Un AMD Ryzen 7 2800X con 10 core è quantomeno improbabile, per non dire impossibile

[maxsin72]

Originariamente inviato da Nui_Mg

Uno dei quei link mette infatti in evidenza casi di forte I/O e poi attualmente linux non ha certe revisioni/patch di Windows che permettono di mitigare ancora di più la perdita di performance (meno context switch tra kernel e user space) con le cpu intel più recenti.
Insomma, a me sembra che attualmente le perdite di performance con la combinata Win10 recenti+Cpu Intel recenti su carichi computazionalmente anche pesanti, ma non relativi a forti I/O, sia di pochissimo impatto. Felice di essere smentito tramite test recenti con la summenzionata combinata.
Sia chiaro che con questo non voglio contestare la validità di intel rispetto ai ryzen amd (io preferisco i ryzen sul versante cpu/soc, anche se molto meno su quello chipset/asmedia ), vorrei solo che non si sparasse troppo nel mucchio e si specificasse invece con maggior precisione scenari di questo/quello.

Sono sostanzialmente d'accordo su quello che scrivi ti faccio notare però che si tratta di un test del 30/08/2018 e che intel ha reso disponibili i microcode per linux con le ultimissime mitigazioni il 07/08/2018 https://downloadcenter.intel.com/it/...?product=80807 quindi mi aspetto che i test di phoronix siano molto rappresentativi.

[Vash_85]

Originariamente inviato da Nui_Mg

Naa, per me è una balla, troppo l'11% per calcoli, anche intensivi, non relativi a carichi pesanti di I/O.

Purtroppo è così, più lento dell'11% c'è poco da fare!

Una bella mazzata sui denti per chi utilizza la cpu anche in ambito professionale.

Originariamente inviato da Nui_Mg

Dipende poi anche dalla cpu, pare che più recente sia, minor impatto prestazionale. Pure un nuc con un kaby lake tutt'altro che potentissimo (Intel Core i7-7567U), sui calcoli non I/O stressanti l'impatto delle patch/firmware è esiguo:
https://www.anandtech.com/show/12566...el-nuc7i7bnh/3

Sono test vecchi, ad oggi le patch relative a spectre e meltdown annoverano numerosi update, che non esistevano quando sono stati eseguiti quei test.