PC possibilmente compromesso
Vi espongo il mio caso. Portatile relativamente nuovo con win10.
Un paio di giorni fa ho eseguito un programma che si è rivelato infettato da un trojan. Kaspersky (KIS 19) mi ha segnalato la cosa, interrotto l'esecuzione del programma e ripulito tutto, con una serie di riavvii e altre procedure.
Mi è rimasto il dubbio, ma sembrava davvero tutto risolto.
Successivamente windows update ha installato l'ultimo aggiornamento, il 1809, che avevo procrastinato... al riavvio tutto tranquillo.
Oggi riaccendo il pc e noto che qualche minuto dopo l'avvio windows mi manda una notifica per segnalarmi che KIS e relativo firewall sono disattivati. Dopo varie operazioni ho capito che Windows Defender si era attivato forzatamente, costringendo l'altro a disattivarsi. Quindi ho disattivato Defender e riattivato tutto il pacchetto KIS.
Ho googlato e mi è sembrato di capire che windows ha questa polemica con kaspersky sull'attivazione dell'antivirus.
Dunque mi chiedo: tutto regolare? O è un segno che il portatile è stato compromesso, nonostante la pulizia operata facilmente dal KIS?
Al momento non vedo altri sintomi preoccupanti: il pc fila liscio, non ci sono programmi strani in esecuzione, tutto normale e tranquillo...
Ho fatto svariate scansioni col KIS e risulta tutto regolare.
Si può confermare che è tutto regolare senza bisogno di passare per altri antivirus e altre lunghe scansioni? Se il dubbio è solido, preferisco tagliare la testa al toro e formattare, ci metto meno tempo che a passare pomeriggi a fare scansioni e installare programmi e programmini rimanendo poi sempre col dubbio e l'angoscia...
Grazie anticipatamente a chiunque voglia darmi una mano.
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