|
|||||||
|
|
|
![]() |
|
|
Strumenti |
|
|
#1 |
|
Junior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 3
|
Voices of Iraq,il documentario che non vincerà a Cannes.
IL FOGLIO, 13 novembre 2004
New York. No, non vincerà il Festival di Cannes questo film girato da oltre 2000 iracheni nel loro paese liberato dal torturatore in capo, Saddam Hussein. Né sarà allegato all'Espresso. "Voices of Iraq" a malapena si può vedere in un'unica sala di Manhattan, nel Lower East Side, senza pubblicità, annunciato da imbarazzate recensioni dei giornali liberal e di conseguenza con soltanto otto persone paganti allo spettacolo delle 18 di giovedì. Eppure si tratta di un documento straordinario, la cosa di gran lunga migliore che sia stata prodotta sull'Iraq dal giorno dell'invasione. Il motivo è semplice: il film fa vedere cose che i giornalisti sul campo non potevano (o non volevano) vedere. E' girato infatti da iracheni, non ci sono attori se non cittadini comuni iracheni, le voci sono soltanto di iracheni, le case, le facce, i problemi e le speranze sono irachene e per la prima volta parlano da sole. L'idea geniale è venuta a Eric Manes, Martin Kunert e Archie Drury, due registi e un ex marine elettore dei democratici. I tre hanno distribuito 150 telecamere digitali in giro per l'Iraq, chiedendo agli improvvisati registi di provare a raccontare la vita del dopo Saddam, i problemi della sicurezza, i dolori causati dall'occupazione, il dramma del passato e la speranza nel futuro democratico. Le videocamere hanno girato in lungo e in largo l'Iraq e sono tornate con 400 ore di filmati, ridotti a 80 minuti nella versione finale. Fanno girare la testa, visto che le immagini non sono state catturate da professionisti. Ma la testa gira molto di più quando compaiono i video delle torture che facevano divertire i figli di Saddam: lingue mozzate, mani tagliate, teste sgozzate. La vergogna di Abu Ghraib fa quasi ridere, dicono alcuni torturati da Saddam. Uno dice: "Non era mai successo nella storia del mondo arabo che un governo si scusasse per quello che ha fatto". Il film non è a senso unico. Si sentono voci di giovani che vorrebbero il ritorno del dittatore perché garantiva la sicurezza. Il dramma delle stragi è presente, spesso le immagini sono interrotte dai colpi di mortaio. Un ragazzo dice che non credeva potesse essere così difficile e preferirebbe tornare indietro. Una bambina orfana mostra le ferite sul corpo causate dal fuoco americano a un check point. Ci sono anche i video dei seguaci di Saddam che invitano al jihad, chiedono ai vicini di unirsi nella lotta e ringraziano il dittatore siriano Bashar al Assad dell'aiuto fornito. Poi però ci sono le immagini di festa, la vita quotidiana simile a quella di qualsiasi altro posto del mondo, le feste di laurea, i compleanni dei bambini, i fan di Schwarzenegger, le strade piene di gente, i mercati vocianti, i negozi alla moda, gruppi rock che suonano nei garage, la fine del genocidio degli arabi delle paludi. Tutto questo mentre sullo schermo scorrono i titoli dei giornali occidentali che raccontano di iracheni che hanno paura di uscire, di città deserte, di coprifuoco, di scenari apocalittici. Le voci dell'Iraq dimostrano che non è vero o, quantomeno, che esiste un altro Iraq sconosciuto. "Voglio solo che fuori di qui vedano i nostri sorrisi", afferma un ragazzo. "Da grande voglio diventare americano", dice un bambino. Un professore dice ai pacifisti che "Saddam faceva una guerra quotidiana al suo popolo" e spiega che chi si è opposto alla sua destituzione ha sostenuto questa guerra lunga 24 anni. Un altro non si capacita del fatto che in Francia ci sia gente che difende i diritti degli animali, ma se ne frega degli esseri umani residenti in Iraq. Il film mostra un popolo liberato e ottimista. E' pro Iraqi Freedom, ma gli oppositori farebbero bene ad ascoltare queste voci. Esistono.
__________________
Paracleto__ __ °~°The Alpha Group°~°
|
|
|
|
|
|
#2 |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Patrie dal Friûl
Messaggi: 3779
|
Mi piacerebbe guardarlo, questo documentario, sembra interessante, e soprattutto equilibrato, almeno stando a quanto riportato in quell'alrticolo. Sarebbe bello avere una visione dell'Iraq k odierno migliore di quella data dalle televisioni e dal film di Moore.
__________________
John Donuts |
|
|
|
|
|
#3 |
|
Bannato
Iscritto dal: Oct 2003
Messaggi: 112
|
Si, sarebbe bello. ma non lo vedremo, temo.
