Prezzo petrolio e prezzo carburanti...

[wolf64]

Poco tempo fa mi era venuto un dubbio che voglio condividere con voi, dunque, ogni volta che il prezzo del petrolio aumenta la notizia viene data in modo eclatante dai media, di conseguenza c'è sempre un "ritocco" del prezzo dei carburanti verso l'alto, giusto?

Si era arrivati ad un prezzo record dello stesso petrolio intorno ai 70 $ al barile, portando i prezzi dei carburanti più o meno a quanto li paghiamo oggi.
Pochissimo tempo fa è successa una cosa che mi ha fatto venire un dubbio, navighicchiando qua e là mi sono accorto che il prezzo del petrolio era sceso, e anche sensibilmente, in quel momento (forse era una decina di giorni fa) era a poco più di 60 $ al barile, così mi sono detto "bene, risparmièrò qualche centesimo al litro.." al prossimo rifornimento, caso vuole avevo fatto carburante (gasolio) 3 giorni prima e sempre caso vuole avevo fatto un giro sul Sempione qua nella mia zona e avevo osservato attentamente i prezzi del gasolio proposti dai vari distributori (normalmente andavo quasi sempre dallo stesso distributore guardando il prezzo più distrattamente), fermandomi in uno di quelli che proponeva il prezzo più conveniente, beh, nonostante il prezzo del petrolio fosse sceso ho visto che invece il prezzo del gasolio in quei 3 giorni era aumentato!!!

Da allora è rimasto invariato, un sito che riporta dei prezzi aggiornati potrebbe essere questo, mentre si può notare in quest'altra pagina, di Il Sole 24 Ore, che il prezzo del petroli al barile è sceso a 57,68 $.

Ora, io sono abbastanza ignorante su certe cose, magari qualcuno di voi ne capisce di più, ma com'è sta storia che come aumenta il petrolio danno fiato alle trombe e aumentano subito il prezzo dei carburanti, mentre quando diminuisce nessuno dice niente e i prezzi rimangono praticamente invariati? O addirittura, come ho notato io, il prezzo dei carburanti aumenta anche quando il petrolio diminuisce?

perchè è un metodo semplice per incu.....insoma hai capito.
- per prima cosa non vedo come l'aumento del prezzo del barile possa far aumentare la benzina che è già stata raffinata, distribuita e trasportata.
- e poi perchè qualcuno dovrebbe rinunciare ai soldi che diamo loro senza ribellarci?

fermiamo tutto (auto, moto, etc....) per 4-5 giorni...fino a 2 settimane e vdiamo se i mancati introiti portano questi scellerati ad abbassare i prezzi

[Alessandro Bordin]

Sembrerò banale, ma è perché siamo in Italia.

Ho la Svizzera a 3 km, e lì quando scende il prezzo del petrolio scende immediatamente anche il prezzo del carburante, in maniera sempre proporzionale.

[Login]

Adesso in Svizzera quanto costa?

[Alessandro Bordin]

Originariamente inviato da Login

Adesso in Svizzera quanto costa?

Stasera chiedo e ti faccio sapere. In ogni caso c'è una certa variabilità fra i diversi distributori, ma in linea di massima si adeguano già al giorno dopo sulle nuove quotazioni. Oggi scende il prezzo del greggio? Domani vai trtanquillo che dal benzinaio la paghi meno.

Originariamente inviato da Alessandro Bordin

Sembrerò banale, ma è perché siamo in Italia.

Ho la Svizzera a 3 km, e lì quando scende il prezzo del petrolio scende immediatamente anche il prezzo del carburante, in maniera sempre proporzionale.

putroppo mi dovrei fare 1000 km

[wolf64]

Se avessimo una testa un po meno individualista sarebbe da fare Harvester, basterebbe anche un solo giorno che gli fermi tutto e vedresti che iniziano a farsela sotto veramente, anch'io non sto molto lontano dalla Svizzera e confermo quanto dice Alessandro, è proprio vero, e così avevo sentito anche da gente che abita vicino ad altri paesi confinanti, anche lì tengono comportamenti più corretti nel ridimensionare i prezzi, peccato che quelle poche volte che ci vado in Svizzera (più che altro per andare in montagna) non posso sfruttarlo in quanto col gasolio non è conveniente.

