro, ma benefici per entrambe
Dall'altra parte, OpenAI potrebbe trarre vantaggio dall'accordo incoraggiando gli utenti Apple ad abbonarsi al servizio a pagamento ChatGPT Plus. Se gli utenti si iscrivono tramite un dispositivo Apple, la società di Cupertino potrebbe anche essere in grado di ricevere una commissione sugli abbonamenti, creando così un'ulteriore fonte di entrate. Tuttavia, man mano che più utenti sfrutteranno le capacità di ChatGPT, OpenAI potrebbe dover affrontare costi operativi più elevati per gestire la maggiore domanda di potenza di calcolo e risorse e nel lungo periodo potrebbe rappresentare un investimento molto oneroso per l'azienda.
Oltre a OpenAI, Apple sta esplorando partnership simili con altre aziende di intelligenza artificiale, tra cui il chatbot Gemini di Google. L'obiettivo di Apple sembra essere quello di prendere una parte delle entrate generate dalla monetizzazione dei risultati dei sui suoi sistemi operativi, anticipando che più utenti si affideranno all'intelligenza artificiale invece che ai motori di ricerca tradizionali. Questo cambiamento potrebbe ridurre le enormi entrate che Apple attualmente guadagna dal suo redditizio accordo di ricerca con Google, ma l'azienda prevede di compensare questa perdita attraverso gli accordi con i diversi partner di intelligenza artificiale.
ChatGPT sarà inizialmente disponibile solo in inglese americano sulle nuove versioni di iOS, iPadOS e macOS, e solo per i dispositivi più recenti e compatibili con le novità. Altre lingue arriveranno nel corso del prossimo anno, con l'azienda che sta lavorando anche per raggiungere un accordo con un fornitore cinese locale per gestire la funzione chatbot nella regione, prendendo in considerazione aziende come Baidu e Alibaba. Insomma, la partnership tra Apple e OpenAI sembra essere una mossa strategica per entrambe le aziende: la prima può rafforzare la sua offerta di intelligenza artificiale e potenzialmente generare nuove entrate, mentre la seconda otterrà un'enorme esposizione e la possibilità di attrarre più abbonati.
31 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosinceramente nemmeno so quali sono le differenze con l'utenza premium, ma evidentemente openai si è fatta una proiezione di quanta % di utenti passerà a premium e ha valutato il tutto come profittevole
quanti sono gli iphone nel mondo ? che base clienti ha ?
per open ai è certamente un bel vantaggio poter far apprendere da miliardi di utenti senza dover pagare per usare questo traning ed essere l'AI sugli iphone
ecco il pagamento
Diciamo che è un po' abusata come massima, visto che servizi realmente gratuiti esistono in realtà... ma in questo caso è probabile che sia appropriata.
è vero in generale, non è vero in assoluto.
ci sono moltissimi giochi gratuiti (mi pare lo stesso fortnite lo sia) in cui puoi giocare quanto vuoi senza sganciare un euro. io personalmente gioco a un altro gioco f2p da 10 anni senza pagare nulla.
il produttore ci guadagna come "persona online" ma di sicuro non ci va in positivo, va in positivo grazie a quelli che spendono (anche se fosse una piccola frazione del totale)
ci sono moltissimi giochi gratuiti (mi pare lo stesso fortnite lo sia) in cui puoi giocare quanto vuoi senza sganciare un euro. io personalmente gioco a un altro gioco f2p da 10 anni senza pagare nulla.
il produttore ci guadagna come "persona online" ma di sicuro non ci va in positivo, va in positivo grazie a quelli che spendono (anche se fosse una piccola frazione del totale)
Quindi fammi capire tu giochi a questo gioco in modo gratuito ( cioè non vieni pagato) per permettere ai paganti di avere degli avversari umani e non saresti tu il prodotto?
Prova a intuire cosa accadrebbe se tutti i non paganti smettessero di giocare?
Come giocare in una squadra di calcio con notevoli incassi da abbonamenti e biglietti e vantarsi di farlo gratis perchè il biglietto non lo paghi.
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