|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#201 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2010
Messaggi: 2777
|
@ Pavlat:
|
||
|
|
|
|
|
#202 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2005
Città: Vicenza
Messaggi: 2392
|
REAL secondo me la stai vivendo un po' male questa cosa.
cmq se avete voglia e capite l'inglese gustatevi questo: https://www.youtube.com/watch?v=m2RadZX-Y1c
__________________
"E non è un gioco, non è una partita, ma semplicemente uno stile di vita..."
|
|
|
|
|
|
#203 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2010
Messaggi: 2777
|
No Stormblast, è che anch'io sto giocando e mi diverto, tutto qua!
Mi è sempre piaciuto ragionare sui film, in particolar modo su quelli in cui la trama è decisamente importante e spesso trovo dei buchi narrativi impressionanti (ricordo, per esempio, quando scrissi l'analisi di "Shutter's Island" dove credo di aver scoperto il "colpo di scena" in una sequenza a cui la massa degli spettatori non ha dato alcuna importanza). Sono uno spettatore e non mi va di essere preso per i fondelli: mi rifiuto di accettare buchi narrativi e dire semplicemente "ma perché ti arrovelli tanto il cervello, è solo un film!!!". Sarà solo un film ma io non sono un co****ne e se ci sono tante pellicole dove i cerchi si chiudono perfettamente allora è colpa degli sceneggiatori se non riescono a farmi apprezzare la "magia" (ricordi "The Prestige"?) di un bel film come "Interstellar". A naso lo script di Spielberg era nettamente migliore, meno complesso e più coerente; i fratelli Nolan invece, basandosi su di un sofisma, costruiscono una storia dove tutto è possibile ed impossibile allo stesso tempo (praticamente qui dico una cosa e qui la nego); sarà divertente ma questo gioco mi sa tanto di presa in giro. "Inception", per esempio, era molto più "onesto" nei confronti dello spettatore, "Contact" è un capolavoro riguardo la relatività del tempo e dello spazio, "Source Code" è straordinario riguardante la dimensione mentale degli eventi; questi sono solo piccoli esempi dove i plot narrativi, anche se fossero presenti, non diventano determinanti. Come si fa a lasciarsi affascinare da un film che, ormai lo sanno tutti, parla di viaggi nel tempo e nello spazio, quando i presupposti si basano su un sofisma? Inviterei Nolan a leggersi IL CAPOLAVORO sui viaggi temporali ossia "La Fine dell'Eternità" di Asimov e poi a rileggersi la sua sceneggiatura: vorrei vedere se davanti ad uno specchio non si lasci prendere dalla voglia di ridersi addosso (per non dire qualcos'altro) |
|
|
|
|
|
#204 | |||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2012
Messaggi: 687
|
Quote:
|
|||||
|
|
|
|
|
#205 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2010
Messaggi: 2777
|
@ Pavlat:
No, è inutile, la sceneggiatura da troppe cose per scontate che lo spettatore deve sorbirsi e non deve azzardarsi a mettere in discussione (di fatto è la regola aurea dei sofismi) La sceneggiatura di "Memento" era perfetta (il montaggio poi è da Accademia del Cinema), quella di "The Prestige" ancor più sottile, elitaria direi ancora più sottile e nobile eppure praticamente perfetta, in "Inception" c'erano dei buchi abbastanza evidenti ma, tutto sommato, la trama reggeva e si poteva chiudere un occhio ma qui dobbiamo chiuderli tutti e due e non porci domande! Se penso a quello che Maestro Tornatore riuscì ad architettare con "Una pura formalità" (è una sceneggiatura che viene studiata alle scuole di cinema) dove ogni sottile ingranaggio s'incastra perfettamente sebbene lascia lo spettatore incredulo e titubante, credo che Nolan abbia toppato a questa fermata. Ciò nonostante il film è sicuramente da vedere e si può rimanere alquanto soddisfatti ma evitiamo la parola Capolavoro per favore! |
||
|
|
|
|
|
#206 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Sep 2012
Messaggi: 687
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#207 | |||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: BOLZANO/BOZEN
Messaggi: 14871
|
Quote:
I veri problemi del film sono i problemi classici di Nolan, ci sono molti errorini legati allo svolgimento che magari non avverti immediatamente ma inconsciamente ti rendi conto che qualcosa non funziona. Ad esempio
|
|||||
|
|
|
|
|
#208 | ||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2010
Messaggi: 2777
|
Aldilà d'incongruenze temporali