Notate che però questo è un problema di carattere generale che tocca moltissimi prodotti in italia, guardate ad esempio anche il thread sul latte in polvere....

[Freeride]

18 ott

AGIP TAGLIA IL PREZZO DELLA BENZINA VERDE E DEL GASOLIO

A partire da oggi scende il prezzo dei carburanti sulla rete Agip, grazie al trend di discesa del mercato internazionale. L'Eni comunica in una nota che la benzina verde cala di 4 centesimi al litro e il gasolio di 1 centesimo. I prezzi consigliati di riferimento ai distributori con servizio sono pertanto i seguenti: benzina senza piombo 1,309 euro al litro; Blusuper 1,352 euro; gasolio 1,223 euro; bludiesel 1,256 euro. Il prezzo consigliato del Gpl auto-trazione rimane invariato.

Originariamente inviato da Freeride

18 ott

AGIP TAGLIA IL PREZZO DELLA BENZINA VERDE E DEL GASOLIO

A partire da oggi scende il prezzo dei carburanti sulla rete Agip, grazie al trend di discesa del mercato internazionale. L'Eni comunica in una nota che la benzina verde cala di 4 centesimi al litro e il gasolio di 1 centesimo. I prezzi consigliati di riferimento ai distributori con servizio sono pertanto i seguenti: benzina senza piombo 1,309 euro al litro; Blusuper 1,352 euro; gasolio 1,223 euro; bludiesel 1,256 euro. Il prezzo consigliato del Gpl auto-trazione rimane invariato.

peccato che io all'agip fai da te la paghi 1.365......sti comunicati sono ridicoli

Originariamente inviato da wolf64

Se avessimo una testa un po meno individualista sarebbe da fare Harvester, basterebbe anche un solo giorno che gli fermi tutto e vedresti che iniziano a farsela sotto veramente, anch'io non sto molto lontano dalla Svizzera e confermo quanto dice Alessandro, è proprio vero, e così avevo sentito anche da gente che abita vicino ad altri paesi confinanti, anche lì tengono comportamenti più corretti nel ridimensionare i prezzi, peccato che quelle poche volte che ci vado in Svizzera (più che altro per andare in montagna) non posso sfruttarlo in quanto col gasolio non è conveniente.

Notate che però questo è un problema di carattere generale che tocca moltissimi prodotti in italia, guardate ad esempio anche il thread sul latte in polvere....

un giorno porterebbe si ad una riduzione degli introiti, ma sarebbe ben poca cosa. qui il problema sono i gestori.....ci sono pompe di benzina che, approfittando della loro posizione in una zona, arrivano a mettere la benzina a 1.499€/litro! un furto è dire poco!

[Freeride]

Originariamente inviato da Harvester

peccato che io all'agip fai da te la paghi 1.365......sti comunicati sono ridicoli

... e poi si dice che il consumatore non fa il mercato!

[Northern Antarctica]

Originariamente inviato da Harvester

un giorno porterebbe si ad una riduzione degli introiti, ma sarebbe ben poca cosa. qui il problema sono i gestori.....ci sono pompe di benzina che, approfittando della loro posizione in una zona, arrivano a mettere la benzina a 1.499€/litro! un furto è dire poco!

Tanto fra un po' la benzina la venderanno al supermercato:

http://www.codacons.it/articolo.asp?id=29978

Originariamente inviato da Northern Antarctica

Tanto fra un po' la benzina la venderanno al supermercato:

http://www.codacons.it/articolo.asp?id=29978

già sono i vista scioperi dei benzinai per fermare la vendita nei supermercati.


p.s. quando vado nel lazio faccio sempre benzina al supermercato itaca prima di formia. 1.270€/l

[Alessandro Bordin]

L'Italia ha un problema, che risiede nel buttarla in politica su tutto. Mi spiego.

Nel settembre 2001 mi trovavo in Bretagna, in Francia per una vacanza in automobile. C'era in corso uno sciopero per il caro benzina. Ragazzi, lì quando fanno unoscioper fanno sul serio e non guardano destra sinistra. TUTTI i benzinai erano chiusi, TUTTI i cittadini eranho d'accordo, erano in strada con i volantini da dare ai turisti per spiegare le loro ragioni.
Morale: dopo 3 giorni di sciopero TOTALE dei beniznai, ma TOTALE (salvo per ambulanze e servizi, ovvio) guarda caso i prezzi sono scesi e non ci hanno più provato.

