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Old 17-11-2019, 21:40   #39
386DX40
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Originariamente inviato da marcram Guarda i messaggi
Perņ l'alcol e la carne rossa sono "sicuramente" cancerogene, eppure la gran parte della popolazione le consuma abitualmente.

Non ne sono esperto, ma qualcuno si potrebbe chiedere pero' se qualsiasi essere biologico dal momento che comincia ad attivare le proprie funzioni, camminare, respirare, etc, possa gia' aver iniziato involontariamente a rovinarsi per quanto immagino una rigenerazione cellulare fino ad una certa eta' mantenga e migliori le capacita' degli organi, ma in un corpo forse "gia' provato" comunque da anni di fattori esterni siano essi naturali (freddo, caldo, sole, fame o l'opposto di questi..) o meno (smog, prodotti artificiali, etc).
Uno potrebbe credersi col massimo rispetto un salutista, mangiare solo prodotti raccolti dalla natura (ammesso che qualcuno sappia ancora quali mangiare, es. funghi, per i rischi ben maggiori) e poi magari non rendersi conto che va a far benzina prende in mano la pompa umida di carburante, ne respira involontariamente gli odori, magari non puo' lavarsi subito le mani, non ci sono guanti: oppure si va al centro commerciale a contatto con migliaia di persone con migliaia di forme virali/batteriche differenti; oppure si va in centro citta' e se respira e ascolta smog e rumore di fondo; oppure si deve fare una visita in ospedale etc. etc. ed ecco li come si e' compensata l'assenza della bistecca.
Immagino che come tutte le "macchine" a prescindere che uno per ideologia, per studi approfonditi, per sentito dire, decida di fare o non fare qualcosa credendo che grazie a quello vivra' il triplo potrei chiedermi se appunto (gia' ci stiamo o) siamo destinati a consumarci a prescindere. Poi ovvio ognuno e' un "mondo a se stante" con storie/esigenze differenti e il sano stile di vita sia quello a cui presumo si dovrebbe puntare per noi stessi ma non sono sicuro che passi da "una ricetta comune" o da una battaglia talvolta fondata su studi talvolta ideologica, pro o contro qualcosa, semmai da una seria autoanalisi di quelle cose che possiamo migliorare nel nostro vivere quotidiano.
Ma per tornare in oggetto se queste innovazioni tecnologiche sono gia' decise e verranno introdotte, non vi e' arbitrio alcuno se non decidere cosa fare dopo, aggiungervi o no lo strumento di ultima generazione perennemente connesso/trasmittente/ricevente che sia in tasca o in mano, o fare altre scelte magari controcorrente, tra cui come dicevo, cambiare proprio stile di vita.
Se uno crede di doversi preoccupare non vedo perche' non si dovrebbe preoccupare di quella attuale se la si paragona a quelle precedenti e quelle precedenti ancora e cosi' via. Nessuno obbliga nessuno ad avere n dispositivi connessi in nG ovviamente connessi a rete dati, ovviamente mentre connessi in Wi-Fi, ovviamente mentre connessi in Bluetooth, ovviamente mentre conessi all'auricolare all'orecchio,ovviamente allo smartwatch, alla smart-home, allo smart-frigo, allo smart-toilet, tutto in un mare di superfluo che magari non fara' male chi lo sa', ma davvero era necessario?
Pero' si sa' avere tastiera e mouse wireless e' troppo "cool", due fili sul tavolo sono davvero un pugno nell'occhio quando i migliaia di amici sui social non verranno mai a trovarci a casa.

Ultima modifica di 386DX40 : 17-11-2019 alle 23:05.
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