[Thread Ufficiale] MacBook PRO 2016

[NuT]

Originariamente inviato da infrty

faro una ricerca accurata , non vorrei spendere più di 750 euro.

Con queste cifre puoi comodamente trovare un Retina 13" fino al 2014.

Altre macchine superiori sono affari, probabilmente vi rientra anche qualche 2012 15" Retina, che comunque io sconsiglio, non vale la pena la 1a gen, meglio un 13" più recente anche se dual core.

[francesco10689]

buonasera a tutti, mi sorge un dubbio, sono un possessore di un MacBook Pro 15 del 2016 e sto notando problemi con la tastiera. se lo porto in assistenza, mi verra montata quella del modello 2019? perché se me ne viene montata una vecchia (2017,2018) comunque quasi sicuramente si ripresenterà il problema visto che Apple stessa ha inserito questi modelli in assistenza per la tastiera.
grazie

[san80d]

anche quelle del 2019 rientrano nel piano d'assistenza

[david-1]

Originariamente inviato da francesco10689

buonasera a tutti, mi sorge un dubbio, sono un possessore di un MacBook Pro 15 del 2016 e sto notando problemi con la tastiera. se lo porto in assistenza, mi verra montata quella del modello 2019? perché se me ne viene montata una vecchia (2017,2018) comunque quasi sicuramente si ripresenterà il problema visto che Apple stessa ha inserito questi modelli in assistenza per la tastiera.
grazie

Allora... se porti in assistenza il modello 2016 e 2017 monteranno una tastiera nuova ma vecchio tipo.
Se porti in assistenza il modello 2018 e 2019 ti monteranno l'ultima tastiera, diciamo la generazione 3 e mezzo, ossia quella montata sul 2019

[Phoenix Fire]

Originariamente inviato da david-1

Allora... se porti in assistenza il modello 2016 e 2017 monteranno una tastiera nuova ma vecchio tipo.
Se porti in assistenza il modello 2018 e 2019 ti monteranno l'ultima tastiera, diciamo la generazione 3 e mezzo, ossia quella montata sul 2019

fonte? comunque sul mio 2016 a ottobre 2018 hanno montato una 2017

[david-1]

Originariamente inviato da Phoenix Fire

fonte? comunque sul mio 2016 a ottobre 2018 hanno montato una 2017

Esatto, modelli 2016 e 2017 montano la 2017.
Modelli 2018 e 2019 montano la 2019 che non è altro che la 2018 solo che al posto della membrana di silicone sotto i tasti hanno messo una membrana di un altro materiale di cui non ricordo il nome. Ma la chiamano (non in Apple), di terza generazione e mezza (la 2018 era 3a gen).
Fonte? Adesso non riesco a darti informazioni precise, ma era un podcast dove c'era un tipo di iFixit che aveva queste informazioni. Parlavano della tastiera MBP 2019 dove hanno cambiato solo materiale della membrana e stavanano prendendo in giro Apple per aver già inserito i nuovi portatili nella lista dei passibili di garanzia estesa (4 anni) per problemi alla tastiera farfalla.... appena usciti.....

[recoil]

credo che la stessa Apple abbia confermato che il MBP 2018 riceverà la tastiera 2019 in caso di riparazione
non mi risulta che abbiano detto ufficialmente che il 2016 riceve invece la 2017 ma tanto temo cambi poco perché quella (si spera) che risolve è del 2019

io per ora non ho ancora avuto necessità di riparare il mio MBP 2016, però c'è da dire che non lo uso di continuo perché in ufficio ho un iMac, quindi se il problema è anche di materiali e quindi usura può darsi che a me capiti tra parecchio tempo

[francesco10689]

Originariamente inviato da david-1

Allora... se porti in assistenza il modello 2016 e 2017 monteranno una tastiera nuova ma vecchio tipo.
Se porti in assistenza il modello 2018 e 2019 ti monteranno l'ultima tastiera, diciamo la generazione 3 e mezzo, ossia quella montata sul 2019

Ma non è assurda come situazione? Cioè montano un pezzo che comunque mi creerà sicuramente problemi? Sapevo che la scheda logica del modello 2018 era diversa e che quindi non potevano mettere quel tipo di tarstiera, però speravo che le cose fossero cambiate. Grazie comunque per la risposta

[thewebsurfer]

Originariamente inviato da francesco10689

Ma non è assurda come situazione? Cioè montano un pezzo che comunque mi creerà sicuramente problemi? Sapevo che la scheda logica del modello 2018 era diversa e che quindi non potevano mettere quel tipo di tarstiera, però speravo che le cose fossero cambiate. Grazie comunque per la risposta

creare un laptop del genere costa in termini di ingegnerizzazione e design.
Sfruttarlo per più refresh (dal 2016 al 2019), cambiando solo processore e poco altro permette di ammortizzare i costi. Dato che questo chassis però ha portato diversi problemi gravi, si potrebbe argomentare che 3 refresh sono abbastanza e magari si poteva evitare la versione 2019 e concentrarsi sul prossimo MBP con design diverso. Si potrebbe argomentare se si dimenticasse la politica di Apple nel dopo-Jobs.

