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Old 08-07-2010, 10:34   #29
nascimentos
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Ovviamente non volevo scrivere così:

All’utente che diceva che tante famiglie si sono rovinate grazie al variabile, rispondo che le stesse famiglie non avrebbero probabilmente proprio potuto comprare quell’abitazione se avessero voluto stipulare il mutuo a tasso variabile (le banche non glielo avrebbero concesso perché la rata non sarebbe stata per loro sostenibile). In più, e soprattutto, si vada a chiedere alle stesse famiglie quanto avrebbero pagato sinora nell’ipotesi in cui avessero stipulato a tasso fisso: ci hanno perso o guadagnato?

Ma così (in grassetto la correzione):

All’utente che diceva che tante famiglie si sono rovinate grazie al variabile, rispondo che le stesse famiglie non avrebbero probabilmente proprio potuto comprare quell’abitazione se avessero voluto stipulare il mutuo a tasso fisso (le banche non glielo avrebbero concesso perché la rata non sarebbe stata per loro sostenibile). In più, e soprattutto, si vada a chiedere alle stesse famiglie quanto avrebbero pagato sinora nell’ipotesi in cui avessero stipulato a tasso fisso: ci hanno perso o guadagnato?




Riguardo il discorso di dave4mame:
Non ho mai detto “meglio il fisso” (dove hai letto che l’ho detto?) anche in periodi di tassi alti come quelli che tu hai riportato. Questo perché so come si arriva alla determinazione del tasso fisso.
A grandi linee funziona così:
Si ipotizza quelli che saranno i tassi variabili da qui a 30 anni (ipotizzando durata mutuo = 30). Per unità di capitale, si cerca il tasso interno di rendimento (fisso) che applicato all’ammortamento restituisce l’uguaglianza tra i due valori attuali delle rate, uno calcolato a tasso fisso, l’altro calcolato a tasso variabile. A questo punto, per “prudenzialità”, si “carica” quel TIR come sopra determinato sulla base della distribuzione di probabilità della curva dei tassi (= risk margin).
Quindi, tu cliente della banca, dal momento che scegli il fisso, devi sapere che stai pagando alla banca il risk margin, cioè il margine di sicurezza che la banca riversa completamente su di te. In pratica, la banca, se ti da il fisso, non assume, probabilisticamente, nessun rischio di un futuro sfavorevole andamento dei tassi. Il prezzo di tale rischio è il risk margin e viene pagato dal cliente della banca allorchè decide di stipulare a tasso fisso.
In altre parole, il cliente sta stipulando un’assicurazione a premio elevatissimo per coprirsi da futuri andamenti sfavorevoli dei tassi. Non dico che è sbagliato assicurarsi, ma quanto mi costa farlo? Ripeto, chiedere alle famiglie che hanno stipulato un mutuo (va bene qualsiasi epoca dalla nascita dell’euro ad oggi) a tasso variabile quanto avrebbero finora sborsato se lo avessero stipulato a tasso fisso.
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BEATO CHI PERDONA PERCHE' SARA' PERDONATO Chi non perdona rompe il ponte ove egli stesso dovrà passare
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