Poliziotti robot: a Singapore è già operativo "Xavier" contro incivili e assembramenti | VIDEO

[Nui_Mg]

Originariamente inviato da fracama87

Infatti in nord europa ci sono le prove di pene alternative al carcere hanno una recidiva incomparabilmente più bassa rispetto al carcere che ti porta a un circolo vizioso.

Solo che lì le regole le fanno rispettare senza tanti sconti "artistici" e depenalizzazioni "di massa". Mettiamo poi che in tema di immigrazione selvaggia lì il centro-sinistra non è così pezzente come in Italia (basti pensare il pensiero della sinistra danese con una frase che sintetizzando afferma "vanno aiutati a casa loro, con degli hotspot locali" ).

[fracama87]

Originariamente inviato da Nui_Mg

È la sinistra che ha sempre voluto questo (inclusi sconto della pena di un terzo con rito abbreviato e misure alternative al carcere, ANCHE in casi di omicidi efferati), ci si è messo poi Renzi che ha depenalizzato reati "minori" (furto, rapina, aggressioni e qualche randellata , ecc.).

E poi la rogna più grande di tutti, ovvero i giudici, i quali hanno a disposizione leggi che permettono loro di essere sempre molto allegri con le interpretazioni, naturalmente quasi sempre a favore di chi ha commesso il reato (d'altronde solo un'idiota crede ancora che la magistratura italiana non sia politicizzata: basti pensare che la corrente politica che da anni la fa da padrona in seno alla magistratura si chiama "magistratura democratica" e indovina chi c'è come vicepresidente del consiglio della magistratura? Ovviamente un pdiota, tal David Ermini, che è ovviamente stato deputato del Pd per due legislature, responsabile Giustizia dei Dem Si sa poi chi è praticamente il presidente del csm, sempre uno di loro, l'attaccapanni di turno ).

Quindi, anche ci fosse un robottino del genere in Italia, ma si lasciasse tutto il resto com'è (Vaticano incluso, a cui viene permesso spesso di metter naso/bocca e perfino di parlare a nome delle istituzioni italiane, vedi alcune frasi di Gualtiero Bassetti, cardinale/arcivescovo e presidente della CEI), non servirebbe praticamente ad un cazzo.

Scordati il giusto rigore, reale civiltà (non solo a parole) e buon senso in Italia, paese ormai da anni spacciato.

Il problema della di Renzi (che di sinistra non ha nemmeno i capelli) così come di tutta la destra prima e dopo di lui è che "aiutarli a casa loro" significa pagare i trafficanti di uomini libici dittatori come Gheddafi per impedirgli di partire.
Praticamente ora paghiamo coloro che fanno arrivare i migranti in Libia per tenerli in condizioni disumane e, se scappano dopo che la famiglia ha pagato un riscatto, per riacchiapparli. E siamo complici di questo schifo.

Oltre a quello le destre hanno avuto l'idea geniale (e anticostituzionale) della Bossi-Fini. Utilissima. Ad affollare i tribunali e impedire che i processi veri fossero svolti... tale e quale alla giovanardi.

E sempre loro hanno accorciato la prescrizione a livelli ridicoli... Oltre ad aver depenalizzato i reati che interessavano a loro.

Ma naturalmente è assolutamente una coincidenza che l'allora presidente del consiglio fosse DA ANNI (prima della politica) coinvolto in vari processi. Fra gli altri per evasione e falso in bilancio. Depenalizzati o fatti prescrivere. Dove all'estero ti fai 30 anni.
Assolutamente coincidenze.

Come è un'assoluta coincidenza che hanno arrestato diversi uomini molto vicini a lui per legami con la mafia.

Gomblotto.
"Mi hanno frainteso."

PS. E sono stati depenalizzati SOLO i reati che prevedevano SOLO una multa. Non sono state ridotte le PENE. Ma eh capisco che siano concetti difficili... (reato e multa restano solo il reato non è più PENALE ma CIVILE).

Nella realtà è la destra che ha distrutto il sistema giudiziario e affollato tribunali e carceri di reati minori ridicoli.

