Le strumentalizzazioni del manifesto - Pagina 2

oscuroviandante · 06-08-2005, 00:50

mi sono sbellicato dalle risate...
tra tutti i "boveri negri" che gli amici del Manifesto potevano utilizzare per sintetizzare la (secondo loro tragica) situazione degli immigrati di colore vanno a prendere uno che
E' cittadino italiano
E' Berlusconiano
Parla romanesco
E non è un "bovero negro" come speravano i compagni

)

bella c@g@t@ , hanno vinto il premio pulitzer della gaffe

Korn · 06-08-2005, 09:56

Quote:

Originariamente inviato da riaw

mi lascia indifferente.

quello che ho scritto non riguardava i miei gusti verso il tuo avatar, ma voleva far notare che lo stesso è in antitesi con l'idea espressa nel messaggio.

vedi a mio modesto avviso il nostro caro amato premier fa tante cazzate all'anno da poterci riempire diverse annate del manifesto, direi quasi uno stile di vita, ben calcolato ovviamente, ma le gaffes del manifesto mi sembra siano molto più interessanti tu mi dirai.

ps il silvio si è appena reimpiantato i capelli, sarà di nuovo bandana!!!

Grande blu · 06-08-2005, 11:08

Ewigen · 06-08-2005, 11:33

Quote:

Originariamente inviato da Grande blu

Evidentemente cercare un compagno cubano da immortalare era troppo faticoso

-kurgan- · 06-08-2005, 11:39

Quote:

Originariamente inviato da oscuroviandante

mi sono sbellicato dalle risate...
tra tutti i "boveri negri" che gli amici del Manifesto potevano utilizzare per sintetizzare la (secondo loro tragica) situazione degli immigrati di colore

secondo loro? ah, si.. stanno davvero benissimo eh!

dantes76 · 06-08-2005, 13:11

Quote:

Originariamente inviato da andreamarra

la stessa che dava a Berlusconi del piduista mafioso e schifoso

??

Allora anche la Padania mistifica e strumentalizza

!

Titoli Storici de La Padania

"La Fininvest è nata da Cosa Nostra" (7.10.98)
"Berlusconi, metodi mafiosi" (6.10.1999)
"Silvio riciclava i soldi della mafia" (7.7.98)
"C'è una legge inapplicata: Berlusconi è ineleggibile" (25.11.99)
"Imprenditore o politico, è il momento della scelta" (9.11.98)
"Fu Craxi a spingere Berlusconi in politica" (10.6.98)
"Un biscione di miliardi in Svizzera" (3.11.98)
"Le sedici casseforti occulte" (29.9.98)
"Soldi sporchi nei forzieri del Berlusca" (2.7.98)
"La Fininvest è nata da Cosa Nostra" (27.10.98)
"Così il Biscione si mise la coppola" (16.7.98)
"Le gesta di Lucky Berlusca" (31.8.98).

parax · 06-08-2005, 17:27

Quote:

Originariamente inviato da recoil

il manifesto fa una pirlata e il giornale di Feltri ne approfitta con un titolone esagerato in perfetto stile Libero.
per non parlare della padania...

tre giornali di cui faccio volentieri a meno

idem.

