Coronavirus, ecco la mappa per monitorare la diffusione dell'epidemia in tempo reale: come vederla

[Mr_Paulus]

Originariamente inviato da andy45

Entrare nel merito della questione è complesso, perché appunto l'unica soluzione sarebbe quella di farla vaccinare, cosa che va contro i principi della madre...insomma dovrebbe fare lei un passo indietro e venire incontro alle esigenze di una ragazza che non può, e soprattutto non vuole, più rinunciare a niente.
Sul discorso amiche non so che dirvi, non conosco i dettagli della cosa, probabilmente lei per non dire che non aveva il GP si è semplicemente defilata, comunque qui a Roma è una cosa molto comune che i ragazzi usciti da scuola in mucchio vadano a mangiare in questi posti, fino a ora il problema non si è posto, c'era il sole, faceva caldo, mangiavano ai tavolini fuori...il giorno in questione pioveva, faceva freschetto, i tavoli fuori erano inutilizzabili, si sono buttati dentro...ma questo diciamo che è il problema minore, la ragazza vuole tornare a giocare a pallavolo, e fare tamponi ogni 48 ore non è fattibile...avrebbe due allenamenti a settimana, più la partita il sabato o la domenica.
Il discorso pass giusto o sbagliato non era proprio nella discussione fatta, la madre non diceva "maledetto governo ha messo il GP obbligatorio", ma semplicemente che la figlia volesse vaccinarsi per fare cose da cui lei si tiene lontana, lei è ben consapevole che le sue scelte stanno condizionando la vita di entrambe, così come è consapevole che la figlia vuole fare quello che fanno tutte le sue amiche, senza rotture di scatole, ma non vuole passare sopra ai propri principi...il problema è questo.

al netto del GP, se mia figlia vuole andare a pallavolo, nei locali con le amiche ecc. (come tutti i ragazzi insomma) a maggior ragione dovrei essere il primo, come genitore, a farla vaccinare, visto che è chiaro che non vuole fare una vita da eremita ma stare a contatto stretto con la gente.

questo non c'entra col GP, c'entra con la protezione della sua salute.

[ryan78]

Originariamente inviato da cronos1990

Io so solo che quest'anno ero a... Varenna se ricordo bene, sul Lago di Como... raduno di amici provenienti da varie zone.

Beh, tutti tranne uno aveva il Green-Pass, abbiamo passato quasi due ore a camminare e a chiedere ad ogni ristorante/pizzeria della zona per chiedere un posto all'aperto perchè, ovviamente, non potevamo stare tutti al chiuso

Fortuna che essendo zona turistica era pieno di locali

ma tu non sei un ragazzo... sei un vecchio

[Mr_Paulus]

Originariamente inviato da andy45

Ai ragazzi interessa ritornare a fare una vita normale, non gliene frega nulla della politica, dei trattamenti sanitari, dei ricatti sociali...questi sono problemi che si fanno gli adulti, i ragazzi vogliono solo lasciarsi alle spalle più velocemente possibile questo brutto periodo.

perfetto, penso che sia l'analisi più lucida fatta in 300 pagine di questo thread.

[canislupus]

Originariamente inviato da andy45

Entrare nel merito della questione è complesso, perché appunto l'unica soluzione sarebbe quella di farla vaccinare, cosa che va contro i principi della madre...insomma dovrebbe fare lei un passo indietro e venire incontro alle esigenze di una ragazza che non può, e soprattutto non vuole, più rinunciare a niente.
Sul discorso amiche non so che dirvi, non conosco i dettagli della cosa, probabilmente lei per non dire che non aveva il GP si è semplicemente defilata, comunque qui a Roma è una cosa molto comune che i ragazzi usciti da scuola in mucchio vadano a mangiare in questi posti, fino a ora il problema non si è posto, c'era il sole, faceva caldo, mangiavano ai tavolini fuori...il giorno in questione pioveva, faceva freschetto, i tavoli fuori erano inutilizzabili, si sono buttati dentro...ma questo diciamo che è il problema minore, la ragazza vuole tornare a giocare a pallavolo, e fare tamponi ogni 48 ore non è fattibile...avrebbe due allenamenti a settimana, più la partita il sabato o la domenica.
Il discorso pass giusto o sbagliato non era proprio nella discussione fatta, la madre non diceva "maledetto governo ha messo il GP obbligatorio", ma semplicemente che la figlia volesse vaccinarsi per fare cose da cui lei si tiene lontana, lei è ben consapevole che le sue scelte stanno condizionando la vita di entrambe, così come è consapevole che la figlia vuole fare quello che fanno tutte le sue amiche, senza rotture di scatole, ma non vuole passare sopra ai propri principi...il problema è questo.

