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03-01-2009, 20:38 | #1 |
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Più telefonate contemporaneamente...
Premessa: sono niubbo, quindi abbiate pietà.
Volevo sapere se era possibile, con qualche ata o fritz o similare, avere più di 1/2 utenti che contemporaneamente fanno telefonate via voip. Mi spiego meglio: Ho una centralina con interni, diciamo 10 da 11 a 20. Ho 6 utenze da collegare via voip. Vorrei che fosse possibile dai centralini interni chiamare (via voip, of course) ciascuna di queste 6 utenze, ma attenzione, anche contemporaneamente (ad es. interno 11 a utenza1, interno 12 a utenza2, così via fino a 6 contemporaneamente). La contemporaneità è il problema. Uno alla volta risolverei facilmente: assegno un ATA ad un interno (ad es. 30) e potrei chiamare facendo 30+numero. Però non posso effettuare più di una telefonata alla volta. E dovrei capire cosa succede in entrata Mi chiedevo se fosse possibile fare ciò con un apparecchio come un ata (ho per le mani un pap2t ma non ho ancora approfondito) o un fritz o simili. Asterisk è davvero fuori dalla mia portata immagino... Scusate se non sono stato molto chiaro, ma la materia è nuova per me.
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08-01-2009, 12:27 | #2 |
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cercando un po' in rete ho trovato i gateway della grandstream serie GXW 4. C'e' una serie a 4 porte FXO e una serie a 4 porte FXS. Teoricamente potrei collegare questi o a 4 porte del centralino o a 4 linee esterne della centrale (come se fossero 4 linee telecom). Nessuno h esperienza su questi apparecchi? Mi pare anche la linksys faccia pparecchi del genere. Mi sono orientato su questi perchè stimo che più di 3 telefonate contemporaneamente su quelle linee non dovrebbero esserci.
Le telefonate in entrata alla centrale sarebbero gestite dalla stessa, una volta effettuato il collegamento tra sede esterna e centrale telefonica, digitando successivamente il numero interno desiderato. Non c'e' nessuno che ha esperienza di queste installazioni?
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08-01-2009, 13:12 | #3 |
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con grandstream risparmi ma la qualità dei loro prodotti lascia parecchio a desiderare.
il gateway deve essere interfacciato direttamente su linea pstn o voip oppure verso una centrale (centrale tradizionale o voip?)? |
08-01-2009, 14:50 | #4 | |
Senior Member
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Quote:
allora, come spiegato, al "centro stella" ho un centralino tradizionale (per la precisione la DK80 della fci), su cui sono agganciati i telefoni tradizionali (tipo sirio) che comunicano tra loro semplicemente componendo il numero d'interno. ho, al momento, una decina di interni su 16 disponibili (ma espandibili). Questa centrale è poi interfacciata ad una linea pstn tramite 1 delle 4 possibili linee entranti/uscenti esterne (anch'esse espandibili, ma dovrebbero bastarmene tre per il discorso del post precedente). Vicino alla centrale c'e' un'altra linea (per semplicità diciamo solo adsl). Ora, ho alcune utenze distaccate che voglio collegare alla centrale via voip su adsl ma che, nella maniera più semplice possibile, possano interagire con gli interni analogici in maniera simile agli altri. Quello che pensavo è di mettere un gateway (grandstream, linksys, fritz o quello che è più affidabile) collegato all'adsl su cui registrare degli account voip (mettiamo un esempio: euteliavoip) per remotizzare gli interni. Questo gateway potrebbe essere collegato (porta FXS, giusto?) ai tre ingressi pstn liberi sulla centrale o (ma non so se sia possibile) a un numero di ingressi "interni" pari al numero di interni da remotizzare(tutto giusto? dovrebbero volerci le porte FXO se ho studiato bene nei giorni scorsi). Ipotizziamo la prima soluzione: gateway collegato alle tre connessioni di linea esterna. Se dalla sede distaccata (su cui per semplicità ipotizziamo dei semplici telefoni voip con un account eutelia) una persona contatta l'account della centrale, il gateway sceglie la prima delle tre linee disponibili e la centrale aspetterà che l'utente scelga l'interno da collegare. Questa funzione (mi pare si chiami DISA) è programmabile e disponibile sulla DK80. Questo sistema dovrebbe permettere fino a tre sedi distaccate di collegarsi contemporaneamente alla centrale. In realtà potrei usare un paio di pap2t ma poi sarebbe un po' più incasinato... Come pare come situazione? Scusate se non riesco a spiegarmi benissimo, ma è solo qualche giorno che mi sono addentrato. Sarò ripetitivo, ma voglio spiegare che il voip nn mi serve per fare telefonate in uscita verso numerazioni esterne ma solo per le sedi, quindi voip-voip a zero euro.
