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15-12-2018, 09:06 | #3341 |
Member
Iscritto dal: Dec 2007
Città: Sardegna
Messaggi: 133
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Felicitazioni a chi sta vedendo installare davanti alla propria casa, insieme al gas anche la fibra (o la sua predisposizione). E' sicuramente un'ottima prospettiva!
A questo proposito vorrei chiedervi, secondo voi, per quei paesi invece in cui la sola rete del gas è già stata realizzata da anni, che speranze realistiche ci sono di poter avere anch'essi la fibra in ciascuna abitazione? |
15-12-2018, 11:30 | #3342 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2016
Messaggi: 836
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Beh avendo tutto pronto facilita di molto le cose ma di certo non è garanzia che arrivi la fibra a casa purtroppo, magari fosse davvero così.
Un altra serie di foto per i voyeur https://ibb.co/jMmkFnJ https://ibb.co/DRF79bc https://ibb.co/1zPhq1t |
15-12-2018, 13:03 | #3343 | |
Senior Member
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Messaggi: 374
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15-12-2018, 17:12 | #3344 |
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2015
Messaggi: 1785
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Se hanno gia' messo il gas anni fa la vedo durissima aggiungere adesso la fibra. La fibra o almeno le canalizzazioni andavano messe quando hanno messo le tubature del gas, adesso dovrebbero rifare praticamente tutti gli scavi.
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15-12-2018, 18:26 | #3345 | |
Senior Member
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Città: Cagliari - Barumini
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Se non ricordo male, alcuni anni fa, un progetto di Tiscali (con una consociata orientale) prevedeva per Cagliati proprio l'utilizzo della rete del gas per raggiungere le abitazioni. Poi non se ne fece niente, non so se per problemi tecnici (non credo, la fibra "respira" tranquillamente anche il gas!!) o più probabilmente per mancanza di soldi (Tiscali all'epoca era già in grossa difficoltà)
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16-12-2018, 21:19 | #3346 | |
Junior Member
Iscritto dal: Nov 2010
Messaggi: 14
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Quote:
Ultima modifica di gipi2009 : 16-12-2018 alle 21:25. |
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17-12-2018, 13:44 | #3347 |
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Iscritto dal: Jan 2013
Messaggi: 1099
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Intanto per la seconda settimana consecutiva nessuna novità circa le pianificazioni TIm per la Sardegna. Non è che ci stanno bellamente prendendo per il sedere?
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17-12-2018, 14:20 | #3348 |
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Iscritto dal: Sep 2015
Messaggi: 1785
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Mah, intanto hanno passato a 200 mega una marea di armadi, mentre ad Oristano chi e' a 100 dal 2016 resta ancora a 100. Che palle.
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17-12-2018, 19:25 | #3349 |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2016
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Se non altro come cosa non è malvagia dato che insistono sulla FTTC che la mettano al massimo possibile....
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18-12-2018, 19:00 | #3350 | |
Senior Member
Iscritto dal: Nov 2008
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Dicono entro il 2020... io ci credo poco ma è già un inizio Ha vinto Open Fiber ovviamente.
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18-12-2018, 19:00 | #3351 |
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Fa sempre piacere leggere queste notizie, mi domando cosa succederà per quanto riguarda l'accordo della regione con TIM...
Ultima modifica di Bezoar : 18-12-2018 alle 19:09. |
18-12-2018, 21:10 | #3352 | ||
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Iscritto dal: Dec 2007
Città: Sardegna
Messaggi: 133
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Quote:
............. Buona notizia certamente quella di Open Fiber vincitrice del terzo bando. E' che però, leggendo in fondo all'articolo, si ribadisce nuovamente la solita contraddizione che a me continua a non andare giù: Quote:
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18-12-2018, 23:59 | #3353 | |
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Iscritto dal: Sep 2015
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Quote:
Magari riuscessero ad assicurare quelle percentuali (85% in FTTH) e gli altri almeno a 30 Mbit entro il 2020, purtroppo quelle percentuali le vedremo molto piu' tardi. Pensare di poter mettere tutti in FTTH entro pochi anni e' un bel sogno ma e' anche decisamente poco realistico, visti i costi decisamente superiori che implicherebbe rispetto alla scelta attuale. |
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19-12-2018, 09:03 | #3354 | |
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Su Sardegna Digital MaxFabio scrive