Purtroppo la questione è estremamente complicata e penso sia fondamentale non banalizzarla (non mi riferisco a te, è un discorso generico).
Prima di diventare genitore, sentivo spesso i miei quanto fosse un "lavoro" difficile e a volte anche ingrato (nel senso che da figli non sempre apprezziamo tutto).
Nel caso specifico dobbiamo ricordarci che i genitori si assumono la responsabilità delle loro decisioni per i minori.
Non parlo tanto dell'aspetto legale, quanto dell'aspetto sanitario.
Sappiamo tutti che i vaccini hanno degli effetti collaterali molto bassi (notare che non sto neanche criticando i dati... anche se reputo siano un po' edulcorati).
Il problema è in quella percentuale che definiremmo estremamente risibile.
Se un proprio figlio dovesse appunto entrare in quella categoria, dovremmo convivere con la nostra coscienza per il resto della nostra vita.
Serve a poco sostenere delle tesi in cui il 14enne o 16enne ha deciso e quindi noi ci siamo limitati a prenderne atto.
Un nanosecondo dopo che vediamo venire al mondo quel piccolo scricciolo, sale un senso di protezione istintivo che ci porta a ragionare su ogni pericolo imminente o futuro.
Cerchiamo ovviamente di fare il meglio consapevoli che la perfezione è impossibile.
Come ho sempre scritto, il vaccino è frutto di UNA SCELTA.
Non ha nulla di casuale, ma è un qualcosa che è frutto della nostra volontà.
Ed è questo il vero grande dilemma.
Possiamo stare mesi o forse anni a discernere sul valore della vaccinazione, portando ognuno i propri punti di vista, ma rimane il concetto di fondo che la responsabilità sia SOGGETTIVA e quando un genitore decide per i propri figli, si entra in un ambito molto più pericoloso.
Quanto ha scritto poco dopo IL PREMIER è abbastanza emblematico.
Molti ragazzi stanno facendo il GP perchè ricattati nella loro vita sociale.
Gli adulti lo stanno facendo in quanto ricattati nell'ambito lavorativo.
Ma gli anziani? gli toglieranno la pensione?
Ai disoccupati? Gli toglieranno i sussidi?
Questi sono tutti metodi coercitivi di una bassezza indicibile a mio avviso, ma non vorrei andare troppo OT sul tema.

[giuliop]

Originariamente inviato da rattopazzo

Il GP non è il mezzo, ma il fine.
Prima di dire che il GP esiste perchè io ho deciso di non vaccinarmi nonostante sia nel pieno rispetto della legge
dovresti chiederti perchè esiste in un paese con un alto tasso di vaccinazioni, laddove ci sono paesi che pur avendo vaccinato meno non lo hanno o lo hanno in una forma molto più morbida.

Sempre lo stesso discorso, se facciamo peggio degli altri allora "hai visto come facciamo schifo?", se facciamo meglio allora "perché non facciamo peggio?"

Originariamente inviato da rattopazzo

Ti do un piccolo resoconto sull'attuale situazione politica Italiana:
In caso tu non l'avessi ancora notato attualmente il nostro è un governo tecnico, si proprio come quello lacrime e sangue di Monti.
Di fatto un governo tecnico non risponde delle sue scelte ad alcun elettore e per questo si sente legittimato a fare anche delle scelte impopolari a maggior ragione visto che è appoggiato da una maggioranza bulgara che in sostanza gli permette di fare quel che gli pare.

