Apple annuncia il chip M4 pensato per i nuovi iPad Pro 2024

Apple ha scelto di annunciare oggi il nuovo chip M4 per equipaggiare la punta di diamante dei suoi tablet: gli iPad Pro 2024, presentati durante l'evento di oggi. Le indiscrezioni negli scorsi giorni avevano già delineato quello che avremmo visto durante l'evento "Let Loose" e la società ha mantenuto le aspettative. In questa nuova ondata di iPad non potevano che spiccare i nuovi iPad Pro, che rappresentano il meglio che la società di Cupertino ha da offrire quando si tratta di produrre in mobilità (e non si vuole un notebook).

Per riuscirci è stato introdotto un nuovo processore chiamato M4 che incrementa le prestazioni del precedente M2 di 1,5 volte (stando ai dati rilasciati da Apple stessa). Se si guarda all'ambito mobilità bisogna poi fare i conti con l'assorbimento di corrente e il calore prodotto. Per questo sempre la società ha sottolineato che il nuovo chip M4 può avere le stesse prestazioni di M2 consumando la metà mentre le prestazioni termiche sono migliorate del 20%, infine il miglioramento prestazionale per il rendering professionale è superiore di quattro volte. Il chip supporta in hardware i principali codec video (H.264, HEVC e ProRes) ma anche, e per la prima volta, AV1 dedicato ai servizi di streaming.

Per riuscire a raggiungere questi risultati la società statunitense ha sfruttato la tecnologia a 3 nm di seconda generazione che ha permesso di includere 28 miliardi di transistor all'interno del chip. Lo sviluppo del SoC (System-on a-Chip) è stato anche guidato dalla possibilità di fornire il giusto supporto a elementi come i display Ultra Retina XDR, uno dei punti forti di iPad Pro, grazie a una migliore gestione del colore e della luminosità.

La CPU del chip M4 può avere fino a 10 core e prevede fino a 4 core ad alte prestazioni e 6 core pensati per l'efficienza energetica. La GPU è a 10 core e si basa su quella di M3 (chip non presente però nei tablet). Questo significa avere a disposizione dynamic caching, ray tracing e mesh shading accelerati in hardware per la prima volta su iPad. Non poteva poi mancare un Neural Engine migliorato e in grado di eseguire ben 38 x 10¹² operazioni al secondo. Queste prestazioni si traducono nella possibilità di eseguire funzionalità integrate in iPadOS come Trascrizioni Live e Ricerca Visiva.

Il sistema prevede anche una banda di memoria più ampia e una CPU che include soluzioni dedicate al machine learning (ML) così da fornire agli utenti e agli sviluppatori un sistema che non farà rimpiangere soluzioni più grandi e dove la mobilità potrebbe essere sacrificata.

Johny Srouji (SVP Hardware Technologies di Apple) ha dichiarato "il nuovo iPad Pro con M4 è un perfetto esempio di come progettare i migliori chip ad hoc permette di realizzare prodotti rivoluzionari. Le prestazioni ad alta efficienza energetica del chip, M4 unite al nuovo motore del display, rendono possibili il design ultrasottile e il rivoluzionario display di iPad Pro, mentre i miglioramenti sostanziali alla CPU, alla GPU, al Neural Engine e al sistema di memoria, rendono il chip M4 perfetto per le più recenti applicazioni basate sull’AI. Complessivamente, questo nuovo chip rende iPad Pro il dispositivo più potente della sua categoria".