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#21 | |
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Bannato
Iscritto dal: Jan 2008
Messaggi: 140
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Quote:
Io intendevo dire che ci sono diverse g, ma una sola G. |
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#22 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Quote:
*g varia per via della NON distribuzione uniforme della massa terrestre ma non dipende dagli oggetti attratti dalla Terra, è il modulo del campo gravitazione terrestre Precisato questo il tempo di caduta dipende solo da g (=G*M/r^2) pertanto non c'è alcuna differenza per NESSUN oggetto che cade, al massimo è influenzata dall'altezza dell'oggetto, ma di un quantità......microscopica. |
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#23 |
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Senior Member
Iscritto dal: Apr 2006
Messaggi: 1464
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#24 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2007
Messaggi: 1306
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nel vuoto cadrebbero uguali.
Se la piuma tocca terra dopo molto più tempo è perchè risente dell'atrito viscoso dell'aria.
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- PC - PS4 - Iphone 8 64gb - Trattato positivamente con: Praetoriano, Fire1 Half-Life Club |
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#25 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2006
Messaggi: 7030
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Fermi tutti, non cadono "insieme"
Quote:
, ma bisogna concludere la discussione.Appunto NON cadono nello stesso t. Cadono uno a t1 e uno a t2. Ma come detto, la differenza tra t1 e t2 è un miliardesmo di miliardesmo di miliardesimo o giù di lì.
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#26 |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 1056
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Ok, epic fail mio.
L'attrazione si calcola con g=G*(m1*m2)/d^2 Comunque il succo non cambia, t1 e t2 sono diversi ma di un infinitesimo, tale che si assume g (G PICCOLO) come costante. |
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#27 | |
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Senior Member
Iscritto dal: Oct 2005
Messaggi: 1056
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Quote:
Però, se consideri anche la massa del secondo oggetto g diventa G*m1*m2/d^2, a quel punto la variazione della massa del secondo oggetto fa variare l'accelerazione di gravità, e quindi il tempo di caduta diventa minore. Però di un infinitesimo, così poco che appunto in generale g si definisce come dicevi tu sopra. Ultima modifica di demonbl@ck : 31-10-2009 alle 19:26. |
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#28 | |
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Bannato
Iscritto dal: Aug 2001
Città: Berghem Haven
Messaggi: 13526
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Quote:
Non è questione di definizione, è questione della validità dell'uguaglianza fra forza gravitazionale e forza espressa con la legge di Newton. La cosa che influenza g è r al massimo, ma cosa sono 10 Km contro un raggio di 6300 Km? |
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#29 |
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Senior Member
Iscritto dal: Apr 2003
Città: apolide Hobby:Batterista DreamTheateriano;Dream Preferito: John Petrucci Powered by:Tama Drums,Zildjian Cymbals,Vater Drumsticks
Messaggi: 3176
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non cambia per la massa a è sempre uguale a g
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Like a scream but sort of silent, living off my nightmares [Blog] le mie foto su flickr |
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#30 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jan 2006
Città: Vergate Sul Membro (MI)
Messaggi: 16538
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newton sarà caduto dal pero?
e la piuma era di Pavone? ![]() comunque sia, visto che tutta quest'ignoranza è "un grave" affronto alla fisica, riporto qui la pagina di wiki... http://it.wikipedia.org/wiki/Forza_di_gravità Ultima modifica di hibone : 31-10-2009 alle 19:57. |
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#31 |
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Junior Member
Iscritto dal: Dec 2008
Messaggi: 95
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2 oggetti lasciati cadere da una stessa altezza toccano terra contemporaneamente....
ps: l'esempio è una ca**ata perchèla piuma cade dopo avendo una specie di paracadute... come se fosse un foglio di carta o altro.. l'esempio devi farlo con due oggetti differenti di peso quanto vuoi ma che possano vincere l'attrito dell'aria al contrario di una piuma... |
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#32 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2007
Messaggi: 1624
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Ma che diavolo
f=-G(mM/r^2) scriviamo f=-m(GM/r^2) sostituiamo g=(GM/r^2) e vediamo che la forza che attrae un corpo di massa m a distanza r dal centro di massa della terra è proporzionale ad una costante g indipendente dalla natura del corpo |
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#33 |
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Messaggi: n/a
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Ad essa si oppone una forza proporzionale alla superficie e al quadrato della velocita'.
