31 Maggio 2010, l'ultimo volo dello Shuttle

[easyand]

La NASA ha comunicato la data provvisoria dell’ultima missione della navetta shuttle fissandola al 31 maggio 2010. Contemporaneamente è stato pure reso noto il calendario dei voli per l’ultimo biennio, che prevede cinque lanci nel 2009 e tre nel 2010. In dettaglio, la prima missione del prossimo anno è prevista il 12 febbraio (Discovery - STS 119), seguita poi dalle altre il 15 maggio (Endeavour - STS 117), il 30 luglio (Atlantis - STS 128), 15 ottobre (Discovery - STS 129) e 10 dicembre (Endeavour - STS 130). Nel 2010 le missioni avranno luogo l’11 febbraio (Atlantis - STS 131), l’8 aprile (Discovery - STS 132) ed il 31 maggio (Endeavour - STS 133). L’ultimo volo servirà a portare sulla stazione ISS due antenne per telecomunicazioni in Banda S, un serbatoio di gas ad alta pressione, parti di ricambio per il Dextre e schemi per la protezione dalle micrometeoriti. La messa a terra definitiva delle navette farà ricadere sui vettori europei e russi l’approvvigionamento della ISS fino a quando non sarà operativo il sistema Orion/Ares.

dedalonews

[Dj Ruck]

Sarà davvero emozionante vedere atterrare pe rl'ultima volt alo Shuttle tra due anni...un velivolo che ha cambiato la storia dell'umantà con le sue missioni.

[killercode]

Originariamente inviato da easyand

La NASA ha comunicato la data provvisoria dell’ultima missione della navetta shuttle fissandola al 31 maggio 2010. Contemporaneamente è stato pure reso noto il calendario dei voli per l’ultimo biennio, che prevede cinque lanci nel 2009 e tre nel 2010. In dettaglio, la prima missione del prossimo anno è prevista il 12 febbraio (Discovery - STS 119), seguita poi dalle altre il 15 maggio (Endeavour - STS 117), il 30 luglio (Atlantis - STS 128), 15 ottobre (Discovery - STS 129) e 10 dicembre (Endeavour - STS 130). Nel 2010 le missioni avranno luogo l’11 febbraio (Atlantis - STS 131), l’8 aprile (Discovery - STS 132) ed il 31 maggio (Endeavour - STS 133). L’ultimo volo servirà a portare sulla stazione ISS due antenne per telecomunicazioni in Banda S, un serbatoio di gas ad alta pressione, parti di ricambio per il Dextre e schemi per la protezione dalle micrometeoriti. La messa a terra definitiva delle navette farà ricadere sui vettori europei e russi l’approvvigionamento della ISS fino a quando non sarà operativo il sistema Orion/Ares.

dedalonews

Quasi 30 anni di vita, ormai è ora di andare in pensione, la sua storia l'ha fatta dignitosamente

[ennys]

Ha ormai fatto il suo tempo ma è triste apprendere che questa macchina meravigliosa non volerà più...

[Erian Algard]

Era ora. Ha fatto il suo tempo già da un bel pò. Si dovevano rinnovare molto prima.

[scorpionkkk]

al suo posto?

[Raven]

Originariamente inviato da scorpionkkk

al suo posto?

In anteprima esclusiva sul forum di HwUpgrade il nuovo modello di shuttle attualmente in studio presso la Nasa...

[akille]

non doveva essere questo il sostituto??

[Erian Algard]

Sostituto non so, ma avevo sentito su history channel gente della Nasa che sosteneva si sarebbe potuti tornare a progetti di esplorazione spaziale, quindi all'utilizzo di "razzi". Questo perchè in molti ritenevano già anni e anni fa lo shuttle "inutile" in quanto è "solo" un cargo il cui obiettivo è quello di portare pezzi della stazione spazile in orbita e poco altro. Non è una navetta da esplorazione insomma e di qui la sua inutilità per molti, e la voglia di riportare l'uomo un pò più in la nello spazio.

[dvd100]

Ha fatto il suo tempo, ma sarà comunque molto triste non vederlo più volare. Macchina meravigliosa.