[aled1974]

Originariamente inviato da fracama87

Le pene devono essere RIEDUCATIVE non punitive come da noi. Infatti in nord europa (e anche i pochi esperimenti in Italia) ci sono le prove di pene alternative al carcere hanno una recidiva incomparabilmente più bassa rispetto al carcere che ti porta a un circolo vizioso.

E senza cose assurde come la legge giovanardi sulle droghe le carceri sarebbero decisamente meno affollate di piccoli spaccini che poi si ritrovano in quel circolo che li risucchia definitivamente nella criminalità.

non mi pare che negli ultimi decenni questa RIEDUCAZIONE sia servita poi a molto, anzi

spesso infatti si sente che il reato viene reiterato appena poco dopo messo piede in libertà


comunque non so se ascolti i tg ultimamente, c'è un proprio un bel campionario di gente da rieducare gentilmente.... già già

prega dio, come faccio io, di non ritrovarti con un tuo caro ucciso da uno dei tanti "disagiati da rieducare gentilmente" perchè ho paura che poi cambieresti idea moooolto in fretta

non siamo mica all'asilo/elementari che finisci per un'ora dietro la lavagna e poi bona (che poi mi sa che anche questo non è più permesso ), quando si parla di pluripregiudicati, di crimini violenti, di uccisioni.... di un mafioso che scioglie un bambino nell'acido.....

MA DI CHE C...O DI RIEDUCAZIONE PARLIAMO?

ad asfaltare strade o preparare massicciate di ferrovia d'estate, altro che lavori socialmente utili in biblioteca

ciao ciao


Edit
che poi in Italia mica è ormai sparito l'ergastolo? Ormai non si sente praticamente più di nessuno condannato all'ergastolo (o pluri ergastolo), manco se ne ha ammazzati 4-5

[fracama87]

Originariamente inviato da Nui_Mg

È la sinistra che ha sempre voluto questo (inclusi sconto della pena di un terzo con rito abbreviato e misure alternative al carcere, ANCHE in casi di omicidi efferati), ci si è messo poi Renzi che ha depenalizzato reati "minori" (furto, rapina, aggressioni e qualche randellata , ecc.).

E poi la rogna più grande di tutti, ovvero i giudici, i quali hanno a disposizione leggi che permettono loro di essere sempre molto allegri con le interpretazioni, naturalmente quasi sempre a favore di chi ha commesso il reato (d'altronde solo un'idiota crede ancora che la magistratura italiana non sia politicizzata: basti pensare che la corrente politica che da anni la fa da padrona in seno alla magistratura si chiama "magistratura democratica" e indovina chi c'è come vicepresidente del consiglio della magistratura? Ovviamente un pdiota, tal David Ermini, che è ovviamente stato deputato del Pd per due legislature, responsabile Giustizia dei Dem Si sa poi chi è praticamente il presidente del csm, sempre uno di loro, l'attaccapanni di turno ).

Quindi, anche ci fosse un robottino del genere in Italia, ma si lasciasse tutto il resto com'è (Vaticano incluso, a cui viene permesso spesso di metter naso/bocca e perfino di parlare a nome delle istituzioni italiane, vedi alcune frasi di Gualtiero Bassetti, cardinale/arcivescovo e presidente della CEI), non servirebbe praticamente ad un cazzo.

Scordati il giusto rigore, reale civiltà (non solo a parole) e buon senso in Italia, paese ormai da anni spacciato.

Se non fosse che in Italia oggi le pene sono punitive non rieducative. E infatti c'è un altissimo tasso di recidiva.

All'estero in nord Europa le pene rieducative sono molto utilizzate e con un tasso di recidiva bassa. Lo stesso succede anche in Italia in quei pochi casi dove sono utilizzate. Ovviamente sono proporzionate. Ma le carceri non sono affollate di assassini come sembra dal tuo messaggio.

E quanto alla magistratura politicizzata fa tutto solo molto ridere avete creduto troppo alle barzellette di un ex presidente del consiglio

[Nui_Mg]

Originariamente inviato da fracama87

Se non fosse che in Italia oggi le pene sono punitive non rieducative.

