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Originariamente inviato da benderchetioffender
in ogni caso fà un po riflettere sui margini di guadagno di questi macchinari: se sostituiscono il sensore, presumo io da ignorante in materia, non facciano un raballing, ma semplicemente sostituiscano tutta la scheda logica
ora, se possono permettersi di sostituire la scheda+chip aggratise, che è il cuore della fotocamera, evidentemente tutto il baracco vale in produzione meno di un quarto del prezzo finale
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Si vede che non conosci come sono costruite le Leica " made in Germany " ( non le Panasonic rimarchiate )... Ogni singolo pezzo è lavorato e rifinito a mano, controllato singolarmente e poi assemblato sempre a mano!! La precisione dei meccanismi, delle ghiere e dei tasti è massima, così come la taratura della circuiteria di controllo del sensore... Il problema della corrosione è dovuto all'assemblaggio del sensore ( ex Kodak KAF3000 ) che per il filtro ottico usa un tipo di vetro Schott che non ha garantito le sue doti di resistenza... Quindi un problema esterno a Leica, che non produce i sensori, che si è presentato all'improvviso. Dove ha sbagliato è di non aver riconosciuto da subito il difetto strutturale del sensore, spingendo la propria clientela addirittura a cambiare corpo macchina per alcuni modelli.... Insomma ha tentato di far ulteriori quattrini, smentendo il detto " Leica ti sopravvive " per le qualità costruttive, in barba alle notevoli cifre già spese per farsi un corredo anche minimo!!
Sui margini: Leica è un marchio di lusso... e come tutti i marchi di lusso, oltre alla elevata qualità dei prodotti e delle manifatture, anche i margini sono di pari livello. Quindi se un corpo macchina M9 a Leica costa ( cifra inventata ) 1000 Euro, lo venderà a, minimo, 5 volte tanto, se non di più!!