In Italia se indici uno sciopero esce immediatamente un politico o qualcuno in genere a dirti che sei un comunista, e vi partecipano a spanne solo quelli di sinistra, e spesso pochi. Anche se l'interesse è per tutti i cittadini.

Non è per nulla un attacco alla destra sia chiaro (potrei fare mille esempi anche a parti invertite), ma alla tendenza generale del paese nel dividere tutto in rosso e nero, perdendo di vista i problemi reali che, unendo le forze a prescindere dal colore politico, potrebbero essere risolti.

Ecco perché i francesi sono furbi e gli italiani coglioni. Là quando si incazzano, si incazzano sul serio e non lo mandano a dire. Tutti uniti. Noi ci incazziamo con i politici di parte avversa. Unirisi per protestare per ingiustizie non è di sinistra. E questo lo deve capire chi è di sinistra per primo (evitando di sciperare anche per cazzate) e chi è di destra, trovando il coraggio di affrontare la paura si essere visto come un "traditore" della propria fazione.

Ma forse è utopia in Italia, quantomeno non a breve.

[jumpermax]

boh... mio penultimo rifornimento benzina prezzo 1,330€/litro
ultimo rifornimento 1,290€/litro
vi so dire al prossimo.... è talmente cara che mi ricordo a memoria quanto spendo...

[Topomoto]

Mi capita spesso di fare rifornimento presso il Carrefour, e lì qualche centesimo in meno c'è. Niente di eclatante, ma anzi che "regalarli" ad altri benzinai....

[Black Dawn]

Originariamente inviato da Topomoto

Mi capita spesso di fare rifornimento presso il Carrefour, e lì qualche centesimo in meno c'è. Niente di eclatante, ma anzi che "regalarli" ad altri benzinai....

Quoto...e aggiungo che dovremmo tutti quanti cercare di fare il pieno SEMPRE da chi ha il prezzo più vantaggioso (e quindi si dovrebbe andare sempre al self-service) ma purtroppo continuo a vedere gente che pur di non farsi quel paio di km in più preferisce andare dal solito benzinaio sotto casa.

[wolf64]

X Harvester,
hai ragione dicendo che un giorno sarebbe poco, ma sarebbe già un gesto simbolico che gli italiani si stanno svegliando un po, capisci? ..sarebbe almeno un segnale....

X Alessandro,
ho letto il tuo post e il riferimento ai francesi, e in effetti mi ricorda alcuni fatti successi anche in Germania, dove le associazioni di consumatori sono molto temute dalle aziende, perchè hanno numerosi iscritti e se dicono "da domani non acquistiamo quel prodotto per una settimana" ci sono milioni di persone che non lo acquistano per una settimana!

Da noi in parte è un discorso politico come dici, e su questo concordo, ma in parte è anche un discorso di mentalità di base, siamo troppo individualisti, non siamo capaci di unirci per qualcosa (a parte il calcio!), forse un pochino le categorie quando vedono in pericolo certi loro interessi, ma anche lì meno che in altri paesi se andiamo a fare dei paragoni.
E' giusto anche quanto scrive Balck Dawn, perchè in effetti se il fare quel paio di km in più potrebbe in parte vanificare il risparmio che si ottiene con quella piccola differenza, però è anche vero che lo spostare i consumi su coloro che praticano prezzi migliori sarebbe una spinta ad abbassarli anche agli altri, ma mi sa che in italia non si riesce a fare nemmeno quello!

PS: scusate se ultimamente calco molto la mano quando parlo di "italia" (che oramai preferisco definire itaGLia!), forse in alcuni post potrò sembrare particolarmente rabbioso o polemico, ma ho dei miei motivi personali ben fondati per essere esasperato da questa repubblica delle banane!

[Black Dawn]

Originariamente inviato da wolf64

PS: scusate se ultimamente calco molto la mano quando parlo di "italia" (che oramai preferisco definire itaGLia!)

Ti assicuro che non sei l'unico ad avere questa "preferenza"...