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Ho la batteria del mio portatile praticamente a 0, ovvero non si ricarica più da molto tempo ed utilizzo il pc unicamente connesso alla rete elettrica, con batteria inserita. In pratica, se viene a mancare l'alimentazione elettrica il notebook si spegne sopo nemmeno 1 secondo, essendo la capacità della batteria ormai nulla. Da ieri mi sta capitando che, anche con l'alimentazione elettrica attaccata e batteria sempre inserita, dopo un po' il portatile si spenga, nonostante sia sempre alimentato dalla rete elettrica. Ho provato a riavviarlo, il notebook si accende tranquillamente, però dopo periodi di tempo differenti, continua a spegnersi ogni volta. Ho tolto allora la batteria e ho riacceso il notebook con la sola rete elettrica ed in questo modo va tranquillamente, senza alcuno spegnimento improvviso. La mia domanda, pertanto, è questa: possibile che la batteria si sia usurata a tal punto che, quando è alloggiata nel notebook e quest'ultimo è collegato alla rete elettrica domestica, essa non consenta il corretto passaggio dell'alimentazione e provochi i ripetuti spegnimenti di cui sopra?Diciamo che era da moltissimo tempo ormai che la batteria aveva perso completamente la sua capacità di carica, però non mi ha mai dato problemi di questo tipo e sono andato avanti tenendola sempre inserita con il portatile attaccato alla rete elettrica. Da ieri invece sono cominciati questi spegnimenti. A quel punto, dopo aver notato che riaccendo il notebook questo si spegneva dopo un po', l'ho tolta definitivamente. Ma c'è qualche modo per recuperarla un pochino?Ho provato a seguire il metodo secondo cui la batteria va messa in congelatore per una mezzoretta, debitamente inserita in una bustina di plastica. L'ho poi tirata fuori, asciugata per bene e rimessa nel notebook a distanza di molte ore. Ho acceso il portatile, sembrava andasse tutto bene, ma dopo una ventina di minuti si è spento all'improvviso come tutte le altre volte.
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