triennale dopo quinquiennale?

[robcir33]

Salve,

1)si dice che le lauree trinnali non costituiscano un titolo validissimo come potrebbe essere quello della quinquiennale: voi che ne dite?


2) Ma se uno ha già la laurea quinquiennale e ne prende un'altra triennale, a quel punto come viene valutato? Voglio dire, se l'aver fatto una quinquiennale è indice di solidità mentale e costanza, almeno su questo versante l'altra triennale gli deve essere considerata non come ripiego, ma come titolo a tutti gli effetti o no? Oppure essendo triennale, a livello di conoscenze specifiche gliela di ritiene comunque carente e non valida a tutti gli effetti ai fini professionali? Mi spiego con un esempio pratico:

possiedo laurea quinquiennale vecchio ordinamenot ing informatica; voglio prendere laurea triennale ing meccanica: verrò considerato anche ing meccanico a tutti gli effetti oppure no? Bè è chiaro che un ing meccanico quinquiennale mi sarà preferito, ma sarò valutato meglio di un ing meccanico con sola triennale in ing meccanica? Voglio dire, se vogliamo concentrarci sulla sola continuità negli studi e completezza: io ho già dimostrato ciò nella laurea precedente quinquiennale, quindi la mia triennale in più, mi verrà valutata, fatta salva la mia solidità (o presunta solidità), in termini solo di conoscenze culturali, che sebbene incomplete (perchè è una triennale e non una quinquiennale in ing meccanica) sono quanto meno potenziali; cioè l'aver preso già una quinquiennale è garanzia della mai capacità di sopperire (studiando per conto mio, oppure perchè la mia presunta solidità e maturità di studio mi consente di andare avanti con le sole conoscenze della triennale) alle conoscenze che mancano alla mia triennale ing meccanica e che mi separano da un ing meccanico quinquiennale.
Voi che ne pensate? (Mi rendo conto che il ragionamento è molto contorto e mi scuso)

[Espinado]

io penso che hai una laurea e una certa eta', prendere un altra laurea non farebbe altro che sanzionare la tua convinzione di avere fatto una scelta sbagliata e le tue difficolta' ad entrare nel mondo del lavoro. lascerei perdere.

[gorten]

Hmmm che discussione singolare

Il fatto di aver preso un laurea v.o. in ing. inf. prima xchè dovrebbe fare da garanzia su 1 successiva laurea triennale in campo così differente tanto da preferirti ad uno che possiede solo la tua stessa triennale? Secondo me siete a pari livello, e anzi a dirla tutta, preferirei l'altro xchè a parità di titolo x cui seleziono (ambito della meccanica) lui è + giovane e tu dai l'idea di non saper cosa volere dalla vita. Avessi detto una triennale del settore informazione (elettronica/telecomunicazioni) per vedere alcuni aspetti da un diverso punto di vista o x avere una preparazione di base a + ampio spettro, capirei ancora.........

[robcir33]

io penso che hai una laurea e una certa eta', prendere un altra laurea non farebbe altro che sanzionare la tua convinzione di avere fatto una scelta sbagliata e le tue difficolta' ad entrare nel mondo del lavoro. lascerei perdere.

Innanzitutto parlerei di una laurea presa diciamo a tempo perso, parallelamente al lavoro. Sinceramente non ho più la voglia di mettermi solo a studiare per 4-5 anni minimo (e mi riferisco alla triennale che sicuramente non prenderei in 3 anni). Comunque mi riferivo ad una situazione in cui, accumulata un pò di esperienza lavorativa e non avendo problemi di continuità di lavoro(e quindi non sussisterebbe l'urgenza della ricerca di un nuovo lavoro), e supposto che già potrei essere appetibile, almeno in linea di principio per l'esperienza fatta, in un settore prossimo alla meccanica, non verrei più inquadrato come ing informatico ma come uno che ha "lavorato" in ambito prossimo allla meccanica e che ora, con la triennale, ha consolidato e suggellato quella stessa esperienza con conoscenze teoriche in più e comunque necessarie per fare un altro tipo di lavoro, in ambito meccanico, che che costituisca un salto di qualità. La laurea in ing informatica, come già detto, in quest'ottica avvalorebbe soltanto la capacità di studio e di analisi di uno che oramai sarebbe migrato verso un ramo "meccanico-impiantistico" e che quindi non farebbe più testo dal punto di vista lavorativo, fungerebbe solo da fiore all'occhiello (senza tralasciare il vantaggio comunque di avere delle conoscenze informatiche che possono tornare sempre utili).

In definitiva lo scenario è il seguente:
1) Esperienza non in ambito informatico, ma impiantistico (anche sola conduzione di impianti) e quindi non informatico
2) pregressa laurea in ing informatica
3) studio, contemporaneo al lavoro, di una triennale in ing meccanica
4)conseguimento della suddetta triennale per passare "di diritto"(nel senso che non si possa dire "ma quello non è laureato in ing meccanica, non ha le basi giuste teoriche pur provenendo dalla conduzione d'impianti, perchè il lavoro richiesto richiede una conoscenza teorica comprovata da studi") a un ruolo diverso e più prestigioso.
Ripeto, spesso si può passare ad incarichi di maggior importanza per semplice riocnoscimento delle capacità e delle esperienze lavorative fatte, ma secondo me suggellare quest'esperienza con la prova di un approfondimento teorico ed il conseguimento di una laurea in quel settore, è indice di serietà e di spessore.

[robcir33]

Avessi detto una triennale del settore informazione (elettronica/telecomunicazioni) per vedere alcuni aspetti da un diverso punto di vista o x avere una preparazione di base a + ampio spettro, capirei ancora.........

Non ci avevo mai pensato a questo tipo di approfondimento, potrebbe essere interessante anche se per me non vale perchè in realtà io ho intenzione di allargarmi verso settori completamente diversi.