Per tutta una certa tipologia di criminali non c'è proprio niente da rieducare (è semplicemente un'utopia), è semplicemente impossibile e questa è una delle poche cose che l'italia ha in comune con certi altri paesi.

Prendi il processo a Parigi a carico dei terroristi/attentatori che hanno ammazzato bellamente un bel po' di persone: cazzo fai il processo (almeno per quelli di cui si hanno prove video schiaccianti) a quelle che DI FATTO sono delle sottobestie? Una pistolata in testa e via espianto di organi, almeno così da morti avranno qualche utilità. In questi casi non esiste alcun dogma religioso che possa farmi cambiare idea.

Originariamente inviato da fracama87

Lo stesso succede anche in Italia in quei casi dove sono utilizzate.

Ma dai, smettila di sparare cazzate, dipende da crimini e crimini: per alcuni non c'è alcuna strada di ritorno ed è giusto sia così, anche per rispetto di chi ci ha lasciato le penne, così per sport

Originariamente inviato da fracama87

Ma le carceri non sono affollate di assassini

Vero, infatti le loro sentenze sono sempre più miti: escono sempre prima per buona condotta, per aver scelto il rito abbreviato (quindi subito uno sconto di un terzo della pena), per misure alternative alla carcerazione con la scusa delle carceri affollate, permessi premio (e ricordo che ci sono stati casi che a causa di queste due ultime "soluzioni" hanno consentito che il condannato ammazzasse ancora o reiterasse crimini come stupro e rapina), ecc..

Originariamente inviato da fracama87

E quanto alla magistratura politicizzata da tutto solo molto ridere

Infatti nel tuo caso il riso abbonda sulla bocca dello stolto visto che quello che ho citato non sono opinioni ma dati di fatto (il tuo dire sempre "no" non può cambiare in alcun modo lo stato reale delle cose) che solo il tuo indottrinamento malato non ti ha fatto e non ti fa vedere, immagino complici i genitori a loro volta sconfitti nel non vedere la realtà: il fatto solo della provenienza e delle sue mansioni di Ermini prima che diventasse vicepresidente del CSM avrebbe svegliato anche un beòta (se vuoi ti faccio altri nomi di persone che hanno alti incarichi nella cerchia della magistratura italiana e che in precedenza erano tra le file del PD), ancor di più se si fosse letto attentamente le trascrizioni delle conversazioni di Palamara con altri giudici (dove il primo non è stato l'unico che nella conversazione telefonica ha chiaramente affermato che Salvini aveva ragione ma che lo stesso erano "obbligati" a procedere contro di lui per farlo fuori).

Dai, sappiamo un po' tutti che a Berlusconi interessano solo le sue aziende e niente degli italiani, ma fosse solo lui così: in Italia ci sono sempre state tonnellate di politici a cui non è mai importato NIENTE degli italiani (in TUTTI gli schieramenti, sinistra, centro, destra), tra tutti gli schieramenti, pd e un tot di sindacalisti inclusi che hanno l'aggravante di aver letteralmente allevato generazioni di amebe e falliti per usarli a proprio servizio/scopo (anche nelle manifestazioni: a seconda degli schieramenti ci sono sempre stati due pesi e due misure).

Certo, essendo stati tutti testimoni di varie affermazioni da parte di esponenti del movimento 5 stalle (anche se Renzi negli ultimi tempi ne ha sparate e fatte di bellissime, da ricordare), abbiamo capito che il barile delle miserie italiche non era ancora stato raschiato del tutto (una delle mie preferite è il bibitaro Di Maio che dal balcone esultava che hanno sconfitto la povertà)

Conflitto di interessi? Ah già, giusto: dopo la caduta del primo governo Berlusconi, il Pd al governo ha avuto un bel po' di anni per fare una legge che mettesse le cose in regola, ma ovviamente non ha fatto un cazzo perché molti di quelli che contavano erano ammanicati con tutta una serie di bustarelle che evidentemente l'arrapato di Arcore ha elargito a spron battuto. Era più dignitoso bloccarlo armati di una legge con un suo senso piuttosto che cercare di incastrarlo perché si è trombato una baldraccona non maggiorenne per solo un anno (17 o giù di lì).