Il successore sarà il programma Constellation costituito da due razzi lanciatori (Ares I e V, rispettivamente manned e cargo pesante) e una capsula, Orion. Il tutto in stile Apollo con obiettivo la Luna.
Video che descrive un profilo di missione http://it.youtube.com/watch?v=RS58vYtDjEg

[Erian Algard]

Originariamente inviato da dvd100

Il successore sarà il programma Constellation costituito da due razzi lanciatori (Ares I e V, rispettivamente manned e cargo pesante) e una capsula, Orion. Il tutto in stile Apollo con obbiettivo Luna.

Ah ecco quindi su History Channel non dicevano castronerie.

[ennys]

Originariamente inviato da dvd100

Il successore sarà il programma Constellation costituito da due razzi lanciatori (Ares I e V, rispettivamente manned e cargo pesante) e una capsula, Orion. Il tutto in stile Apollo con obiettivo la Luna.
Video che descrive un profilo di missione http://it.youtube.com/watch?v=RS58vYtDjEg

http://it.wikipedia.org/wiki/Programma_Constellation



E' l'Apollo in versione (neanche tanto) riveduta e corretta.

Von Braun ne sarebbe orgoglioso.


(notare i Titani ed i Saturni alle sue spalle )


In realtà egli, visti i successi delle missioni Apollo, prevedeva lo sbarco su Marte per il 1980 (sic)

Sono invece passati 40 anni e siamo ancora all'Apollo, il che non è molto confortante...

[Erian Algard]

Non hanno avuto il minimo interesse a sviluppare altro se non un cargo....poi magari da un lato è giusto perchè mandare gente in giro per lo spazio non è la cosa più sicura del mondo.

[momo-racing]

ok ma se si rompe qualcosa sulla ISS dopo il 2010 come li mandano i pezzi?

[Erian Algard]

Originariamente inviato da momo-racing

ok ma se si rompe qualcosa sulla ISS dopo il 2010 come li mandano i pezzi?

"Questi veicoli sono stati progettati per compiere diverse missioni spaziali, dal rifornimento della Stazione Spaziale Internazionale all'atterraggio sulla luna. Inoltre potrebbero anche impiegare tecniche di rendezvous orbitali terrestri e lunari."


Da Wikipedia.

[jpjcssource]

Originariamente inviato da momo-racing

ok ma se si rompe qualcosa sulla ISS dopo il 2010 come li mandano i pezzi?

Mica esiste solo la NASA con lo shuttle ESA, e le agenzie spaziali russa e giapponese hanno i loro vettori per rifornire la stazione.
Se è per questo dopo il disastro del Colubia si è già verificato un periodo in cui lo Shuttle non poteva servire la ISS, ma ci hanno pensato senza problemi i russi con soyouz, vecchia ed obsoleta, ma terribilmente efficiente e collaudata.

Lascia un pò l'amaro in bocca il fatto che si torni al vecchio metodo per le navette, mi sarebbe piaciuto vedere un nuovo velivolo, magari progettato congiuntamente dal consorzio che ha realizzato la ISS proprio per risolvere i problema dei costi che fino ad ora non ha permesso alla NASA di presentare un vero successore dello shuttle quando siamo oramai nel 2008......

Inutile dire che la corsa allo spazio ha costi talmente elevati che le varie agenzie spaziali, anche le più ricche, non possono sostenerla da sole.

C'è bisogno di molta più collaborazione.

Poi magari se prendono piede i piani per sfruttare le risorse di materi prime interplanetarie va a finire che tutti gli sforzi di collaborazione attuali andranno a farsi benedire perchè ogni paese farà in modo di arrivare prima degli altri sul tal corpo celeste per sfuttare tal giacimento proprio come succede ora sulla terra.....

[ulk]

Originariamente inviato da dvd100

Ha fatto il suo tempo, ma sarà comunque molto triste non vederlo più volare. Macchina meravigliosa.

Il successore sarà il programma Constellation costituito da due razzi lanciatori (Ares I e V, rispettivamente manned e cargo pesante) e una capsula, Orion. Il tutto in stile Apollo con obiettivo la Luna.
Video che descrive un profilo di missione http://it.youtube.com/watch?v=RS58vYtDjEg

Che culo eh?

Ma che ci andiamo a fare sulla luna?

I satelliti di Giove sono molto più interessanti.