Comunque non è che è solo colpa di Apple, è il trend attuale nella aziende hi-tech. Dell ricicla il suo XPS dal 2015. Il quel caso però è un po' diverso: l'XPS non ha problemi di gravità equiparabile al MBP, e poi Dell non imbroccava il design di un laptop da 15 anni..ora faglielo sfruttare (certo quel materiale gommoso ridicolo assolutamente insostenibile nel lungo periodo potevano cambiarlo..)

[\_Davide_/]

C'è sempre da confrontarsi con il fatto che il loro obbiettivo è guadagnare il più possibile e non produrre i pc migliori

[thewebsurfer]

Originariamente inviato da \_Davide_/

C'è sempre da confrontarsi con il fatto che il loro obbiettivo è guadagnare il più possibile e non produrre i pc migliori

beh ovviamente l'obiettivo di tutte le aziende è guadagnare.
In passato però l'attenzione al cliente era ben altra a mio parere (intendo per tutte le aziende hi-tech). Ora gli sforzi si concentrano molto meno sulla qualità effettiva del prodotto e molto di più sulla comunicazione e sul marketing.
Un esempio su tutti: facendo le dovute proporzioni, 10-12 anni fa non sarebbero mai potuti uscire laptop ultrasottili con core i7 8750h, semplicemente perché non c'è fisicamente lo spazio per dissipare correttamente un TDP di 45W. Gli ingegneri lo sanno bene. Ora però si preferisce equipaggiare un laptop con quei tipi di processore perché l'utente, a leggere le caratteristiche, è attirato parecchio. A loro poco importa se poi quel processore non lo potrai usare realmente.
Il throttling in passato indicava un problema di progettazione, oggi è la normalità.
Altro dettaglio indicativo secondo me: ho Dell XPS 1530 (che uso ancora), che ai suoi tempi era una macchina di fascia alta, e fascia alta voleva dire cura nel prodotto in tutti i dettagli: insieme al laptop ti davano gli auricolari in bel sacchetto marchiato XPS, un porta-cd/agendina in similpelle, una sleeve protettiva di ottima qualità e pure un telecomando.
Fra qualche anno dovremmo pregare se col laptop ci danno pure l'alimentatore.

[david-1]

Originariamente inviato da recoil

credo che la stessa Apple abbia confermato che il MBP 2018 riceverà la tastiera 2019 in caso di riparazione
non mi risulta che abbiano detto ufficialmente che il 2016 riceve invece la 2017 ma tanto temo cambi poco perché quella (si spera) che risolve è del 2019

io per ora non ho ancora avuto necessità di riparare il mio MBP 2016, però c'è da dire che non lo uso di continuo perché in ufficio ho un iMac, quindi se il problema è anche di materiali e quindi usura può darsi che a me capiti tra parecchio tempo

Aggiungo di più:
1) I MBP 2019 appena usciti, caldi caldi con la tastiera 2019, sono già in lista come passibili di sostituzione in garanzia della tastiera..... bruttissimo segnale
2) Da quello che ho letto e che ho sentito in quel podcast che ho nominato, questa tastiera 2019 non risolverà una bella cippa. Innazitutto la chiamano gen. 3,5 perchè in realtà è la gen. 3 (MBP 2018) con la membrana di un materiale strano invece che di silicone. Poi perchè dicevano, quelli di iFixit e altri partecipanti del podcast, che sembra che il problema non sia la sporcizia come si era pensato, ma sembra sia una questione di materiali di come è fatto il contatto tra tasto e scheda..... più o meno, adesso non ricordo bene i dettagli ma era più o meno così....

[AlexSwitch]

Originariamente inviato da thewebsurfer

beh ovviamente l'obiettivo di tutte le aziende è guadagnare.
In passato però l'attenzione al cliente era ben altra a mio parere (intendo per tutte le aziende hi-tech). Ora gli sforzi si concentrano molto meno sulla qualità effettiva del prodotto e molto di più sulla comunicazione e sul marketing.
Un esempio su tutti: facendo le dovute proporzioni, 10-12 anni fa non sarebbero mai potuti uscire laptop ultrasottili con core i7 8750h, semplicemente perché non c'è fisicamente lo spazio per dissipare correttamente un TDP di 45W. Gli ingegneri lo sanno bene. Ora però si preferisce equipaggiare un laptop con quei tipi di processore perché l'utente, a leggere le caratteristiche, è attirato parecchio. A loro poco importa se poi quel processore non lo potrai usare realmente.
Il throttling in passato indicava un problema di progettazione, oggi è la normalità.
Altro dettaglio indicativo secondo me: ho Dell XPS 1530 (che uso ancora), che ai suoi tempi era una macchina di fascia alta, e fascia alta voleva dire cura nel prodotto in tutti i dettagli: insieme al laptop ti davano gli auricolari in bel sacchetto marchiato XPS, un porta-cd/agendina in similpelle, una sleeve protettiva di ottima qualità e pure un telecomando.
Fra qualche anno dovremmo pregare se col laptop ci danno pure l'alimentatore.