Solo quelli come te possono credere che fossero solo coincidenze quando certi avvisi di garanzia per Berlusconi, presidente del consiglio, fossero così impellenti da essere rilasciati PROPRIO IL GIORNO ESATTO (o quello prima) in cui affrontava meeting internazionali con altri capi di stato: magistratura che in quei casi ha preferito gettare merda sull'intero paese italia pur di far sfigurare l'odiato nemico.

Ma poi, uno tra tanti altri esempi pagati da tutti: perché tutti gli italiani hanno dovuto pagare per la campagna elettorale di Corradino Mineo (sinistra incancrenita) quando faceva la sua rassegna stampa la mattina su raitre? Ovvio, non una rassegna stampa classica/normale di un'emittente pubblica, ma colma zeppa di opinioni politiche personalissime di quel preciso conduttore. Anche questi più che fatti per chiunque, intellettualmente normale e onesto, le avesse seguite per qualche anno.

Ma poi, hai sentito cosa ha detto quella mortadella marcia di Prodi alla critica che forse sarebbe stato meglio far valere un po' meno la lira nel rapporto con l'euro (quella è stata la causa principale per cui alcuni validissimi settori strategici italiani sono letteralmente spariti)? "Perché l'Italia, essendo uno dei paesi fondatori, aveva un prestigio che non poteva essere compromesso da un'eccessiva svalutazione della lira nel passaggio all'euro". Cioè ha pensato più al prestigio (totalmente effimero di fronte alle realtà di molti italiani) più che alla reale condizione/forza economica del paese in quel momento.

Più che mediamentre l'italia è un paese di boccaloni e cialtroni perché sono le persone come te che l'hanno portata alla metastasi, alla perdita di quella poca dignità che ancora le era rimasta (guarda i francesi come la prendono per il culo quando di nascosto spingono svariati loro extracomunitari dalla parte italica, guarda la Karola che enorme figura di merda ha fatto fare alla marina e guardia portuale, non solo a Salvini; guarda come tutta la UE continua NEI FATTI ad usare l'italia e grecia come paesi di contenimento anche per tutta quell'immigrazione economica; ti sei mai chiesto perché sui barconi ci sono sempre anche un sacco di donne incinte? Perché sperano sempre che una volta che hanno partorito, i loro figli otterranno automaticamente la cittadinanza italiana, come vuole disperatamente da sempre la sinistra e il Vaticano. Sono anni che esiste il passaparola della convenienza di sbarcare in italia perché sanno, come dimostrano i fatti quotidiani, nonostante vengano poco raccontati sui media mainstream, che l'italia li accoglierà sempre e comunque e che avranno un buon punto di partenza per andare oltre alpi, nonostante lì le frontiere siano ben meno colabrodo di quelle italiche).

Se tu ti sei arreso alla condizione di sconfitto, non avendo più un grammo di carattere e di dignità, non pretendere che tutti siano al tuo penoso livello (classicamente ringalluzziti di fronte ad una partita di calcio della nazionale con "siamo forti", bwuahahahah ).

[fracama87]

Rispondo al tuo soliloquio in una riga: Hai scritto una marea di cazzate. Un mix fra notizie false e mistificate intrise di propaganda.

Ma la sintesi è una. In Italia non c'è la pena di morte e non ci sarà mai.
Gli assassini e i terroristi colpevoli in carcere ci vanno ma le carceri sono stracole di piccoli criminali che non hanno ammazzato nessuno. E questo viene sfruttato da tanti criminali con i soldi per avere processi eterni e finire in prescrizione...

Puoi seguitare così con piene punitive con altissima recidiva o puoi imparare dalle esperienze del nord Europa e anche italiane con le piene riedicative che servono a reinserire nella società con un lavoro.

Io non mi sono arreso a nessuna condizione di sconfitto.
Tu invece ti sei arreso alla condizione di boccalone che pende dalle labbra di politici che ti sfruttano per la loro becera propaganda, che sfruttano la tua paura e la scarsa istruzione media del paese. Con il sud del paese che vota un partito che al nord continua a insultarli.

Ps.invece di me politicamente non c'hai capito granché.

