Quote:
Originariamente inviato da FirstDance
Ho visto su Youtube un discorso fatto da un tizio chiamato Dadobax (o qualcosa del genere). Non lo conosco, ma il suo discorso è stato molto esaustivo e chiarificativo per quanto riguarda il gameplay.
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Io ho visto Sabaku, Dadobax non mi piace (non che sia un seguace assiduo di Sabaku neppure) ma non di dilungo sul perché.
In ogni caso pure Sabaku è stato molto molto approfondito ed esaustivo, dicendo genericamente (in un'analisi molto più lunga chiaramente) che è assimilabile a un "souls-lite".
Molto interessante il salto, che dona verticalità. Tra l'altro a meno di saltare intenzionalmente per uccidersi, si hanno muri invisibili, quindi la meccanica souls della caduta viene meno.
L'equilibrio, è una meccanica importante per quei "mini-boss" (e i boss). Cambia parecchio dai classici colpi soulsiani.
A quanto pare i boss (almeno quelli visti) sono da uccidere mediante le "finish" e i critici che tanto si vedono, altrimenti arrivare a finire un'intera barra di HP ci vuole, e poi ogni boss ha più stadi, non basta toglierli tutta una barra.
Poi lo stealth, che è importante perché fare "critici" piuttosto che classici scontri 1vs1, è molto più utile.
E tra l'altro, è importante, a quanto pare ci ruota parecchio attorno il gioco, il parry. Non che sia impossibile farne a meno, ma usare i parry altrettanto, sembra essere importante.
Una cosa importante poi, a parte la resurrezione, è che non ci sono le stats.
Ci sono giusto le abilità e le protesi da acquisire. Quindi è da verificare in sede di rigiocabilità.
Insomma gli elementi ci sono tutti, io l'ho preso.