Ci sarebbe davvero troppa roba da scrivere a quasi tutto è già stato detto, poi sono uno dalla memoria labile e le cose mi vengono in mente solo quando non servono
Detto questo, pensieri sparsi:
-Questo terzetto non è minimamente paragonabile a quello dei Lakers (che ovviamente come SQUADRA al momento rimangono superiori) o a quello dei Celtics; qui si parla di due dei primi 3 giocatori NBA + un altro dei primi 10-12
-C'è una "sottile" differenza tra come è stata creata questa squadra (a tavolino) e come invece le altre; vero, lo scambio che portò ai Lakers Gasol fu abbastanza scandaloso, ma è anche vero che i Grizzlies dovevano assolutamente ricostruire, oltre al fatto che ne hanno guadagnato uno dei migliori giovani centri della Lega; Boston era nella M più totale, per convincere KG ha dovuto sacrificare una scelta altissima e prendere Ray Allen e poi mandare via uno dei giovani lunghi più promettenti (AJ)
-Il fatto che il trio firmi a (circa) 16 milioni a testa imho vuol dire falsare il mercato, perchè se non prendono 20mil loro allora chi li deve prendere? Riley bravo eh, ci mancherebbe, ma dopotutto cosa ha fatto di diverso da NY? Ha svuotato il CAP, fine, se poi quei tre non si mettevano d'accordo cosa faceva? Dopotutto per far spazio ai Tre Re ha pure regalato Beasley...
-Infine, un conto è provare a vincere qualcosa verso fine carriera, un conto è farlo quando sei nel pieno della tua carriera e scendi a compromessi; com'era? se non riesci a battere i tuoi nemici alleati con loro? va bene, poi non ti lamentare se ti chiameranno perdente però...
Tengo a precisare che io non ho assolutamente NULLA contro i singoli giocatori, che non parlo da tifoso frustrato che vede svanire i sogni di gloria per la propria squadra. Parlo da tifoso di basket in generale, che crede ancora a certi valori.
Ribadisco: Wade+Bosh....qualcuno avrebbe avuto qualcosa da dire? No, perchè anche i sassi sanno che Bosh non è un primo violino e ci sta che si aggreghi ad un top3 per vincere (come è per Kobe+Gasol)...ma Wade+Lebron+Bash vuol dire falsare ancora di più un'NBA che con 30 squadre già fatica ad avere una certa credibilità.