Master_of_Puppets · 08-08-2005, 00:53

IL MANIFESTO
No, lui no
MARIUCCIA CIOTTA
No, Keito Canestrini no, non c'entrava per niente con la cancellazione del diritto di voto agli immigrati voluta dal governo e che il consiglio comunale di Genova aveva approvato un anno fa. Keito Canestrini, nato nel Benin, è cittadino italiano, figlio adottivo di italiani e può votare da sempre, non ha bisogno di battersi per i suoi diritti come quegli «extracomunitari» che dopo 10 anni di residenza nel nostro paese sono esclusi dalle elezioni. Non lo sapevamo, e abbiamo scelto lui per la nostra copertina di giovedì 4 agosto. La sua immagine elegante, non solo per l'abbigliamento, ci ha conquistati. È così infatti che vediamo chi arriva dai tanti paesi del mondo non solo per chiedere - lavoro o asilo politico - ma anche per dare, ricchezza culturale, civiltà, esperienza altre. Ecco perché quella sua foto - che lui stesso ha autorizzato nel 1994 - ci è sembrata la più giusta per illustrare la notizia della delibera comunale respinta dal consiglio dei ministri. Ora sappiamo che il soggetto era sbagliato e che Keito Canestrini si è molto risentito a vedersi in prima pagina su un giornale come il nostro che non corrisponde alle sue idee politiche. Infatti, ha lavorato nell'ufficio stampa del governo Berlusconi e ora è impiegato presso le Nazioni Unite. Ne è derivata un'assurda polemica rimbalzata sui giornali di destra, che si sono appropriati di Keito Canestrini come di un agente a servizio del loro operato
Infatti, se gli extracomunitari della sinistra sono tutti straccioni, derelitti, vu cumprà, e pericolosi nemici dell'identità occidentale, quelli della destra indossano «una polo da 100 euro firmata Ralph Lauren» e sono perfettamente integrati nella società del benessere. Non si possono confondere con i «clandestini». È questo scarto di sensibilità politica sul valore simbolico della foto il vero punto dello scandalo. Perché al di là della nostra buona fede - non conoscevamo l'identità della persona fotografata - Keito Canestrini ci è sembrato proprio «uno come noi», uno di quei nuovi cittadini che popolano l'Italia e sono per lo più negati nella loro esistenza e nei loro diritti. Mentre, secondo i nostri avversari politici, avremmo dovuto scegliere l'istantanea di un «povero diavolo», uno che mai potrebbe aspirare a mettere la scheda elettorale nell'urna secondo un loro stereotipo «miserabilista». È per questo che facciamo fatica a capire i motivi del risentimento del signor Canestrini, che in realtà si è trovato paladino di una campagna ideale a favore di una (extra)comunità, bianca o nera, testimonial non del manifesto, ma di una più ampia iniziativa democratica. Non riusciamo a vedere «il danno» che gli avremmo procurato, ma certo non abbiamo motivo di polemizzare con lui, che per altro non si riconosce affatto nel ritratto strumentale della destra. E l'incidente probabilmente si sarebbe chiuso subito se non fosse intervenuto, a sorpresa, il ministro della giustizia Roberto Castelli, che lo sollecita a «farsi rispettare» e a «chiedere un adeguato risarcimento per l'uso improprio che hanno fatto della sua immagine». Keito Canestrini ha tutto il nostro rispetto e semmai dovrebbe pretenderlo dal ministro di un partito che vuole gli originari del Benin e di ogni altro paese extracomunitario fuori dai nostri confini. Dovrebbe chiederlo come cittadino italiano.

^TiGeRShArK^ · 08-08-2005, 11:03

Quote:

Originariamente inviato da riaw

....questa superiorità presunta delle vostre opinioni che rifiuta qualsiasi punto di vista in base alla fede politica di chi lo ha scritto, onestamente, mi fa schifo.

ah... xkè? d solito sei il primo scommetto a non rifiutare il punto di vista del manifesto magari????
nn so xkè ma nn mi pare proprio....

cmq pure al tua è una strumentalizzazione visto ke siamo in topic....
hanno ammesso di avere sbagliato? li vuoi crocifiggere ora? la padania di solito NON ammette di avere sbagliato a quanto ho visto....

e cmq io nn mi metto certo a perdere tempo a leggermi il manifesto o la padania....
preferisco avere due punti di vista di due giornali opposti un tantino meno di parte.

ClauDeus · 08-08-2005, 13:17

Quote:

Originariamente inviato da dantes76

Titoli Storici de La Padania

"La Fininvest è nata da Cosa Nostra" (7.10.98)
"Berlusconi, metodi mafiosi" (6.10.1999)
"Silvio riciclava i soldi della mafia" (7.7.98)
"C'è una legge inapplicata: Berlusconi è ineleggibile" (25.11.99)
"Imprenditore o politico, è il momento della scelta" (9.11.98)
"Fu Craxi a spingere Berlusconi in politica" (10.6.98)
"Un biscione di miliardi in Svizzera" (3.11.98)
"Le sedici casseforti occulte" (29.9.98)
"Soldi sporchi nei forzieri del Berlusca" (2.7.98)
"La Fininvest è nata da Cosa Nostra" (27.10.98)
"Così il Biscione si mise la coppola" (16.7.98)
"Le gesta di Lucky Berlusca" (31.8.98).