[aled1974]

non avercela a male ma secondo me in sintesi tranne qualche rarissimo caso di errore giudiziario chi finisce al gabbio* ci finisce per un motivo, non per caso



* considerando poi che come sottolineava Nui_Mg ( ), comunque una bella fetta di criminali, al gabbio non ci va proprio restando in circolazione liberi di continuare le loro pratiche criminali a vario titolo


io continuo a sentire da anni notizie nei tg che evidentemente non preoccupano le persone come te


a Singapore probabilmente molti dei nostri concittadini verrebbero rieducati con metodi magari discutibili, ma probabilmente più efficaci dei nostri, visto che se confrontiamo il loro tasso di criminalità col nostro, noi italiani ci facciamo veramente una pessima figura come "società civile"

ciao ciao

[fracama87]

1) Io onestamente preferisco evitare la propaganda e il sensazionalismo dei tg e guardare i numeri: sono decenni che i reati continuano a calare

2) non si nasce buoni o criminali molto dipende dall'ambiente e dalla situazione

3) io continuo a guardare i numeri in sistema con una recidiva altissima evidentemente non funziona mentre un sistema con una bassa recidiva funziona meglio. Ovvero le pene rieducative funzionano meglio di quelle punitive.

4) i veri criminali non ci vanno al gabbio perché i tribunali sono intasati. Grazie a a un ex presidente del consiglio che cerca di arrivare alla prescrizione.

Poi potete continuare a farvi impaurire come vuole la propaganda... Ma non migliorerà questo mondo in alcun modo.

[aled1974]

mah

io invece mi chiedo perché in questa nazione la colpa è sempre di altri: della mancata educazione, del quartiere problematico dove si è cresciuti, della mancata ri-educazione in caso di carcere, della società in genere, della mancanza di affetto da piccoli o qualsiasi altra scusa viene tirata in ballo ogni volta

insomma stringi stringi la colpa per qualsiasi efferatezza alla fine è sempre di qualcun/qualcos’altro, mai uno che sia colpevole delle proprie azioni. Tanto al più esiste sempre l’infermità mentale temporanea, altra scappatoia inventata da una decina d’anni suppergiù: “in quel momento non ero in grado di intendere”, come dire che puoi fare qualsiasi cosa tanto una scappatoia c’è sempre e comunque la colpa è sempre di altri/o, inclusa l’incapacità temporanea

per non parlare dell’incongruenza tra reato e pena commisurata

non è questione di lasciarsi impaurire dalle notizie pompate dei tg, che è vero che il giornalismo italiano è un altro bel fiore all’occhiello di questo stato , ma i fatti restano fatti al di la di quanto vengano esaltati e ingigantiti (con tanto di musichette di sottofondo manco fossero puntate di serial tv)

a mio avviso i fatti dicono che questa nazione è zeppa di delinquenza, di ogni tipo, che raramente viene punita e mai con pene realmente severe. Ad esempio per me un omicidio dovrebbe significare in automatico 30 anni minimo, quindi con tutti gli sconti, le attenuanti (se mai esistano attenuanti per un omicidio) e scorciatoie: hai ammazzato? Minimo 30 anni senza se e senza ma. Ne ammazzi due? Minimo 30 x 2 e così via

vedi come in tanti che per noia, stupidità, qualsiasi altra scusa vuoi trovargli, cominciano a farsi due conti se valga la pena ammazzare di botte un ragazzo in piazza, o un signore al distributore di carburante, ecc ecc

e se abbiamo troppa delinquenza, sempre a mio avviso la soluzione non è depenalizzare quanto più possibile e decurtare anche i reati più odiosi, se c’è troppa delinquenza con reati penali da gabbio (over 6 mesi, giusto? O hanno allungato ancora?) si comincia a costruire nuove carceri

l’educazione comincia dalla privazione della libertà perché IMHO se fai un reato non è colpa di altri/o, la colpa è tua e da maggiorenne sapevi benissimo cosa stavi facendo. Poi ti possiamo anche ri-educare ma intanto ti fai un bel po’ di anni in carcere, e se quando esci sei recidivo la nuova pena aumenta di conseguenza: due anni la prima volta? Reiteri? La seconda volta te ne fai minimo quattro

a un certo punto bisogna crescere e assumersi la responsabilità delle proprie azioni, una società civile non può sostenersi sul principio che tutti hanno diritto a tutto, ci vogliono anche dei doveri, e delle conseguenze quando si violano le Leggi

fine O.T. da parte mia

ciao ciao


Edit
e oggi siamo a 69 femminicidi (ovvero uccisioni) da inizio anno, giusto per dare un altro fatto incontrovertibile

[fracama87]

C'è chi ragiona con l'emotività e la vendetta. E chi cerca di voler migliorare le cose.