Oh, quindi il governo non ha reso il vaccino obbligatorio perché "non ha il potere o il coraggio" nonostante possa fare quello che gli pare.
Tutto chiarissimo

Originariamente inviato da rattopazzo

Ora, in virtù di questa situazione che si è venuta a creare, credi davvero che il governo abbia instaurato il GP a causa di quella piccola percentuale di non vaccinati?

Questo è il punto in cui finalmente unisco i puntini e capisco che "ci vogliono soggiogare tutti!!11!1" e mi rendo conto che un buonissimo modo per scongiurare quest'inevitabile risultato è correre un bel rischio di prendermi il coronavirus, spargerlo un po' in giro e magari finire in ospedale e lasciarci le penne, giusto?

[canislupus]

Altra questione.
Stavo sentendo oggi al TG che in Lombardia (dove hanno oltre l'85% di vaccinati con ciclo completo), partiranno le vaccinazioni con 3 dose PER TUTTO IL PERSONALE SANITARIO.
Ma se rifiutassero l'ennesima inoculazione?
L'obbligo vaccinale (nel loro caso è tale) può estendersi all'infinito?
Fai la legge in cui erano previste solo due dosi... poi diventano tre... poi forse quattro...
Non ci troveremo in una situazione un po' paradossale?
Da una parte in alcuni lavori è previsto un obbligo all'infinito, poi tutto il resto della popolazione avrebbe invece il GP per 12 mesi a prescindere dal fare o meno la 3 dose.

[TorettoMilano]

Originariamente inviato da canislupus

Altra questione.
Stavo sentendo oggi al TG che in Lombardia (dove hanno oltre l'85% di vaccinati con ciclo completo), partiranno le vaccinazioni con 3 dose PER TUTTO IL PERSONALE SANITARIO.
Ma se rifiutassero l'ennesima inoculazione?
L'obbligo vaccinale (nel loro caso è tale) può estendersi all'infinito?
Fai la legge in cui erano previste solo due dosi... poi diventano tre... poi forse quattro...
Non ci troveremo in una situazione un po' paradossale?
Da una parte in alcuni lavori è previsto un obbligo all'infinito, poi tutto il resto della popolazione avrebbe invece il GP per 12 mesi a prescindere dal fare o meno la 3 dose.

qui in molti sono convinti il paradosso sia tu

[giuliop]

Originariamente inviato da zappy

Verissimo, hai ragione.
però canis è qua, vivo e vegeto, abbaia e morde, corre e scodinzola, direi che sta più che bene...

forse t'è sfuggito che appunto canis non è il solo...

O forse è sfuggito a te che come canis+ rientra nella percentuale di soppravvissuti al virus, i miliardi di persone che sono state vaccinate e non hanno avuto effetti rilevanti rientrano nella percentuale di quelli che sono sopravvissuti al vaccino, con la macroscopica e sostanziale differenza che questi ultimi sono in percentuale molto maggiore?

[TorettoMilano]

Originariamente inviato da giuliop

O forse è sfuggito a te che come canis+ rientra nella percentuale di soppravvissuti al virus, i miliardi di persone che sono state vaccinate e non hanno avuto effetti rilevanti rientrano nella percentuale di quelli che sono sopravvissuti al vaccino, con la macroscopica sostanziale differenza che questi ultimi sono in percentuale molto maggiore?

il ragionamento è semplice. un mio amico si è contagiato quindi se:
-il mio amico sopravvive non mi vaccino
-ha ripercussioni negative o morte allora mi vaccino

tutto fila, no?

[giuliop]

Originariamente inviato da Fharenheit

certo prendere il virus a differenza del vaccino non è una tua scelta, perchè fai decidere anzi alla sorte o specificatamente al virus quando e come potrebbe infettarti a tua insaputa.