Hai centrato il grosso problema di questi MacBook Pro, sopratutto quelli più potenti ( e costosi ) da 15"... Problema, per altro, che esiste anche in altri Macintosh sebbene in maniera meno marcata ( eccetto il nuovo Mac Pro ).
La smania di un design sempre più sottile e della silenziosità anche con carichi di lavoro elevati di CPU e/o GPU ha prodotto un compromesso troppo grande, in termini di efficienza e di connessioni disponibili, rispetto ai prezzi sempre più elevati che Apple richiede.
Per una spesa media di 3000 Euro ( MBP 15" base con un dongle TB e/o kit cavi USB C -> USB A/ Ethernet / Lightning/ etc. ) ci si ritrova per le mani una macchina sbilanciata sul piano dell'efficienza termica in costante thermal constrainting ( cosa differente dal thermal throttling ) appena il carico di lavoro della CPU/GPU va a pieno regime oltre un certo periodo di tempo.
Per non parlare poi dell'affidabilità della tastiera.
Compromessi che tanti utenti non sono più disposti ad accettare, tanto è vero che da un paio di anni Apple soffre più degli altri produttori in termini di calo di unità vendute, provenendo da un trend in controtendenza ( fino al 2016 ) in un mercato in continua contrazione.
Qualche giorno fa su YT ho visto un servizio di un canale dedicato alla produzione di contenuti Audio/Video e tecnologia dove appunto diversi professionisti hanno deciso di abbandonare Apple per i motivi di cui sopra.

Tim Cook presentando il nuovo Mac Pro ha esclamato " We love Mac!! "... chissà perchè mi è sembrata una gran perculata, non per il Mac Pro in se stesso, ma per come gli altri modelli sono stati trattati assieme ai loro utenti più affezionati.

[AlexSwitch]

Originariamente inviato da david-1

Aggiungo di più:
1) I MBP 2019 appena usciti, caldi caldi con la tastiera 2019, sono già in lista come passibili di sostituzione in garanzia della tastiera..... bruttissimo segnale
2) Da quello che ho letto e che ho sentito in quel podcast che ho nominato, questa tastiera 2019 non risolverà una bella cippa. Innazitutto la chiamano gen. 3,5 perchè in realtà è la gen. 3 (MBP 2018) con la membrana di un materiale strano invece che di silicone. Poi perchè dicevano, quelli di iFixit e altri partecipanti del podcast, che sembra che il problema non sia la sporcizia come si era pensato, ma sembra sia una questione di materiali di come è fatto il contatto tra tasto e scheda..... più o meno, adesso non ricordo bene i dettagli ma era più o meno così....

Purtroppo è proprio il progetto della tastiera con meccanismo a farfalla ad essere bacato... troppo sottile, troppo fragile alle sollecitazioni e all'usura.
Altro inaccettabile compromesso per il MacBook Pro più sottile di sempre...

[megamitch]

Originariamente inviato da AlexSwitch

Hai centrato il grosso problema di questi MacBook Pro, sopratutto quelli più potenti ( e costosi ) da 15"... Problema, per altro, che esiste anche in altri Macintosh sebbene in maniera meno marcata ( eccetto il nuovo Mac Pro ).

La smania di un design sempre più sottile e della silenziosità anche con carichi di lavoro elevati di CPU e/o GPU ha prodotto un compromesso troppo grande, in termini di efficienza e di connessioni disponibili, rispetto ai prezzi sempre più elevati che Apple richiede.

Per una spesa media di 3000 Euro ( MBP 15" base con un dongle TB e/o kit cavi USB C -> USB A/ Ethernet / Lightning/ etc. ) ci si ritrova per le mani una macchina sbilanciata sul piano dell'efficienza termica in costante thermal constrainting ( cosa differente dal thermal throttling ) appena il carico di lavoro della CPU/GPU va a pieno regime oltre un certo periodo di tempo.

Per non parlare poi dell'affidabilità della tastiera.

Compromessi che tanti utenti non sono più disposti ad accettare, tanto è vero che da un paio di anni Apple soffre più degli altri produttori in termini di calo di unità vendute, provenendo da un trend in controtendenza ( fino al 2016 ) in un mercato in continua contrazione.

