View Single Post
Old 28-10-2021, 11:53   #128
Mparlav
Senior Member
 
L'Avatar di Mparlav
 
Iscritto dal: Dec 2005
Messaggi: 20099
Quote:
Originariamente inviato da Whelk Guarda i messaggi
Il caso di Fukushima è stato certamente sfortunato e sarà costoso certamente, ma il confronto che fai tu non ha alcun senso.

Primo perché un confronto non va fatto a parità di potenza ma di energia prodotta, e NON basta raddoppiare la potenza dell'impiato eolico per compensare il capacity factor molto più blando del vento rispetto al nucleare oltre al fatto che dovresti anche aggiungere i costi delle batterie per quando il vendo NON c'è.

Detto questo ti consiglio di guardare un po' di video dell'Avvocato dell'Atomo su youtube, o informarti sui suoi canali social.

Lo Tsunami che ha colpito la centrale di Fukushima Daiichi (la più vecchia) ha colpito altre 3 centrali, una anche più vicina ed esposta: nessuna delle altre 3 ha avuto problemi, forse perché erano più moderne. Anzi una è stata usata come rifugio per la popolazione.

La questione di fondo cmq è che il problema del riscaldamento climatico è molto reale e molto pericoloso, la scelta da fare è se si vuole affrontarlo minimizzando tutti i rischi che ci sono: di fornitura dei materiali necessari, di energia prodotto, di smaltimento degli stessi (per pericolosità e VOLUMI), di aspetti geopolitici, di affidabilità delle alternative.
Considerando tutti questi aspetti l'energia nucleare è una alternativa che NON è pensabile scartare sulla base di potenziali rischi (che come tali vanno gestiti) rispetto ad altri rischi di alternative comunque molto rilevanti: gas, rinnovabili, ecc.

Ci sarà un ritorno al nucleare, magari non in Italia (perché siamo un paese ignorante, emotivo e retrogrado, ed è quindi giustissimo che decliniamo), ma ci sarà eccome.

Ripeto guardati un po' di video di Luca Romano (Avvocato dell'Atomo) che è un divulgatore molto preparato e pacaro.

Saluti.
Ha senso sì.
Come ha senso parlare di un evento avverso disastroso per la popolazione, come il crollo di una diga.
Eccezionale quanto vuoi, ma è capitato più volte nella storia ed i danni sono stati enormi.

Ma ha senso nel momento in cui il fattore di capacità dell'eolico è il 40-50% (aumenta con gli impianti più moderni), mentre quello del nucleare si aggira intorno al 90%.
L'Hornsea One da 1.2GW ha prodotto quasi 5.2 TW nel 2020, quello che otterresti da un reattore nucleare da 5-600 MW.

E sì, anche se adottassi un sistema di accumulo (che non sono solo le batterie), il costo reale, di un offshore sarebbe inferiore del nucleare.
Ribadisco reale, perchè quelle stime iniziali per il nucleare vengono spesso disattese, per quantità e tempo di realizzazione.

Segnati questo articolo:
https://www.world-nuclear-news.org/A...esees-five-new

accordo per un 1 reattore Westinhouse AP1000 in Ucraina da 1.15 GW in una centrale esistente incompiuta, ed altri 4 della stessa potenza, in una nuova.
30 miliardi di $ il budget previsto.

Non un cenno sui tempi di realizzazione.
Ne sentiremo parlare ancora.

Ma non esiste il solo fattore di capacità, sembra che quando si parli di nucleare si voglia guardare solo a questo aspetto.
Occorre guardarli tutti, compreso quello economico, perchè oggi si stanno accorgendo che le politiche sul nucleare di 50 anni fa', si ripercuoteranno per decenni, perchè lo smantellamento, quello vero, deve ancora arrivare.
Fino ad ora ne hai visto solo un assaggio nei vari Paesi.

Tu hai citato Daiichi perchè ha resistito e meno male.

Ma io ti dico di guardare cosa è accaduto con la centrale di Monju in Giappone, perchè ci sono i disastri ambientali e poi ci sono i disastri economici.

reattore 1x 280MW sostanzialmente sperimentale - approvato nel 1986
entra in fase critica di produzione nel 1994
saltando i passaggi successivi, con diversi incidenti per fortuna non gravi per la popolazione ma critici, e tentativi d'insabbiamento, oltre ad omissione sui controlli, in 20 anni sostanzialmente, non ha mai prodotto energia per uso civile.
Trovi tutto in rete.

Meglio venire all'epilogo: costo totale quasi 10 miliardi di $.

Approvato lo smantellamento della centrale nel 2016:
https://www.neimagazine.com/news/new...-monju-6014448

stima 3.3 miliardi di $ da completarsi entro il 2047.
Ribadisco stima, perchè non ho ancora visto uno stanziamento per lo smantellamento, che non sia stato nel tempo, ritoccato verso l'alto.

Perchè cito quella centrale?
Un reattore sostanzialmente sperimentale da valutare per altre centrali.
Ed è andata male.
E' quello che viene fatto oggi per certi reattori di IV generazione o SMR: si sperimenta a lungo, ma occhio, la soluzione facile ed economica per il nucleare non è affatto dietro l'angolo come qualcuno pensa.

Io ti consiglio di guardarti un po' di letteratura sull'argomento, oltre che ai blog e Youtube
__________________
Wer nicht lösungsorientiert handelt bleibt Bestandteil des Problem

Ultima modifica di Mparlav : 28-10-2021 alle 11:55.
Mparlav è offline   Rispondi citando il messaggio o parte di esso
 
1