.

eriol · 08-08-2005, 13:45

Quote:

Originariamente inviato da recoil

il manifesto fa una pirlata e il giornale di Feltri ne approfitta con un titolone esagerato in perfetto stile Libero.
per non parlare della padania...

tre giornali di cui faccio volentieri a meno

* più tutti gli altri tranne il corriere che più o meno si salva.

keito · 18-10-2005, 21:32

Quote:

Originariamente inviato da kikki2

MA è quello cha hanno intervistato a Studio Aperto a mezzogiorno: ha un accento romanesco da paura. oltretutto

in effetti sto cercando di prendere lezioni di dizione anche se finora nessuno si è mai lamentato della mia cadenza "un pò marcata"..

keito · 18-10-2005, 21:37

Quote:

Originariamente inviato da oscuroviandante

mi sono sbellicato dalle risate...
tra tutti i "boveri negri" che gli amici del Manifesto potevano utilizzare per sintetizzare la (secondo loro tragica) situazione degli immigrati di colore vanno a prendere uno che
E' cittadino italiano
E' Berlusconiano
Parla romanesco
E non è un "bovero negro" come speravano i compagni

)

bella c@g@t@ , hanno vinto il premio pulitzer della gaffe

si, in effetti mi sento di concordare con la tua disamina tranne che per un dettaglio: NON sono berlusconiano.

bluelake · 18-10-2005, 21:49

Quote:

Originariamente inviato da keito

in effetti sto cercando di prendere lezioni di dizione anche se finora nessuno si è mai lamentato della mia cadenza "un pò marcata"..

sei te????

ganzo, ciabbiamo uno famoso sul forum

^TiGeRShArK^ · 18-10-2005, 22:35

fiko!

keito · 18-10-2005, 23:39

Quote:

sei te????

buon nick (e città di proovenienza) non mente.

Quote:

fiko!

beh, devo dire che l'aver scoperto solo stasera che all'interno di un forum a cui mi onoro di appartenere è stato addirittura apperto un thread su un caso che mi ha visto protagonista.... mi ha fatto sbellicare dalle risate.

Devo imparare a guardare anche le altre sezioni.

jumpermax · 19-10-2005, 00:04

Quote:

Originariamente inviato da keito

buon nick (e città di proovenienza) non mente.

beh, devo dire che l'aver scoperto solo stasera che all'interno di un forum a cui mi onoro di appartenere è stato addirittura apperto un thread su un caso che mi ha visto protagonista.... mi ha fatto sbellicare dalle risate.

Devo imparare a guardare anche le altre sezioni.

beh se per questo è la prima volta che mi capita di trovare il protagonista di una notizia a commentarla in un thread...

Ma dimmi una cosa ti hanno pubblicato la foto in prima pagina senza chiederti il consenso?

recoil · 19-10-2005, 00:05

io vorrei sapere quanto fastidio ti ha dato tutti, non solo il manifesto

Swisström · 19-10-2005, 00:26

Quote:

Originariamente inviato da keito

NON sono berlusconiano.

Azz ma allora anche la Padania

SwisströM was here!

Drago · 19-10-2005, 00:42

Quote:

Originariamente inviato da bluelake

sei te????

ganzo, ciabbiamo uno famoso sul forum

minchia non posso non iscrivermi

06-08-2005, 00:50	#21
oscuroviandante Senior Member Iscritto dal: Jun 2004 Città: far away from home..... Messaggi: 1626	mi sono sbellicato dalle risate... tra tutti i "boveri negri" che gli amici del Manifesto potevano utilizzare per sintetizzare la (secondo loro tragica) situazione degli immigrati di colore vanno a prendere uno che E' cittadino italiano E' Berlusconiano Parla romanesco E non è un "bovero negro" come speravano i compagni ) bella c@g@t@ , hanno vinto il premio pulitzer della gaffe __________________ PSN : Oscuroviandante[/color] Powered by my own heart

06-08-2005, 11:08	#23
Grande blu Junior Member Iscritto dal: Jun 2005 Messaggi: 8	Ultima modifica di Grande blu : 06-08-2005 alle 11:14.