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08-01-2009, 15:14 | #5 |
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Ciao, per la tua situazione vedo più indicato un server asterisk, in quanto il problema principale sono le chiamate "contemporanee". Dando per scontato (anche se non lo è) che tu abbia banda sufficiente, considera anche il carico che l'hardware dovrebbe sopportare.
Ti faccio un esempio pratico: un fritz (per dirne uno), diciamo 7050 o 7170, ha 3 uscite analogiche e una isdn; all'uscita isdn colleghi un commutatore da isdn ad analogico, e così hai altre 8 uscite, per un totale di 11. Sarebbe perfetto . Il problema è che il fritz, se sei fortunato, alla 4° chiamata è probabile che vada in saturazione e si riavvìi (molto + probabile alla 3°), quindi, anche se dal lato tecnico saresti a posto, da quello funzionale saresti nella melma fin sopra le ginocchia . Certo, se ne metti 2 sei tranquillo, ma il problema potrebbe arrivare stavolta dal passare le chiamate dal fritz A a quello B. Se invece metti su un server asterisk, a quel punto puoi sbizzarrirti Di contro, hai un costo maggiore (anche se un vecchio pc di recupero ti basterebbe tranquillamente, il costo maggiore sarebbero le schede per le linee telecozz....amesso che tu le voglia usare ), e la configurazione, non proprio "entry level". Per togliere le castagne dal fuoco, la cosa + semplice è: Un router (per la connessione ad internet; 2 fritz (i 7050 vanno + che bene, e così gestisci 6 tel analogici); ti appoggi ad un centralino remoto, tipo liberailvoip, pbxes, ecc, e risolvi anche le chiamate tra interni. Più facile non so fartela, mi spiace. Ciao Tk |
08-01-2009, 16:19 | #6 |
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se la sede remota deve avere i suoi interni analogici collegati alla centrale principale puoi fare nel seguente modo:
Codice:
interni remoti<-->patton 4114/js<-->internet<-->patton 4114/jo(sede)<-->centrale se la centrale gestisce anche collegamenti sip il 4114/jo lo puoi togliere ed interfacciare il js direttamente sulla centrale attraverso l'adsl |
09-01-2009, 10:56 | #7 | |
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Quote:
Qui è ipotizzato il collegamento dell'apparecchio (identificato come ATA) alla scheda della centrale che gestisce le linee esterne (colore rosso, schema1). Ho capito male o tu invece mi indicheresti una soluzione che si colleghi agli interni citofonici (linea azzurra, schema2)? Nel primo caso, ipotizzando un massimo di 3 telefonate contemporanee tra le n sedi periferiche e la centrale, mi basta un apparecchio a 4 porte che gestisca code e smisti la "citofonata" dall'esterno alla prima linea libera (ecco il perchè dell'apparecchio unico). Nel secondo caso, se n>4 ho bisogno di più porte, anche se lo schema è più logico, ma eviteri di andare a riprogrammare la centrale (e non mi dispiacerebbe, sarebbe più semplice il tutto probabilmente). Scusa se faccio domande banali, ma voglio essere sicuro di aver capito. Intanto cerco un po' di materiale sui patton. EDIT: sostituisco l'immagine con una più chiara sui due schemi.
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Ultima modifica di calpy : 09-01-2009 alle 11:37. |
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