Potrebbe offendere molte anime candide, fin troppo moorizzate. Ecchediamine, i cattivi sono solo gli americani, no? |
|
|
|
|
|
#4 |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2001
Messaggi: 991
|
Magarilo vedremo su Emi.li., l'anno scorso ho sentito che si davano come missione di passare quel che le altre TV non passavano.
|
|
|
|
|
|
#5 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: Evangelical Ecumenical Empire
Messaggi: 146
|
ma volete paragonare una ciofeca del genere con i capolavori di Moretti e Moore.Quelli sì che sono da premiare
In modo ironico,naturalmente
__________________
The World Is My Parish John Wesley|NO Nazist Noglobal Communist Laicist Satanic Legalizations against life and alliances with their defenders..EVIL WILL NEVER BE GOOD! |
|
|
|
|
|
#6 |
|
Senior Member
Iscritto dal: May 2002
Città: Patrie dal Friûl
Messaggi: 3779
|
Possiamo evitare di buttarla nel solito muro contro muro?
__________________
John Donuts |
|
|
|
|
|
#7 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Messaggi: 1009
|
Magari in rete si trova qualcosa. La caccia è aperta.
P.S.: ewingen, i tuoi commenti sono quelli che preferisco. Esilaranti. Edit.: ce sta, ce sta. Ultima modifica di LittleLux : 14-11-2004 alle 20:54. |
|
|
|
|
|
#8 |
|
Bannato
Iscritto dal: Aug 2004
Città: Roma Status:Superutente Messaggi totali:38335 Auto:Fiat Stilo 1.9 MJT Moto:Ducati Sport 900 IE
Messaggi: 1524
|
Scaricatelo e mettetelo in rete free voi, forse la casa di produzione ve lo consente.
Anticipo SaMu: ma come, non eravamo in regime mediatico? Com'è che non lo vediamo in giro? ![]() LuVi |
|
|
|
|
|
#9 |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Messaggi: 371
|
in rete si trova
|
|
|
|
|
|
#11 |
|
Bannato
Iscritto dal: Jan 2003
Città:
Messaggi: 4421
|
...il testardo da esito positivo
|
|
|
|
|
|
#12 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Aug 2002
Città: Evangelical Ecumenical Empire
Messaggi: 146
|
Quote:
Tornado all'argomento del thread non vedo l'ora di guardarlo con molto piacere.gli irakeni non hanno bisogno di avvocati politicodipendenti e stradaioli per far sentire la loro voce e sensibilizzare,e questa ne è la dimostrazione.
__________________
The World Is My Parish John Wesley|NO Nazist Noglobal Communist Laicist Satanic Legalizations against life and alliances with their defenders..EVIL WILL NEVER BE GOOD! |
|
|
|
|
|
|
#13 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Messaggi: 1009
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#14 | |
|
Junior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 28
|
Quote:
Leggendo le recensioni e dando un'occhiata al sito, quale può essere il messaggio del film? Che in Iraq si nasce, si muore (un po' di più del solito in questo periodo), ci si sposa, si festeggia, si hanno speranze, sogni, aspettative? Che oltre ai tagliagole ci sono persone perbene che sperano di avere un futuro per la loro terra, martoriata prima da Saddan Hussein e ora da una guerra finita ufficialmente un paio di anni fa? Che come dappertutto, nel mondo arabo, c'è chi è contento che Saddam sia stato rimosso e chi no; chi vede con favore gli americani e chi no? La vita, nonostante tutto e come sempre, continua. E meno male. La domanda a cui non risponde è sempre e solo una: che cosa ci facciano lì gli Stati Uniti. Le armi di distruzione di massa? Mai trovate. Ahia. Allora si passa alla democrazia e libertà. Però, mica male. Un processo che nel mondo occidentale ha richiesto quasi 3 secoli per arrivare al livello attuale lo esportiamo in qualche mese in Iraq. Mi auguro e lo auguro soprattuto agli iracheni che vada bene. Visti i precedenti e i protagonisti non sono molto ottimista. |
|
|
|
|
|
|
#15 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Messaggi: 371
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#16 | |
|
Junior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 28
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#17 | |
|
Junior Member
Iscritto dal: Jun 2004
Messaggi: 3
|
Quote:
a meno di non dare retta a certi sondaggi farsa da 100000 morti, ovviamente
__________________
Paracleto__ __ °~°The Alpha Group°~°
|
|
|
|
|
|
|
#18 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Dec 2001
Messaggi: 1009
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#19 | |
|
Junior Member
Iscritto dal: Sep 2004
Messaggi: 28
|
Quote:
|
|
|
|
|
|
|
#20 | |
|
Senior Member
Iscritto dal: Jan 2002
Messaggi: 371
|
Quote:
mi ricordo invece che quella dei centomila morti era stata pubblicata (solo sul web, non sul giornale di carta) a fine ottobre da the lancet, ed è frutto di un sondaggio condotto su qualche centinaio di famiglie irachene. molti (tra cui l'economist) hanno messo in dubbio la serietà di un sondaggio condotto in tal modo |
|
|
|
|
|
| Strumenti | |
|
|
Tutti gli orari sono GMT +1. Ora sono le: 10:20.










__ °~°The Alpha Group°~°