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19-12-2018, 09:45 | #3355 | ||
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Iscritto dal: Dec 2007
Città: Sardegna
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Quote:
Anzi, la pari condizione semmai sarà solo nella tariffa che mensilmente pagheremo - sia i fortunati che i meno - perché di fatto i costi mensili sono e saranno simili (o di pochissimi euro di differenza) tra chi potenzialmente potrà andare a 1000 e chi al massimo a 200. E quando tra non molto i servizi digitali offerti necessiteranno di molta più banda di oggi per poterne usufruire, i 30 o i 200 Mbit/sec inizieranno a non bastare più, e ci ritroveremo sempre qui a dibattere e denunciare il cronico digitaldivide. Questo è il concetto, purtroppo. Così facendo alzano solo l'asticella in pari proporzione per tutti, mantenendo di fatto le diseguaglianze pregresse, e rinviando perennemente il problema. Quote:
Pensa se anche per queste ultime fosse valso lo stesso principio della connettività; cosa avremmo detto oggi se nelle grandi città avessimo luce, acqua e gas disponibili h24 per tutto l'anno, ed invece nei piccoli centri o periferie con meno abitanti, razioni limitate o scarsissime perché "non ci sono soldi" (o piuttosto non ci fosse tornaconto per i gestori privati), e non valesse la pena investire per quattro gatti? Lo troveremmo profondamente ingiusto e vorremmo che lo Stato provvedesse a colmare il gap, anche perché le tasse le pagano anche i pochi abitanti dei paesini, esattamente come gli altri. Io mi rendo conto della situazione economica attuale in cui siamo stati trascinati, ma tuttavia voglio dire, dato che stiamo mettendo mano al problema, facciamolo uno sforzo economico in più (che tanto ce ne faranno fare sempre, per una cosa o per un'altra), così che una buona volta azzereremmo per davvero il divario, e metteremmo in pari l'intero territorio. Altrimenti stabilire ogni volta di avere una parte di Paese che corre più veloce ed un'altra costretta sempre ad arrancare dietro, saremmo sempre punto e accapo. |
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19-12-2018, 10:09 | #3356 |
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Pensi che se arrivasse la ftth in tutte le case degli italiani il digital divide scomparirebbe?
Nei grandi centri ci saranno le XG-PON, XGS-PON, NG-PON2 e tu ancora ad arrancare e lamentarti con una misera GPON a 1Gbit/s! |
19-12-2018, 10:26 | #3357 |
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Dal sito banda ultralarga leggo per la mia zona (teoricamente area bianca, cluster C) che l'intervento pubblico è previsto nel "secondo semestre 2020". Sicuramente alcune settimane fa non c'era questa finestra temporale (solo un generico dal 2020) ma ormai è chiaro che, se va bene, ci attivano tutto nel primo trimestre 2021.
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19-12-2018, 10:38 | #3358 |
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Il divario ci sarà sempre rispetto ai grossi centri urbani, basta pensare che dalle mie parti il 4G è arrivato di recente, ma anche se a Milano potranno avere una 10 GB simmetrica mi posso far bastare una delle offerte fatte dai vari provider 1GB download e almeno 100 MB in upload, in questo caso non sarebbe cosi grave e penso che la maggioranza della popolazione potrà essere soddisfatta.
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19-12-2018, 11:03 | #3359 |
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Finchè non si supererà il concetto del "profitto prima di tutto", per il quale grossi centri = maggiori offerte = maggiori ricavi (e discorso diametralmente opposto per i piccoli) è ovvio che il digitaldivide non si supererà MAI.
Ma è tutto una questione di scelta deliberata di chi decide queste strategie, dettate al 99% da interessi profittevoli di chi muove la giostra, e non di impossibilità tecnica di realizzare le infrastrutture. Poi è chiaro: se siamo già noi ad accettare il concetto che tale divario ci sarà sempre, o che ci si può anche far bastare quello che oggi ci vogliono dare, pur se inferiore a quello che daranno ad altri cittadini identici a noi che vivono in grandi città, sostanzialmente identico solo nei costi mensili in bolletta, beh, lì ciascuno faccia le sue scelte legittime. Ma il giorno in cui nel tuo paesino periferico dovesse serviti (per lavoro o per altro) una connessione pari ai 10 Gb che godrebbe il milanese, ed avresti come lui la possibilità di pagarla, ma non ti sarebbe tecnicamente possibile averla perché qualcuno ha deciso che il tuo paesino non è remunerativo, come faresti? Armi, bagagli e via, a vivere in città! E con buona pace pure alla lotta allo spopolamento. Ultima modifica di PlayMaker : 19-12-2018 alle 11:11. |
19-12-2018, 11:22 | #3360 |
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Lo so purtroppo, ormai è tutto spinto dal profitto e basta poi si lamentano dello spopolamento, vivere in un paesino ormai sta diventando un lusso, basta vedere le bollette telefoniche e senza contare la mancanza di servizi.
Ormai la banda larga a parte certe cose è l'unica cosa che potrebbe avere come effetto positivo lo spopolamento. |
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