Ma anche avere effetti collaterali gravi non è una tua scelta, tu ti esponi alla possibilità di prendere il virus uscendo come ti esponi alla possibilità di eventi avversi vaccinandoti: se vogliamo mettere di mezzo la sorte è "sfiga" in entrambi i casi.

[andy45]

Originariamente inviato da canislupus

Altra questione.
Stavo sentendo oggi al TG che in Lombardia (dove hanno oltre l'85% di vaccinati con ciclo completo), partiranno le vaccinazioni con 3 dose PER TUTTO IL PERSONALE SANITARIO.
Ma se rifiutassero l'ennesima inoculazione?
L'obbligo vaccinale (nel loro caso è tale) può estendersi all'infinito?
Fai la legge in cui erano previste solo due dosi... poi diventano tre... poi forse quattro...
Non ci troveremo in una situazione un po' paradossale?
Da una parte in alcuni lavori è previsto un obbligo all'infinito, poi tutto il resto della popolazione avrebbe invece il GP per 12 mesi a prescindere dal fare o meno la 3 dose.

La terza dose non è obbligatoria neanche per il personale sanitario.
https://www.repubblica.it/cronaca/20...ose-321535566/

[canislupus]

Originariamente inviato da andy45

La terza dose non è obbligatoria neanche per il personale sanitario.
https://www.repubblica.it/cronaca/20...ose-321535566/

Ok... lo chiedo perchè ho una persona che lavora in ospedale e mi aveva detto che doveva presto prepararsi alla 3 dose...

[andy45]

Originariamente inviato da canislupus

Ok... lo chiedo perchè ho una persona che lavora in ospedale e mi aveva detto che doveva presto prepararsi alla 3 dose...

A livello di legge non è obbligatoria per nessuno, certo una persona che lavora in ospedale, che può avere contatti con persone infette, e che magari è pure tra i primi vaccinati, non credo rifiuti la terza dose...immagino sia nel suo interesse avere la massima protezione possibile.

[canislupus]

Originariamente inviato da andy45

A livello di legge non è obbligatoria per nessuno, certo una persona che lavora in ospedale, che può avere contatti con persone infette, e che magari è pure tra i primi vaccinati, non credo rifiuti la terza dose...immagino sia nel suo interesse avere la massima protezione possibile.

Che io sappia per il personale sanitario ed RSA è proprio obbligatorio il vaccino.
Non è facoltativo come per chi si può presentare con il GP.

[fabius21]

Riguardo la situazione ai ragazzi, è un vero casino. Perchè se da una parte si stanno privando di una vita "normale", ma nel caso il fato vuole che ricada in quella percentuale, come si dovrebbe sentire un genitore? Magari poi si sente dire "nessuna correlazione" , e aggiungiamoci anche il carico, dopo che per alcuni sintomi gli avevano affibiato al figlio dell'ipocondriaco o che era solo ansia. E' normale poi ripercorrere tutta la scala fino ad arrivare al drago. Meno male che ho deciso di non avere figli.



Ad esepio questa estate , mi ero inginocchiato per ricevere l'abbraccio della figlia di un amico, che me lo ha dato in corsa, e ovviamente siamo caduti...... istintivamente l'ho abbracciata per tenerla al sicuro, anche se la mia testa ha rischiato di impattare col cordolo dell'aiuola.

Originariamente inviato da andy45

A livello di legge non è obbligatoria per nessuno, certo una persona che lavora in ospedale, che può avere contatti con persone infette, e che magari è pure tra i primi vaccinati, non credo rifiuti la terza dose...immagino sia nel suo interesse avere la massima protezione possibile.

Io sapevo che fosse obbligatorio, ma potrei sbagliarmi. Ma fino a quante dose ha l'obbligo di inocularsi?

[ryan78]

Originariamente inviato da giuliop

O forse è sfuggito a te che come canis+ rientra nella percentuale di soppravvissuti al virus, i miliardi di persone che sono state vaccinate e non hanno avuto effetti rilevanti rientrano nella percentuale di quelli che sono sopravvissuti al vaccino, con la macroscopica e sostanziale differenza che questi ultimi sono in percentuale molto maggiore?

ci sono 214,45 milioni di sopravvissuti nel mondo (quelli segnalati)

[giuliop]

Originariamente inviato da TorettoMilano

il ragionamento è semplice. un mio amico si è contagiato quindi se:
-il mio amico sopravvive non mi vaccino
-ha ripercussioni negative o morte allora mi vaccino

tutto fila, no?