Una produzione con un budget cento volte minore (probabilmente anche di più) rispetto a quello messo a disposizione di Nolan è riuscito a realizzare, l'anno scorso, un piccolo gioiellino come "Europa Report" (regia dello spagnolo Sebastian Cordero) che pur non osando trattare temi temporali/multidimensionali/tesseratti/wormhole e compagnia cantando riesce a dimostrarsi scientificamente attendibile e veritiero come pochi film in passato. E' un banale esempio che dimostra che l'equazione tanti soldi=molta veridicità è del tutto infondata. Il problema sostanziale di "Interstellar" è che si basa su un "sistema narrativo" in cui si può spiegare il tutto e contemporaneamente negarlo senza che, apparentemente il sofisma su cui si basa l'intera trama venga messo in discussione. Tale problema viene reso ancor più difficile da digerire nel momento (nei momenti) in cui il regista è costretto a spiegare letteralmente, allo spettatore, cosa sta accadendo o cosa sta per accadere. In 2001, ad esempio, i silenzi spiegavano molto di più di mille parole e concetti: il silenzio sostituiva di fatto la lingua parlata tramutandosi esso stesso in narrazione muta ma non per questo meno esplicativa. Ne "Il Sesto Senso" il "colpo di scena" viene mostrato/spiegato allo spettatore senza alcun parlato/dialogo e questa è la vera arma vincente di Shyamalan in quel Capolavoro. In "Seven" lo spettatore capisce che John Doe (K. Spacey) ha vinto la battaglia contro il detective Mills (Brad Pitt) senza che ci sia bisogno di mostrare cosa ci sia in quella scatola. Potrei fare ancora altri esempi; il denominatore comune è che la vera maestria di un regista è quello di spiegare senza mostrare, di chiarire senza parlare, di far scoprire senza rivelare, di far intuire senza dare la soluzione. In "Interstellar" ogni cosa viene spiegata: dal foglio di carta trapassato dalla matita per spiegare il wormhole (scena citata, pari pari, da quel gioiellino fantahorror di "Punto di non ritorno" di Paul Anderson) alla missione che intende fare la Nasa (piano A e piano B), dalla relatività temporale dovuta al buco nero (1 ora=7 anni) alla spiegazione del tesseratto e delle sue proprietà e si potrebbe continuare ancora. Nel finale di 2001 (a mio parere compreso solo da pochi appassionati) Kubrick non usa alcuna parola ma solo sguardi, immagini, suoni e montaggio per definire un "non luogo" ove l'Uomo incontra e percepisce l'ignoto (ma non voglio annoiarvi spiegando il tutto scena per scena) come parte integrante di se stesso. In un film in cui il regista è costretto a spiegare è evidente che lo sceneggiatore (nel nostro caso il fratello Jonathan) non ha fatto un bel lavoro rendendo, automaticamente, ostico quello svolto dal cineasta. Un'altra critica che si può muovere al suddetto film è che molte cose appaiono illogiche e non per forza hanno un carattere fantascientifico:
Ovviamente potrei andare avanti ma questi esempi mi sembrano già abbastanza pregnanti. Fossero questi i problemi si potrebbe, volontariamente, passarci sopra e lasciarsi comunque affascinare dalla bellezza di tante sequenze spettacolari di cui si compone il film; purtroppo però i veri punti deboli della sceneggiatura emergono in modo lampante quando si arriva al "core" della trama:
Questa è solo la prima di tante incongruenze che esistono all'interno del film e potremmo discuterne di tante altre sprecando ancora altri byte. E' opportuno che mi fermi qua avendo messo tanta, troppa, carne al fuoco e se qualcuno mi chiede perché mi pongo così tante domande senza importanza per un banalissimo film sappia che, solitamente, uso il cervello anche al cinema |
||||
|
|
|
|
|
#209 | |||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2010
Città: Macerata (provincia)
Messaggi: 1346
|
Quote:
Quoto tremendamente quello che dici, e penso che meno ci rifletto su questo film e meglio è che mi rovino quel po' di buono che vi ci avevo trovato.
__________________
Google Pixel 2 | Nad D3020, Focal Chorus 807V, Philips Fidelio X2, Yamaha EPH-100 | Panasonic LX-100 Desktop | i5-8400 | Gigabyte RTX 2060 OC | Asrock Z370 Pro4 | Samsung 850 250GB | Dell U3415W | Logitech G710+ Laptop | Samsung Ativ Book 4 | i5-3230 | GT 710m | Samsung 840 Evo 250GB | Thread dei regali, 1 inviati, 0 ricevuti. |
|||||
|
|
|
|
|
#210 | |||||||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: BOLZANO/BOZEN
Messaggi: 14871
|
Quote:
Detto questo alcuni errori grossolani ci sono, così come passaggi semplicistici tipo
Per quanto riguarda il finale invece
Che sia poi possibile è un altro punto di vista, ripeto è un film e deve A. intrattenere B. emozionare C. far riflettere |
|||||||||
|
|
|
|
|
#211 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2010
Messaggi: 2777
|
Certamente un film deve intrattenere ma non può permettersi di presentarsi agli occhi dello spettatore come un film "serio" (non certo come un cartone animato per bambini o come un film comico) e poi dare per scontate alcune ambientazioni (stati di fatto) decisamente discutibili.