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#34 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2007
Messaggi: 1624
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#35 |
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Senior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 1364
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qua si confonde dinamica con cinematica
le forze che agiscono sulla piuma e sul martello sono assolutamente diverse... è la cinematica che è la stessa per i due oggetti |
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#36 |
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Messaggi: n/a
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Certo, se Galileo avesse fatto l'esperimento da un aereo avrebbe visto l'oggetto pesante arrivare prima di quello leggero.
Per fortuna la struttura piu' alta di Pisa era la torre, la velocita' raggiunta piccola perche' l'attrito dell'aria diventasse importante e cosi' prosegui i suoi studi che erano esatti potendo dare inizio alla fisica moderna. |
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#37 |
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Senior Member
Iscritto dal: Aug 2003
Messaggi: 4063
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ragazzi questa è FISICA 1 suvvia
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#38 | |
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Messaggi: n/a
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Quote:
La forza che agisce su un oggetto di massa doppia e' pure essa doppia ma deve accelerare un oggetto di massa doppia ottenendo la stessa accelerazione. L'esperimento del martello e della piuma e' stato compiuto sulla Luna tra l'altro. |
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#39 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2005
Messaggi: 1168
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in verità, in verità vi dico che questo è il problema dei due corpi (in fin dei conti non vi è differnza in termini di fisica fra terra-luna e martello-terra), ed in effetti in tempo di caduta dipende dalla massa ridotta fra massa della terra e massa dell'oggetto.
per analizzare completamente il problema, bisogna prima di tutto considerare che la forza di attrazione dipende anche dalla distanza... in tal caso per trovare la traiettoria tocca risolvere un'equazione differenziale. se vogliamo trascurare questa variazione, possiamo semplicemente dire(lavorando in modulo) f=G (m_1 m_2)/r^2=m_1*a_1=m_2*a_2 quindi a_1=F/m_1 a_2=F/m_2 a_tot=a_1+a_2 = F/m_1+F/m_2 = F*(m_1+m_2)/(m_1*m_2) F=m_1*m_2/(m_1+m_2)*a = G (m_1 m_2)/r^2 a = G(m_1+m_2)/r^2 quindi sì, il martello arriva a terra (nel vuoto) prima della piuma, ma non perchè accelera di più rispetto alla piuma (nel sdr del centro di massa), ma perchè la terra accelerare verso il martello e verso la piuma in modo diverso... questo fa ben capire che la differenza non è misurabile Ultima modifica di fabrylama : 31-10-2009 alle 21:33. |
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#40 |
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Senior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 1263
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E' l'ACCELERAZIONE che stabilisce dopo quanto tempo un corpo arriva in un certo punto partendo da un altro, secondo la formula s = 0.5 * a *t^2 (considerando velocità iniziale nulla posizione iniziale "nulla")
Quanto vale l'accelerazione? Se F= m*a , allora a = F/m E quant'e' sta F? E' la forza di gravità, cioe': F= G(Mm)/r^2 E se la divido per m cosa esce? a = GM/r^2 Cioe' l'accelerazione di gravità non dipende dalla massa. Per questo martello e piuma arrivano insieme. MA solo nel vuoto, perche' è vero che l'accelerazione di gravità non dipende dalla massa, MA l'attrito dell'aria SI' che dipende dalla massa, e l'attrito e' una forza che si oppone al moto. (ma non chiedetemi la formula perche non me la ricordo... ricordo solo che dipende anche dalla "larghezza" dell'oggetto). Quindi suppongo che se prendo una palla di piombo e una palla di legno IDENTICHE e le faccio cadere a terra dalla stessa altezza, arrivino a terra nello stesso isante (non mi ricordo se è questo che fece Galileo; forse fu facendo questo giochino che si accorse ANCHE che la terra ruotava, perche' la palla non arrivo esattamente SOTTO al punto in cui era caduta?).
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, ma bisogna concludere la discussione.