Qualche giorno fa su YT ho visto un servizio di un canale dedicato alla produzione di contenuti Audio/Video e tecnologia dove appunto diversi professionisti hanno deciso di abbandonare Apple per i motivi di cui sopra.



Tim Cook presentando il nuovo Mac Pro ha esclamato " We love Mac!! "... chissà perchè mi è sembrata una gran perculata, non per il Mac Pro in se stesso, ma per come gli altri modelli sono stati trattati assieme ai loro utenti più affezionati.

Ormai so o vittima delle loro scelte, non possono fare un Macbook più spesso del modello precedente altrimenti significherebbe ammettere degli errori, cosa che non faranno mai.

Inviato dal mio SM-A605FN utilizzando Tapatalk

[twistdh]

Originariamente inviato da AlexSwitch

Hai centrato il grosso problema di questi MacBook Pro, sopratutto quelli più potenti ( e costosi ) da 15"... Problema, per altro, che esiste anche in altri Macintosh sebbene in maniera meno marcata ( eccetto il nuovo Mac Pro )....

magari il mac pro 2019 (ed il monitor 6k) è un segnale di maggior sensibilità verso il controllo delle temperature magari i prossimi mbp (quando verranno proprio ri-disegnati da zero) saranno studiati in modo da gestire in maniera ottima le temperature con una rumorosità uguale o inferiore.

il mio mac pro del 2009 bi-processore non supera mai i 65-70 gradi nemmeno dopo 12 ore in full-load continuativo (rimanendo molto silenzioso dato che quasi tutte le ventole vanno a 600-700rpm)...

con il mac pro "cestino" hanno fatto un fornetto pare (mai provato di persona), ora il nuovo mac pro promette prestazioni massime per un tempo illimitato ed una rumorosità molto bassa.

magari ci sarà un cambio di rotta sotto questo aspetto chissà...vedremo

[\_Davide_/]

Originariamente inviato da thewebsurfer

In passato però l'attenzione al cliente era ben altra a mio parere (intendo per tutte le aziende hi-tech). Ora gli sforzi si concentrano molto meno sulla qualità effettiva del prodotto e molto di più sulla comunicazione e sul marketing.

Esattamente quello che intendevo: se il 95% della gente acquista prodotti Apple perché va di moda ed è "premium" non ha senso produrre prodotti effettivamente validi per quei quattro a cui interessa; meglio produrli sempre più belli e accattivanti, poi basta che funzionino in modo intuitivo

Originariamente inviato da AlexSwitch

La smania di un design sempre più sottile e della silenziosità anche con carichi di lavoro elevati di CPU e/o GPU ha prodotto un compromesso troppo grande, in termini di efficienza e di connessioni disponibili, rispetto ai prezzi sempre più elevati che Apple richiede.

Anche qui giustifico le scelte di Apple solo per quanto detto sopra: se c'è già l'Air per chi vuole un sistema sottile il PRO dovrebbe essere volto alle performances!

[Phoenix Fire]

Originariamente inviato da \_Davide_/

Esattamente quello che intendevo: se il 95% della gente acquista prodotti Apple perché va di moda ed è "premium" non ha senso produrre prodotti effettivamente validi per quei quattro a cui interessa; meglio produrli sempre più belli e accattivanti, poi basta che funzionino in modo intuitivo



Anche qui giustifico le scelte di Apple solo per quanto detto sopra: se c'è già l'Air per chi vuole un sistema sottile il PRO dovrebbe essere volto alle performances!

eh ma sull'air il guadagno è inferiore, su un 15 pro con 2tb di ssd (che non servono praticamente a nessuno) ci sta un ricarico tale da stipendiare non so quante persone

[\_Davide_/]

Beh che non servano è relativo: se non avessero prezzi così folli io prenderei anche la versione da 4, giusto per la comodità di tenere sul mac una copia di tutti i miei file (immagini, filmati, musica hq, backup di iPhone...); considerando poi che io arrivo facilmente a 200 GB di musica non oso immaginare lo spazio necessario a chi lavora con immagini e video in 4K.

Considerando poi che un buon SSD da 1 TB costa sui 200€ (se guardiamo quelli sata anche 130) ad oggi per me è quella la base di partenza.

Le memorie esterne non le considero nemmeno

[oatmeal]

Originariamente inviato da megamitch

Ormai so o vittima delle loro scelte, non possono fare un Macbook più spesso del modello precedente altrimenti significherebbe ammettere degli errori, cosa che non faranno mai.

Inviato dal mio SM-A605FN utilizzando Tapatalk

Beh col nuovo Mac Pro si son ricreduti e due anni fa ci sono state anche le scuse ufficiali di Federighi e Schiller per aver realizzato il portaombrelli. Quindi indietro si può tornare e i Pro l’accetterebbero di buon grado, altroché.