Certamente un film PUO' emozionare ma più le emozioni scaturiscono da fatti/eventi/idee veritiere, più l'emozione è forte e sincera. Certamente un film PUO' far riflettere ed è proprio da queste riflessioni che scaturiscono i miei commenti
|
||
|
|
|
|
|
#212 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 851
|
|
|
|
|
|
|
#213 | |||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Città: BOLZANO/BOZEN
Messaggi: 14871
|
Quote:
Comunque lo stesso Nolan ammette di aver barato per fini della trama... http://blog.screenweek.it/2014/11/ch...lar-393390.php |
|||||
|
|
|
|
|
#214 | |||||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2008
Messaggi: 6948
|
Quote:
Comunque è un bel film? Sì, senza dubbio, ha messaggi potenti e ben portati. Non sarà stato il più efficace della storia a trattare questi temi (per niente, Solaris per dirne uno ha già preso il tema principale, gestito meglio, e senza spiegoni), ma sono tanti diversi e comunque il film è pregevole sotto quasi ogni punto di vista spiegoni esclusi, (ma già così il pubblico medio esce che non capisce...) e un po' di sceneggiatura.
E' realistico? Ovviamente no.
Ci sono dozzine di errori dal punto di vista scientifico o pseudoscientifico, cose che un fisico teorico (la tizia) e un astrofisico (il nero) dovrebbero sapere a menadito ma non utilizzano per evitare perdite di tempo o errori colossali in fase di briefing.
C'è una sospensione di incredulità, i dettagli scientifici più che verosimili non sono la trama di base che per forza di cose è romanzata e schiava del messaggio.
__________________
Ultima modifica di Raghnar-The coWolf- : 19-11-2014 alle 18:01. |
|||||||
|
|
|
|
|
#215 | ||
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2010
Messaggi: 2777
|
@ Raghnar: Personalmente non ho affatto trovato il film complesso e criptico anzi ho proprio scritto che Nolan è costretto a spiegare cose che potrebbe anche far semplicemente intuire
Quando scrivi che il film " è pregevole eccetto per un po di sceneggiatura", per me, è come se avessi scritto "è stata una grande partita eccetto per il risultato!" Sulle tue congetture:
|
||
|
|
|
|
|
#216 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Jul 2000
Città: La città più brutta della Toscana: Prato
Messaggi: 6711
|
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Ultima modifica di Korn : 19-11-2014 alle 23:13. |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|
|
|
|
#217 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 851
|
Visto ieri. Discreto ma di sicuro non un capolavoro. Insopportabili i pipponi sull' ammmoooore. E un po' troppi buchi per un film che vuole vendersi come realistico.
|
|
|
|
|
|
#218 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Feb 2005
Città: Vicenza
Messaggi: 2392
|
Quote:
cioè già dal titolo "interstellare" uno dovrebbe partire dal presupposto che si parla di fantascenza, che poi siano espressi concetti realmente attinenti a qualche teoria fisica ok, ma da qui a farne un documentario imho ce ne passa. dai abbiamo vissuto come un mezzo miracolo aver fatto atterrare una sonda su una cometa, e stiamo qua a rompere i cojoni a Nolan che non ha spiegato bene come si entra e si esce da un tesseratto....
__________________
"E non è un gioco, non è una partita, ma semplicemente uno stile di vita..."
Ultima modifica di Stormblast : 20-11-2014 alle 12:26. |
|
|
|
|
|
|
#219 | |||||||
|
Senior Member
Iscritto dal: Oct 2008
Messaggi: 6948
|
Quote:
![]() Quote:
Questo è imho questo film, un 2 a 1 Milan Barcellona. Una partita decente senza essere sbalorditiva sotto molti aspetti, anche se i temi volano alto. Quote:
__________________
Ultima modifica di Raghnar-The coWolf- : 20-11-2014 alle 13:57. |
|||||||
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 10:49.












ma lo additavo a un "buco" nella trama, non a una cosa voluta.
= h ν








