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Originariamente inviato da rokis
Ma davvero ancora stiamo così? La stiva dove viaggiano gli animali è PRESSURIZZATA e RISCALDATA! Ma scherziamo? Capisco l'ignoranza ma fino ad un certo punto, ma qui si esagera! Tu pensi che un animale possa sopravvivere in una stiva non pressurizzata e riscaldata ad oltre 11'000 metri? Davvero?
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dipende dall'aereo, la stiva è generalmente riscaldata, perlomeno in parte e comunque sempre (salvo errori) nelle porzioni usate per trasportare i cani ma non certo come è riscaldata la cabina. In genere si usa l'aria di efflusso della cabina ed il controllo della temperatura è molto meno efficiente, costante e sicuro. Se vai bene sta intorno ai 10 gradi, difficile abbia temperature simili alla cabina. La temperatura comunque non è costante e non è garantita da un sistema di condizionamento come quello della cabina.
Alcuni cani più sensibili, specie di razza short nose spesso sono arrivati morti, tanto che non sono generalmente più accettati gli short nose.
Così come è capitato più volte che i cani venissero caricati nella stiva sbagliata, quella non riscaldata e arrivassero ovviamente morti.
Comunque in stiva, anche se non riscaldata, difficilmente si scende sotto i 0/5 gradi, nonostante le temperature esterne perché presenti alcuni macchinari che producono calore e così come da una parte, isolati, ci sono anche i -60, dall'altra ci sono i 20 della cabina.
Il riscaldamento delle stive ed il flusso d'aria che le interessa può essere (o meno!) attivato a seconda delle esigenze e di cosa si trasporta ed anche questo è soggetto all'errore umano, avvenuto più volte.
"l'ignoranza"....