Liscio come l'olio

Riporto un estratto da un link postato da Cfranco qualche giorno fa.
Consiglio di leggerlo attentamente e, anche se capisco che per molti sia difficile, di fare uno sforzo d'immaginazione, perché se riusciste anche solo leggermente ad immedesimarvi in una persona che sta veramente male, e immaginare cosa possa provare nella situazione sotto, vi sparirebbero tutti i dubbi sulla necessità di vaccinarsi:

[Il virus] Causa un'infiammazione grave, in tutto il corpo ma soprattutto a livello dei vasi sanguigni e dei polmoni. In pochi giorni invade il corpo, indurisce il tessuto polmonare che, gradualmente sempre più fibroso, non riesce più a usare l'ossigeno che arriva dall'esterno. Così appaiono i sintomi dell'infiammazione. La febbre, alta, a volte altissima (anche 42 °C), la stanchezza immane, la dispnea.

La dispnea è la difficoltà a respirare. I polmoni del Covid sono ormai fuori uso e anche se l'aria si inspira non riescono più a rilasciare l'ossigeno nel sangue. Così si ha quella che volgarmente si chiama "fame d'aria". Il paziente che arriva con Covid sintomatico e fame d'aria ha un'espressione tipica.

Cerca aiuto, è disperato, cerca spasmodicamente di respirare ma non ci riesce.

Tecnicamente si dice che ha una "anomala consapevolezza del proprio respiro".
Si rende conto cioè che anche se respira più velocemente il suo corpo sta soffrendo e ha bisogno di altro ossigeno che però non arriva. Si agita, si muove, è combattuto tra la paura e la voglia di respirare, si guarda attorno. I suoi occhi parlano chiaro, cerca aiuto. Ha "fame d'aria".
[...]

[andy45]

Originariamente inviato da canislupus

Che io sappia per il personale sanitario ed RSA è proprio obbligatorio il vaccino.
Non è facoltativo come per chi si può presentare con il GP.

È obbligatoria la vaccinazione con doppia dose, la terza dose da legge non è obbligatoria per nessuna categoria...tecnicamente neanche per i fragili, gli immunodepressi, gli anziani e via cantando...che poi a livello comunicativo sia passato il messaggio che siano obbligatorie è un altro conto, ufficialmente questa terza dose non si sa neanche dove la si farà, visto che stanno sbaraccando quasi tutti i centri vaccinali perché ormai non servono più ...si parla di accordi con farmacie e medici di base, ma di sicuro non c'è ancora niente...comunque è presto per parlarne, per la maggior parte delle persone il problema si porrà come minimo a Dicembre.

[fabius21]

Originariamente inviato da ryan78

ci sono 214,45 milioni di sopravvisuti nel mondo (quelli segnalati)

Penso come sopraavvisuti siamo molti di più.
Come sono molti anche quelli che hanno avuto eventi avversi al vaccino, non penso che siano tutti troll/fake quelli che si vedono nella rete,poi magari usano l'ai per creare e gestire questi fake e allora è tutto più facile. Altrimenti sarebbe un lavoro veramente dispendioso, in termine di tempo

[canislupus]

Originariamente inviato da ryan78

ci sono 214,45 milioni di sopravvisuti nel mondo (quelli segnalati)

Addirittura SOPRAVVISSUTI???

Siamo veramente fortunati a non vivere in certi posti del mondo...
e qualcuno forse dovrebbe farci ALMENO un viaggio una volta nella vita per capire cosa significhi stare messi MOLTO male...

Io l'ho fatto con la consapevolezza che sarei potuto tornare alla mia vita di sempre, ma sicuramente mi ha dato una visione differente del mondo.