[jumpermax]

Originariamente inviato da dvd100

Ha fatto il suo tempo, ma sarà comunque molto triste non vederlo più volare. Macchina meravigliosa.

Il successore sarà il programma Constellation costituito da due razzi lanciatori (Ares I e V, rispettivamente manned e cargo pesante) e una capsula, Orion. Il tutto in stile Apollo con obiettivo la Luna.
Video che descrive un profilo di missione http://it.youtube.com/watch?v=RS58vYtDjEg

sbaglio o è un film già visto?

Lo shuttle costa troppo e non è in grado di fare missioni oltre una certa orbita terrestre questo lo rendeva inevitabilmente destinato alla cancellazione. Certo che se dopo 40 anni si torna ad una soluzione stile progetto apollo è difficile pensare che questo sia un passo avanti. Certo oggi la luna non è la missione proibitiva che era negli anni 60. Ma mi chiedo comunque cosa si speri di ottenere con delle missioni,,, una base lunare permanente con questi mezzi mi sembra fuori portata.

[Erian Algard]

Originariamente inviato da ulk

Che culo eh?

Ma che ci andiamo a fare sulla luna?

I satelliti di Giove sono molto più interessanti.

Bè da qualche punto devi pure ripartire. Poi li si parla di missioni con uomini a bordo...non è che puoi portare persone dalla Terra a Giove direttamente, servono almeno delle basi intermedie. Purtroppo non abbiamo tecnologia da film che ci permetta di fare chissà quali viaggi interplanetari, facciamo già fatica a mandare dei robot dalle parti di Giove.

[jpjcssource]

Originariamente inviato da ulk

Che culo eh?

Ma che ci andiamo a fare sulla luna?

I satelliti di Giove sono molto più interessanti.

Interessanti, ma non dotati di risorse naturali di relativa facilità di sfruttamento come la Luna.
Vista la quantità di materie prime che fagocitano ogni giorno l'industria mondiale, molti governi stanno pensando seriamente a sfruttare anche giacimenti extraterrestri per le materie prime che potrebbero diventare talmente rare da raggiungere un prezzo tale da rendere vantaggiosa l'estrazione da altri corpi celesti.
Si tratta anche del sogno di molti governanti, fino ad ora la ricerca spaziale, seppur avendo ricadute commerciali era considerata per buona parte soldi persi per la pura ricerca scientifica, ora si possono ammortizzare questi costi con le risorse naturali.

Una delle risorse più preziose, presente in piccolissime quantità sul nostro pianeta, ma probabilmente in abbondanza sul nostro satellite è l'elio-3 per esempio

Dal punto di vista scientifico, questo isotopo è importante poiché si ritiene che possa essere usato come fonte di energia per le centrali elettriche a fusione di seconda generazione.


Sulla Luna le rocce regolitiche costituiscono una ricca fonte di elio-3[11] All'inizio del XXI secolo molti stati hanno annunciato di aver rilanciato l'esplorazione lunare per sfruttare le risorse del satellite. la quantità esatta di elio-3 depositato dal vento solare nelle rocce non è nota, e potrebbe non essere comunque redditizio estrarlo.

Il Cosmochimico e geochimico Ouyang Ziyuan dell'Accademia delle Scienze cinese, a capo del Programma Chang'e per l'esplorazione della Luna, ha affermato che uno dei principali obiettivi del programma è ottenere una fonte di elio-3 da cui trarre il combustibile per la generazione di energia tramite tre voli annuali [12].

Nel gennaio 2006 la compagnia spaziale russa RKK Energiya ha annunciato di prevedere di poter estrarre elio-3 dalla Luna entro il 2020 [13].

È stato proposto anche di prendere l'elio-3 dalle giganti gassose. La British Interplanetary Society ha varato un ipotetico Progetto Daedalus per una sonda interstellare alimentata da elio-3 che andrà a raccogliere combustibile da Giove.

La Cina, oltre all'esplorazione umana, sta considerando la possibilità di sfruttare minerariamente la Luna, in particolare per l'isotopo Elio-3, da usare come fonte d'energia sulla Terra [2]. La NASA sta anche programmando una missione sulla Luna per il 2020. Là costruiranno una specie di casa fissa che utilizzeranno come punto di partenza per un volo verso Marte

http://it.wikipedia.org/wiki/Elio-3