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Old 03-05-2003, 12:44   #3
marben
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Guida n. 2


Ho notato che molti, anche su forum esteri, lamentano problemi di firmware con unità Ricoh e relativi OEM, soprattutto Artec. Questi ultimi si sono molto diffusi, poichè distribuiti da Olidata. Hanno, però, numerosi problemi dovuti a firmware sviluppati male. Ho realizzato una guida risolutiva valida anche per le altre unità basate su componentistica Ricoh.


Ricoh e relativi prodotti OEM : imporre un firmware all’utility di flashing


Siete in possesso di un drive con meccanica Ricoh, quindi marchiato AOpen, Artec, CyQ’ve, piuttosto che recante il marchio della stessa Ricoh; lamentate diversi problemi, anche gravi, nel quotidiano utilizzo del drive. Avete effettuato l’aggiornamento del firmware utilizzando l’eseguibile e il file .bin forniti dal produttore, ma i malfunzionamenti affliggono ancora il masterizzatore. Per esempio, alcuni masterizzatori Artec, tra cui i modelli a 32x, a 40x (WRR-4048) e a 48x (WRR-4848), nonostante gli aggiornamenti FW rilasciati, sono caratterizzati da un firmware, che provoca gravi malfunzionamenti in fase di masterizzazione. Essenzialmente si tratta di una cattiva gestione dei supporti; questo può comportare diverse conseguenze: scrittura fallita, incisione di bassa qualità (con conseguenti difficoltà di lettura, in particolare dei dischi audio) o, addirittura, nessuna incisione del disco, nonostante, in questo caso, il software segnali che la scrittura è stata eseguita correttamente. Artec ha rilasciato alcuni aggiornamenti del firmware, ma, tuttavia, molti problemi non sono stati risolti, come nel caso del modello WRR-4848, con release 1.07 del FW . Altre aziende, ad esempio AOpen, curano maggiormente e con più costanza la programmazione del firmware; essendo i masterizzatori con meccanica Ricoh simili, in taluni casi è possibile installare su un drive il firmware di un altro. Ciò è applicabile anche per fini di potenziamento (overclock) del masterizzatore, con il vantaggio che l’operazione può essere meno distruttiva rispetto alle soluzioni approntate con masterizzatori di altre marche. Infatti, è piuttosto raro “distruggere” il masterizzatore con operazioni di questo tipo, data l’indubbia affidabilità dell’utility (per il flashing della EPROM) RFLASH (vedi fig.2), che esegue molti controlli per evitare di danneggiare definitivamente il drive. Proprio questi controlli sono, però, un ostacolo nel caso si voglia “modificare” il proprio drive, trasformando, per esempio, un Artec in un AOpen.
Come detto, oltre ad un ipotetico potenziamento, la modifica del drive potrebbe essere attuata anche per risolvere problemi dovuti a firmware sviluppati male e recanti bug. Ricollegando il discorso al masterizzatore Artec WRR-4848, per migliorarne il funzionamento è necessario caricare nella memoria flash del masterizzatore un firmware alternativo, destinato a CD-Writers simili. Un esempio può essere quello di installare sul masterizzatore Artec la release 1.09 del CyQ’ve CQ4848PRO, drive dalla caratteristiche simili. L’intervento porta significativi miglioramenti, ma è comunque difficile scrivere sul alcuni tipi di supporti, in particolare quelli certificati per velocutà massime abbastanza basse, quali 8x e 12x. Per risolvere completamente il problema, è necessario caricare il FW dell’ AOpen CRW4048. Tuttavia, si tratta del firmware di un modello che incide al massimo a 40x, di conseguenza il nostro drive 48x 12x 48x è ora un 40x 12x 48x. Si tratta, tuttavia, di calo di prestazioni pressoché irrilevante, dal momento che l’incisione di un CD alla massima velocità richiederà solo poche decine di secondi in più.
Come preannunciato, però, l’utility Ricoh RFLASH presenta dei controlli che vietano il caricamento di firmware non progettati per il drive interessato. Il software di flashing, infatti, verifica che il firmware presente nel drive e quello che si intende installare siano progettati per il medesimo masterizzatore e, in caso di riscontro positivo, procede all’aggiornamento.
Nel caso di riscontro negativo, non bisogna perdere le speranze. Infatti, la soluzione risiede in un piccolo, ma lecito imbroglio. Si tratta infatti di far riconoscere all’utility un firmware giudicato non idoneo come idoneo.
Procuratevi un firmware progettato per il vostro drive (in questo caso, un file .bin, corrispondente alla release 1.07 per l’Artec WRR-4848) e quello che desiderate caricare (si tratta sempre di un file .bin per le unità Ricoh). Rinominate il primo in a.bin e il secondo in b.bin. Avviate l’utility RFLASH e selezionate il file a.bin . Cliccate quindi su “Next”. In background, con Esplora risorse, rinominate il file a.bin in a1.bin (o con qualsiasi altro nome, diverso da a.bin). Rinominate quindi b.bin in a.bin. Ritornate all’utility RFLASH, e premete “START”. Il programma procederà all’aggiornamento. Quindi, una volta conclusa la procedura, chiudete l’utility e riavviate il computer. Al successivo avvio del computer il drive sarà funzionante, dotato del nuovo firmware. Questo metodo si definisce “swap method” , “metodo dello scambio”.

Nel caso il processo di aggiornamento abbia causato la “morte” del drive, non disperate. Infatti, nonostante il drive non dia segni di vita, è possibile forzare la modalità “Ricoh Firmware Loader 2”. In questo modo, il drive si trasforma in una sorta di scrittore della EPROM. Per forzare il “Ricoh Firmware Loader 2” è necessario intervenire sull’hardware. Precisamente, bisogna mettere in cortocircuito un jumper, analogamente all’impostazione del Master/Slave. Si tratta del primo jumper presente sul retro dell’unità partendo da sinistra (vedi fig.1). Mantenendo il jumper in cortocircuito, collegate il drive alla motherboard e all’alimentazione. Avviate il PC. Tramite l’utilty RFLASH, applicate un altro firmware all’unità. A procedura terminata, spegnete il computer. Rimuovete il jumper utilizzato per forzare la modalità “Firmware Loader”, quindi accendete il PC. Ora il drive dovrebbe essere funzionante.


Conclusioni
Con questo metodo, quindi, è possibile trasformare drive di un’azienda in quelli di un’altra, se le specifiche delle parti elettroniche e dei circuiti lo permettono. Quindi, è possibile praticare l’overclock di molte unità.

Di queste unità è possibile scambiare i firmware (testati):
- Aopen: masterizzatori fino al modello 40x (CRW4048) con i drive Artec fino al 48x (WRR-4848) e CyQ’ve fino al CQ4848PRO. Il modello a 48x e successivi non possono essere modificati con i FW dei precedenti, poiché adottano metodi di scrittura diversi, passando al CAV in sostituzione del Z-CLV.
- CyQ’ve: masterizzatori fino al modello 48x (CQ4848 e CQ4848PRO) intercambiabile con Artec, sino al WRR-4848 (48x) e Aopen, sino al 40x (CRW4048)
- Artec: fino al 48x (WRR-4848) intercambiabile con CyQ’ve (fino ai CQ4848 e CQ4848PRO) e Aopen (fino al CRW4048)




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Links relativi all’argomento:
- RFLASH v.4.50 :
http://info.ultima.com.tw/fae/firmwa...RWFlash450.exe
- Firmware vari:
http://www.firmware-flash.com

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Ultima modifica di marben : 01-01-2004 alle 13:43.
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