Mi sono ricordato un'altra cosa che volevo dire
Il discorso della resa migliore a diaframmi medi non ha niente (o pochissimo) a che vedere con lenti/gruppi, ed è comune atutti gli obiettivi del mondo.
Quando si lavora il vetro delle lenti si punta ad avere l'effetto desiderato al centro, e solo in misura minore ai bordi.
Questo perché è inutile spender un mucchio di $ per un bordo precisissimo quando l'obiettivo viene usato nell'80% dei casi diaframmato a f/5,6 (foto di giorno, classico 100ASA, 1/125 o 1/250s)
Quindi chiudendo un po' il diaframma si elimina la luce parassita che affligge il bordo lente e si fa passare solo quella "buona" del centro.
Da notare che, in teoria, la minima apertura di diaframma garantisce la massima qualità, ma richiede tempi lunghi.
C'è stato anche un famosissimo gruppo di fotografi americani che si chiamava "Gruppo f/64", perché propugnava appunto l'uso di diaframmi strettissimi per ottenere la massima qualità