08-08-2005, 00:53	#28
Master_of_Puppets Senior Member Iscritto dal: Nov 1999 Città: Falconara M.ma - Ancona Messaggi: 257	IL MANIFESTO No, lui no MARIUCCIA CIOTTA No, Keito Canestrini no, non c'entrava per niente con la cancellazione del diritto di voto agli immigrati voluta dal governo e che il consiglio comunale di Genova aveva approvato un anno fa. Keito Canestrini, nato nel Benin, è cittadino italiano, figlio adottivo di italiani e può votare da sempre, non ha bisogno di battersi per i suoi diritti come quegli «extracomunitari» che dopo 10 anni di residenza nel nostro paese sono esclusi dalle elezioni. Non lo sapevamo, e abbiamo scelto lui per la nostra copertina di giovedì 4 agosto. La sua immagine elegante, non solo per l'abbigliamento, ci ha conquistati. È così infatti che vediamo chi arriva dai tanti paesi del mondo non solo per chiedere - lavoro o asilo politico - ma anche per dare, ricchezza culturale, civiltà, esperienza altre. Ecco perché quella sua foto - che lui stesso ha autorizzato nel 1994 - ci è sembrata la più giusta per illustrare la notizia della delibera comunale respinta dal consiglio dei ministri. Ora sappiamo che il soggetto era sbagliato e che Keito Canestrini si è molto risentito a vedersi in prima pagina su un giornale come il nostro che non corrisponde alle sue idee politiche. Infatti, ha lavorato nell'ufficio stampa del governo Berlusconi e ora è impiegato presso le Nazioni Unite. Ne è derivata un'assurda polemica rimbalzata sui giornali di destra, che si sono appropriati di Keito Canestrini come di un agente a servizio del loro operato Infatti, se gli extracomunitari della sinistra sono tutti straccioni, derelitti, vu cumprà, e pericolosi nemici dell'identità occidentale, quelli della destra indossano «una polo da 100 euro firmata Ralph Lauren» e sono perfettamente integrati nella società del benessere. Non si possono confondere con i «clandestini». È questo scarto di sensibilità politica sul valore simbolico della foto il vero punto dello scandalo. Perché al di là della nostra buona fede - non conoscevamo l'identità della persona fotografata - Keito Canestrini ci è sembrato proprio «uno come noi», uno di quei nuovi cittadini che popolano l'Italia e sono per lo più negati nella loro esistenza e nei loro diritti. Mentre, secondo i nostri avversari politici, avremmo dovuto scegliere l'istantanea di un «povero diavolo», uno che mai potrebbe aspirare a mettere la scheda elettorale nell'urna secondo un loro stereotipo «miserabilista». È per questo che facciamo fatica a capire i motivi del risentimento del signor Canestrini, che in realtà si è trovato paladino di una campagna ideale a favore di una (extra)comunità, bianca o nera, testimonial non del manifesto, ma di una più ampia iniziativa democratica. Non riusciamo a vedere «il danno» che gli avremmo procurato, ma certo non abbiamo motivo di polemizzare con lui, che per altro non si riconosce affatto nel ritratto strumentale della destra. E l'incidente probabilmente si sarebbe chiuso subito se non fosse intervenuto, a sorpresa, il ministro della giustizia Roberto Castelli, che lo sollecita a «farsi rispettare» e a «chiedere un adeguato risarcimento per l'uso improprio che hanno fatto della sua immagine». Keito Canestrini ha tutto il nostro rispetto e semmai dovrebbe pretenderlo dal ministro di un partito che vuole gli originari del Benin e di ogni altro paese extracomunitario fuori dai nostri confini. Dovrebbe chiederlo come cittadino italiano. __________________ c'avemo i moscioli, c'avemo i moscioli, c'avemo i moscioli e ce piace el vì..el vì roscio de morro è bono, è bono, è bono, ma tigne un bel pò...cavalier banana: " miseria, morte, terrore. Per la miseria parlate con me...".La bandiera a stelle e strisce ti conquista e ti rapisce, puoi macchiarla anche di sangue poi la lavi e non sbiadisce. La bandiera a stella e strisce sei buono e ti colpisce e non avrà pietà

18-10-2005, 22:35	#35
^TiGeRShArK^ Senior Member Iscritto dal: Jul 2002 Città: Reggio Calabria -> London Messaggi: 12112	fiko! __________________

19-10-2005, 00:05	#38
recoil Senior Member Iscritto dal: Jul 2002 Città: Milano Messaggi: 19148	io vorrei sapere quanto fastidio ti ha dato tutti, non solo il manifesto

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