Quote:
Originariamente inviato da sertopica
Oddio me lo ricordo... Avevo la demo ma il gioco alla fine non l'ho mai comprato. 
Era quello con il livello nel cimitero no?  |
Esattamente. Il gioco aveva una caratteristica particolare. Era presente una barra dell'adrenalina che si consumava nel tempo e che una volta esaurita portava progressivamente alla morte. Per ripristinarla dovevi uccidere un nemico. Questo fatto aveva ripercussioni pesanti nel gameplay. Non potevi gironzolare troppo pena la morte, o meglio la perdita di una vita (le potevi accumulare sotto forma di cuori umani da trovare in giro). C'è da dire però che nei livelli di gioco i nemici non mancavano di certo. Era un gioco a livelli singoli e senza salvataggi all'interno dei livelli. Dovevi completarli tutti d'un fiato. Erano presenti delle boss fight principali e secondarie. Quelle principali erano precedute da un cambio di livello e dunque da un salvataggio. Il gameplay prevedeva dei combattimenti corpo a corpo con due personaggi selezionabili, un monaco dotato di un lungo bastone e una guerriera dotata di spada. Ognuno aveva il proprio moveset e caratteristiche di agilità e potenza uniche. Il sistema di combo poi era fondamentale per andare avanti. La somma di tanti colpi semplici era meno efficace di una combo da pochi colpi. Una cosa da tenere bene a mente. Nel corso del gioco era possibile raccogliere tanti oggetti e gadget (curativi e armi, quali pistole, bombe, gas ecc..) da utilizzare per ridurre la difficoltà di alcuni scontri. Erano presenti agguati e trappole (i souls hanno probabilmente scopiazzato anche da questo gioco
), e fasi platform dove la caduta in acqua comportava la perdita di una vita
Due livelli di difficoltà, facile e difficile, dove il livello facile è più difficile della stra-grande maggioranza dei giochi attuali
Insomma, un gioco ostico ma che dà grandi soddisfazioni