1) che l'ambiente in cui cresci e vivi influisca su carattere e azioni è acclarato da secoli, forse millenni. Questo non mette in discussione le responsabilità. Ma se vuoi risolvere le CAUSE del problema devi considerare il problema ambientale. Se invece non ti interessa migliorare le cose continuiamo pure così...

2) interessante l'ultimo punto perchè mentre i media e molti italiani hanno paura degli immigrati i femminicidi... beh si consumano prevalentemente da persone conosciute benissimo e spesso familiari. (Così come gli stupri).
Ecco ad esempio su questo punto il problema ambientale è a livello culturale. La cultura in Italia del rapporto fra uomo e donna, il maschilismo, il ritenere le donne come una proprietà. (ci sono politici delle solite parti ultra cattoliche che vorrebbero rendere più difficile il divorzio...).
È un problema che va risolto e affrontato dal punto di vista culturale se si vuol fare calare il numero dei femminicidi. Aumentare le pene non servirebbe. Migliorare la cultura si.

3) Le pene che scrivi tu su che basi le decidi? Su basi di vendetta.
Ma la realtà che bisognerebbe vedere ai risultati:

Qual è il paese che ragiona con la tua logica? Gli usa, paese con un tasso di carcerati, di omicidi in strada, di violenza e di carcerati elevatissima.
Paese dove le carceri sono diventato un lucroso business (perchè nessuno vuol pagare 30 anni di carcere poi a così tante persone...).

Ed è evidente che pene così sproporzionatamente alte non servono nemmeno come misura preventiva. Se fai qualcosa che rischi 10 anni di galera lo fai anche se ne rischi 30.
E qui arriviamo al secondo punto. Il secondo problema da risolvere sono la povertà e l'alto abbandono scolastico in particolare fra i poveri e in alcune aree del paese.


Quali sono i paesi che ragionano con la mia logica? Il nord europa.
Con tassi di recidiva bassissimi grazie alle pene rieducative in particolare perchè i piccoli criminali che invece di essere inseriti nel circuito della criminalità con il carcere vengono inseriti progressivamente nel circuito della società (dopo pena adeguata ma ripeto rieducativa) e viene insegnato loro un lavoro.

D'altronde tu parli come se il 90% dei carceri fosse un assassino quando nella realtà non è così.

E no a livello psicologico la privazione di libertà ti ammazza ti impaurisce ti fa tante cose. Ma di sicuro non ti educa. Guarda non lo dico io. Ma il fatto che poi la gente esce e compie nuovi reati.

E ripeto in media i reati sono IN CALO. Nonostante l'ossessione mediatica dei tg che fa sembrare l'opposto.

Vero è che ci sono da anni parti politici che al sud sono appattate con la mafia. Politici anni fa dicevano che "la mafia non esiste" o che fa brutta figura all'estero se ne parliamo.

Ma in generale i femminicidi, la mafia ecc sono una prova che il sistema non funziona e non migliorerebbe aumentando le pene.

Ci sono reati ad esempio quelli legati al piccolo spaccio che andrebbero si depenalizzati. Perchè tanto qualche drogato disperato a fare lo spaccino lo troveranno sempre, serve colpire i boss. E si a un boss mafioso è duro dare pene lunghe perchè ormai è tardi per recuperarlo.
Mentre lo spaccino con il carcere lo leghi alla criminalità a vita.

Ma capisco che ripeto per chi è assetato di vendetta siano concetti difficilmente comprensibili. E noi siamo un popolo latino, a sangue caldo. Che vuole la vendetta.