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Old 06-10-2020, 21:05   #61071
Piedone1113
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Originariamente inviato da paolo.oliva2 Guarda i messaggi
Concordo, ma l'architettura vecchia di 5 anni sembrerebbe pure di 10 anni SE i PP silicio fossero invertiti (7nm TSMC @5,3GHz e 14nm Intel @4,7GHz).
-5% IPC con +600MHz di frequenza massima (che è >+12,7%), puoi far sembrare l'architettura non vecchia, ma se Zen2 avesse quel >+12,7% di frequenza e +5% di IPC, bye bye.



1) Il calcolo che si fa, è guardare l'IPC alla X frequenza di Sunny Cove, e proiettare quell'IPC alla frequenza 5GHz del 9900K.

Cerchiamo di fare un distinguo dall'ST all'MT. La massima prestazione ST è proporzionata al pp silicio, senza vincoli di consumo/riscaldamento. L'MT, invece, a mio avviso, rispecchia la qualità del prodotto, perchè mette al muro ciò che l'accoppiata architettura/silicio può fare, fqcendone risaltare i limiti.

Per fare un esempio... il core Sunny Cove a 3,9GHz performa quasi quanto quello del 9900K a 5GHz... ma bisognerà vedere quanto perderà in frequenza il core Willow Core sulla 9a/10a generazione Intel, perchè mi sembra scontato che un core con >IPC consumi di più e quindi a parità di consumo debba avere frequenze inferiori.

2) Willow Cove in quanto successore di Sunny Cove viene dato per scontato più IPC? Perchè?
premetto che non ho letto nulla... è solamente una domanda la mia.
Sunny Cove è prodotto sul 10nm... Willow Cove non è l'architettura Sunny Cove 10nm "adattata" al 14nm? Se si... se Sunny Cove ha un IPC (numero di transistor) bilanciato al 10nm, se portato sul 14nm, mi farebbe ipotizzare un IPC inferiore (più che maggiore), per bilanciare il consumo/core al 14nm.
!) Per guadagnare IPC non bisogna per forza di cose aumentare il consumo, anzi un aumento di IPC può portare anche ad una riduzione dei consumi.
Per aumentare l'IPC hai 2 metodi:
O aumentare le unità di esecuzione ( e qui aumenti i transistor).
Oppure ottimizzi quello che hai.
Se per assurdo AMD rimettesse mano a buldozer ti troveresti ad un bivio:
Aumentare il numero di transistor, oppure toglierli.
Toglierli?
Esatto, per determinati calcoli si usa procedure non native, ma derivate ( per esempio per fare una moltiplicazione int puoi moltiplicare con un pat oppure sommare nvolte il valore di riferimento, o ancora meglio puoi sommare le somme ( 4 x 4 puoi risolverlo con 4+4+4+4 oppure con 4+4+8)
Il secondo metodo ti permette costringe ad avere un'unità di calcolo più cicciona, ma al tempo stesso ti può permettere di passare da 4 unità a 3 guadagnando sia in IPC che in Efficienza)
Vedi, in definitiva l'aumento di IPC non porta ad un aumento dei cosumi, tutt'altro, il problema avviene perchè si aggiungono cose alle cpu per nuove funzionalità, nuove estensioni o semplicemente per non far girare le unità di calcolo in attesa di poter leggere o scrivere i dati)
I consumi sembreranno maggiori con stress test, ma per eseguire lo stesso compito l'aumento di ipc dovuti ad un evoluzione ti farà consumare di meno.
Quello che ti confonde è il fatto che l'ips ( istruzioni al secondo) non necessariamente deve aumentare con la frequenza.
Poniti questa domanda:
Se la cpu X subisce un aumento di IPC del 30% e mantiene lo stesso consumo medio istantaneo con una diminuzione della frequenza del 10% si ritroverà ( passando da 5 ghz a 4,5 ghz) un ips comunque del 17% superiore ma con abbastanza margine turbo da poter surclassare in prestazioni la vecchia cpu in molte operazioni senza un apprezzabile aumento del consumo.

Riguardo il passabbio da 10 a 14 di Intel:
se si lavora sulla densità hai un aumento della superfice ( quindi costo maggiore della cpu ) senza un apprezzabile riduzione della frequenza di esercizio.
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